LA CRONACA DELLA PARTITA

Busto Arsizio  3 ottobre 2004  ore 17,00

3 Pro Patria-Cittadella  3

COPPA ITALIA SERIE C

                                                                                          

PRO PATRIA: Capelletti, Ceccarelli, Borgomaneri, Vecchio (63’ Andriulo), Annoni, Guidetti (51’ Citterio), Davanzante, Trezzi, Temelin, Carbone, Romano.

In panchina: Di Sarno, Lombardi, Bellosta, Rossi, Di Mauro – All. P.Sala

CITTADELLA: Pavesi, Borriero, Stancanelli, Cozza, Benin, Mazzocco, Riberto (87’ Crocetti), Karlovic (64’ Marchesan), Colussi (77’ Mazzoleni), De Gasperi, Amore.

In panchina: Peresson, Cherubin, Fofana, Pozzi – All. Maran

Arbitro: Iannello di Genova (Rambaldi – Costa)

Marcatori: 12' Colussi , 24' Carbone (P), 39' e  59' Temelin (P),  66' De Gasperi, 76' aut. Capelletti (P).

NOTE: Serata calda per il mese di Novembre, terreno in perfette condizioni.

Spettatori 600 circa

Ammoniti: Annoni (Pro), Damien, Crocetti, Riberto.

Angoli: 5-10

E' finita con uno spettacolare 3-3, l’incontro tra Pro e Cittadella, valevole per la gara di andata dei 16esimi di Coppa Italia. Gara vibrante, giocata a visto aperto da entrambe le squadre, a tratti anche spigolosa con interventi duri.
Oltre alle 6 reti le due contendenti hanno prodotto due goals annullati (uno per parte), un palo e, molti giovani in bella evidenza.

Per la Pro, il rammarico di non aver saputo gestire il doppio vantaggio, dopo un’ora di gioco era sul 3-1, per i veneti un pareggio che fa morale confortato da un buon gioco, con la qualificazione che si giocherà al “Tombolato” e per la Pro sarà necessaria una vittoria od un altro pareggio pirotecnico per 4-4.

Mr. Sala, lascia a riposo, oltre ai soliti acciaccati Boscolo e Barison, anche Tramezzani, Elia, Dato, Imburgia, Valtolina  e Di Sarno, dando spazio ai molti giovani tigrotti ed a chi deve recuperare dagli infortuni. Modulo 3-4-3, che vede il ritorno tra i pali di Capelletti, difesa a tre con Annoni al centro, Ceccarelli (84) ed il “Beretti” Borgomaneri (84); centrocampo con esterni Guidetti (84) e Davanzante (83), in mezzo Carbone e Vecchio (83), in avanti esterni Trezzi (82) e Romano (82) con Temelin punta centrale.

Per il Cittadella, il tecnico Maran non rinuncia agli elementi base della sua squadra, dando spazio anche a chi deve ritrovare la forma o trova poco spazio.

Gara combattuta sin dall’avvio con alcune entrate subito a limite di regolamento ed è il Cittadella, che si fa vedere maggiormente.

La prima palla buona è però per la Pro, all’ 11’, bel taglio di Temelin servito alla perfezione da Carbone, il centravanti tigrotto cerca di servire Trezzi in mezzo all’area, ma il tocco non è dei migliori.

Passa il “Citta” sul rovesciamento di fronte: 12’ Stancanelli scende sulla fascia destra, trova non trova praticamente opposizione, serve in mezzo un pallone che Colussi deve solo appoggiare in fondo al sacco.

Il gioco diventa ancora più intenso con la Pro che vuole recuperare ben guidata da Carbone, Vecchio e Trezzi ed il pareggio arriva al 24’. Scende sulla sinistra Temelin, che effettua un tiro cross, Carbone svetta di testa ed infila senza scampo l’ex portiere del Legnano, Pavesi.

30’ Bel duetto dei “talenti biancoblù”, Trezzi-Romano, con quest’ultimo che tenta la sforbiciata, ma senza trovare la porta. Spinge sempre la Pro, alla ricerca del vantaggio che arriva nel finale di tempo. 39’ un motivato Trezzi, lancia in profondità sul filo dell’off-side Temelin, con  una palla millimetrica, il numero 9 bustocco brucia sul tempo l’uscita del portiere avversario ed insacca.

Reazione immediata dei granata, che su corner colpiscono un palo pieno, con un’incornata di Cozza, la palla rimane in gioco, e finisce sui piedi di De Gasperi, che calcia a botta sicura, Capelletti respinge d’istinto. Si và così al pareggio con la Pro in vantaggio per 2-1.

La ripresa vede lo stesso copione del primo tempo, gioco gagliardo ed a viso aperto, scambi spettacolari e divertenti, ma sempre qualche colpo duro di troppo.

51’ De Gasperi ancora tutto solo si fa parare la conclusione da Capelletti.

57’ Citterio scivola dando via libera al solito De Gasperi, il quale trova sempre l’ opposizione di Capelletti, il pallone termina a Riberto che manca clamorosamente la porta vuota.

Risposta immediata della Pro che triplica. 59’ indecisione del nazionale del Benin, Damien; Temelin lo prende s’infilata, non si lascia sfuggire l’occasione e con un perfetto diagonale trafigge Pavesi per la terza volta.

Biancoblù che dovrebbero gestire il risultato, ma i troppi giovani in campo, con Vecchio che al 63’ lascia il terreno di gioco per il 17enne Andriulo, non consentono di mettere in cassaforte la partita ed anche la qualificazione.

Il Cittadella, infatti non demorde ed accorcia. 66’ il neo-entrato Marchesan và al tiro, Capelletti non trattiene e “serve” ottimamente De Gasperi (in posizione sospetta), che vince il suo duello personale con il portiere bustocco, mandando in rete da sottomisura.  

Il 3-3 arriva al 76’ con una clamorosa autorete: De Gasperi effettua un cross basso in mezzo, il giovane Borgomaneri ha un’incertezza e nel tentativo di liberare sbuccia la palla, interviene Capelletti che invece di bloccare la sfera, la trascina oltre la linea bianca.