SPECIALE 4 NOVEMBRE: IL GIORNO DELLA VITTORIA
Si sono raccontate favole di legnanesi che ai bustocchi in campo, le hanno sempre date, tante ma tante. Ben inteso, non che fuori sia andata molto meglio. Ma appunto si raccontano solo favole, perchč poi i riscontri reali con date, cifre e magari qualche foto non ci sono mai.
J.R.R. Tolkien, l'autore
de "Il signore degli anelli", per i suoi racconti si č
ispirato ai Colli di Sant'Erasmo, facendoli diventare le Montagne
nebbiose, l'Olona č stata la fonte d'ispirazione per il Grande fiume
delle Terre selvagge, mentre l'ippodromo di via Pisacane, era
semplicemente l'ingresso degli Orchi. Probabilmente, ma molto
probabilmente questa č una storia di tanto tempo fa, ma tanto tempo.
Di quel tempo in cui gli idiomi e le lettere dell'alfabeto erano molto
diversi da quelli dei nostri giorni.
Nelle zone, dove l'Olona
dovrebbe essere come il grande Piave, ultimamente vā di moda molto
Lewis Carrol, con il suo Alice nel paese delle meraviglie.
Nemmeno la mente lisergica di John Lennon, unita a quella di Paul McCartney che hanno partorito Sgt. Peppers' con Lucy in the Sky with Diamonds, e poi si sono inventati e descritti le pastelle di semolino che si arrampicavano sulla torre Eiffel, con i trichechi, arrivarono a tanto. Forse nemmeno i viaggi sulle sette note dei Pink Floyd e di Capitan Beefheart, creavano certe suggestioni. Ma dopo l'ultimo 0-3, i brani che pių si addicono sono senz'altro tre, un numero a caso; due vecchie hits dei Depeche Mode, "I just can't get enough" e "Everythings counts.... in a large amounts" e l'immortale "Such a shame" dei Talk-Talk. Quest'ultima canzone ed il nome del gruppo che calzano proprio a pennello.
Ma d'altronde come dare
torto ?
Su sessantuno incontri, sono state solo 26 le vittorie della Pro, con venticinque pareggi. A Legnano, i tigrotti, si sono imposti solo sette volte, di cui purtroppo solo tre, nelle ultime quattro partite giocate nell'impianto polifunzionale; nelle sette rientra ovviamente il derby giocato in Serie A, quando Ciccio La Rosa, nazionale con la maglia biancoblų, rifilō due cannoli in rimonta, nel breve volgere di 120 secondi, nell'ultimo quarto d'ora finale. Ma pių banalmente questo Tris....tissimo derby su sponda avversaria č semplicemente un titolo di un libro di Alessandro Baricco, "Castelli di rabbia", tanto per rimanere in un tema caro nella cittā del Carroccio. Forse perchč le soddisfazioni, sotto lo spadone dell'Albertone, sono venute solo dal mercato, dove anni fa nella sessione invernale ci "scipparono" il mitico bomber Zirilli o perchč per salire in C1 dopo 20 anni di assenza, hanno dovuto farsi un bel trapianto biancoblų, con Motta in panchina, Arioli, attuale capitano dei legnanese, un ex di media militanza con residenza bustocca da anni, oltre ad essersi presi a gennaio Fabian Valtolina, ma soprattutto il suo contratto. Senza dimenticare Moreno Zocchi, attuale direttore sportivo della squadra della cittā del Carroccio, nato proprio a Busto e cresciuto, avendo vestito anche la maglia della Pro. Non sono riusciti
nemmeno a darci quelle tanto attese, sognate, ma soprattutto
vaneggiate vergate a centrocampo, come "ai vecchi" tempi;
invece č stata una bella verga a tripla dimensione che č salita su,
di quelle proprio che su bel dur, anche se manca la dieresi sulla u,
ci capiamo lo stesso. Forse arriveranno tempi migliori, come i bei
tempi andati che furono, ma che mai sono esistiti; forse un giorno ci
saranno giocatori di altra levatura, forse altre levatrici.... Ricordiamoci il corteo di macchine dall'ippodromo legnanese alla stazione, con clacson spiegati, sciarpe e bandiere al vento, il fiume di gente presente alla stazione di Busto, che poi si č riversato allo "Speroni", per abbracciare la squadra di ritorno in pullman. Godiamoci Lorenzo Pisani, assessore ai servizi sociali del comune di Marnate, che si č presentato in giunta con tanto di maglia biancoblų. Sempre rimanendo a Marnate, da dove arriva lo storico tifoso Alberto Vanetti, che proprio il 4 Novembre compie gli anni, il quale ha fatto notare come l'unico neo, di una giornata simile, sia stata l'assenza in campo del simbolo, il capitano Paolo Tramezzani.
Cosė noi, che nella
mente di qualcuno, le abbiamo sempre prese tante, ma tante, dobbiamo
gioire per questa vittoria, ripetiamo, solo la terza nelle ultime
quattro gare, arrivata per di pių con uno striminzito 0-3,
Ma c'č ancora la
gara di ritorno a Busto, a cinque giornate dalla fine, sarā
l'occasione giusta anche per chiudere una partita sospesa, che
aspetta di essere chiusa ormai da anni, troppi. Cosė tanto per
gradire.
Ricordiamoci questi nomi, che ci hanno fatto gioire: Anania, Candrina, Imburgia, Castellazzi, Giani, Citterio, Negrini, Dalla Bona, Gasparello, Pessotto, Trezzi, Rosso, Vecchio, Marino, Capelletti, Nossa, Bruni, Francioso oltre al Capitano ed ovviamente Marco Rossi e Antonello De Giorgi. Per cui godiamoci questi momenti rivivendoli ancora una volta con foto e ritagli di giornale di quel quattro Novembre, giorno della Vittoria, non prima di aver rivisto "the magnificent seven."
Serie A
1951-52
6^ 14 Ott. 51, Legnano - Pro Patria 1-2: 30' rig. Trevisan, 77' e 79' La Rosa (Pro) Serie C/a 1968-69 5^ 13 Ott. 68, Legnano - Pro Patria 0-1: 54' Turrini (Pro) Serie C/a 1969-70 12^ 30 Nov. 69 Legnano - Pro Patria 0-2 per delibera G.S. dopo gravi incidenti in campo e sulle tribune Serie C2/b 1978-79 24^ 25 Mar. 79, Legnano - Pro Patria 0-1: 58' Pietropaolo (Pro) Serie C2/a 1995-96 23^ 18 Feb. 96, Legnano - Pro Patria 0-1: 94' rig. Ferretti (Pro) Serie C2/a 2001-02 14^ 2 Dic. 01, Legnano - Pro Patria 1-2: 20' Chiarotto (Pro), 71' Moretti, 84' Zaffaroni (Pro) Serie C1/a 2007-08 12^ 4 Nov. 07, Legnano - Pro Patria 0-3: 3' Citterio (Pro), 49' Gasparello (Pro), 80' Rosso (Pro)
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In terra nemica č un fiume biancoblų
Il ritorno a casa
"Il grazie del Mister" da "La Provincia" del 6 Novembre
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