CRONACA DELLA PARTITA FONTE
"DATASPORT"
Gol e spettacolo nella vittoria che
consente al Pavia di raggiungere la Cremonese in testa alla
classifica del girone A della serie C1. La Pro Patria arriva al
“Fortunati” priva di molti giocatori e con molti altri ancora reduci
da una recente epidemia influenzale che ha colpito la squadra, ma vende
cara la pelle e non si arrende nonostante i padroni di casa abbiano
giocato una partita aggressiva e votata all’attacco.
Il risultato si sblocca dopo tre minuti a favore del Pavia: punizione
dalla tre quarti di Sciacccaluga, la palla carambola sul palo e rimbalza
in area dove Zizzari si fa trovare pronto e batte un non
impeccabile Di Sarno. Pochi giri d’orologio e gli azzurri vanno al
raddoppio, al 13’ Macellari dalla destra lancia un traversone profondo
per Ciullo che blocca il pallone al limite dall’area, si
inserisce tra due difensori e supera Di Sarno con un pallonetto. 2-0. Gli
ospiti sembrano sull’orlo della capitolazione, ma al 25’ ci pensa Trezzi
(oggi autore di un’inedita tripletta) che dopo una spettacolare
triangolazione con Valtolina entra nell’area pavese e beffa Reggiani in
uscita.
Tre minuti dopo il risultato cambia ancora con Zizzari, che,
servito da un ottimo Macellari, lascia sul posto i suoi marcatori diretti
e di piatto, con un tiro preciso, insacca la rete del 3-1.
Mister Sala nella ripresa, con i pochi mezzi a disposizione, ritocca la
squadra, inserendo Barison al posto di Vecchio e spostando in avanti
Tramezzani. Al 68’ i bustocchi riducono ancora le distanze. Dopo un bel
tiro di Ceccarelli sventato da Di Sarno, sul capovolgimento di fronte la
Pro arriva in area pavese dove si crea una mischia caotica con una serie
di batti e ribatti. Si infila all’improvviso Trezzi e da pochi
passi realizza. Il match non riduce la propria intensità e tra falli
tattici e cambi di fronte, ancora una volta il Pavia trova la rete del gol
con una prodezza di capitan Sciaccaluga che al 77’ con un tiro
dalla distanza angolato e potente realizza la rete del 4-2.
Ma la Pro Patria non demorde si getta all’attacco e solo quattro minuti
più tardi ancora Trezzi è bravo a mandare nel sacco da pochi
metri un pallone smanacciato da un impreciso Reggiani su tiro di Barison.
Sul 4-3 i minuti finali si fanno concitati e vibranti, il Pavia ci prova
con Ceccarelli e Sciaccaluga direttamente dal corner, la Pro risponde
ancora con l’incontenibile Trezzi a cui non riesce la stoccata decisiva
al 91’. L’ultima azione è del pavese Ferretti che solo in contropiede
non riesce a superare Di Sarno. Il Pavia agguanta la vetta, ma alla Pro
Patria spetta l’onore delle armi.
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