PRO PATRIA: Anania, Candrina, Imburgia, Giani, Citterio, Pessotto II°, Cigardi (64' Nossa), Castellazzi (74' Ardemagni), Dalla Bona, Gasparello, Rosso (73' Vecchio)
In panchina: Capelletti, Francioso, Ceriani, Cauteruccio - All. Antonello De Giorgi (Marco Rossi squalificato)
FOLIGNO: Ripa, Cacciatore, Petterini, Zebi, Giovannini, Guastalvino, Segarelli, Pascali (56' Volta), Girardi, Parolo (84' Sacenti), Coresi (94' Calisti)
In panchina: Palanca, Pencelli, Silveri, Cavadenti - All. Pierpaolo Bisoli
Arbitro: Peruzzo di Schio (Buoso e Paiusco)
NOTE: giornata fredda ed umida, terreno in buone condizioni. Spettatori, 1.400 circa (470 abbonati). Una sessantina ospiti. Prima dell'inizio gara, nel settore degli ultras,
Desy Cecotti, figlia dell'indimenticato Andrea, nel ventennale dalla scomparsa in campo del papà, è stata omaggiata dalla società con una maglia ricordo, consegnata dal capitano Paolo Tramezzani e Dino Marino; lo staff di bustocco.it le ha consegnato un mazzo di fiori. Nella mattinata, Desy, era stata ospite presso la sede del Pro Patria clubs, dove le erano state consegnate una targa ed altri omaggi.
Ammoniti: Cigardi e Dalla Bona (P); Parolo, Guastalvino e Segarelli (F)
Angoli: 7-0
Recupero: 5' (1+4)
Poteva veramente volare il classifica la Pro, ma la vittoria non è arrivata, complice un Foligno, che pur privo di diversi uomini, ma anche i tigrotti non scherzavano, si è dimostrato un avversario valido, che merita la classifica. I biancoblù, ci hanno provato sino all'ultimo secondo di gioco, a centrare la vittoria ed invece è arrivato un pareggio ad occhiali, al termine di un match, intenso, molto tattico; i tigrotti, nel finale hanno letteralmente chiuso gli ospiti, sulla loro trequarti, alla ricerca del goal vittoria che Ripa negli ultimi minuti, ha evitato, con un grosso intervento su tiro preciso di Gasparello. Sulla gara, pesa l'errore del Sig. Peruzzo di Schio, che non ha concesso alla Pro, un netto rigore per fallo di mano di Parolo, nella prima frazione di gioco.
Gli uomini di De Giorgi e Rossi, hanno mostrato qualcosa in più rispetto al Foligno, sia nella corsa, che nelle conclusioni in porta, penalizzati dalle assenze dei due esterni titolari Trezzi e Negrini, che con la loro velocità e tecnica, avrebbero sicuramente messo in difficoltà la difesa ospite; due squadre comunque in ottima salute, che possono diventare, fino alla fine del torneo, le mine vaganti.
Pro Patria che scende in campo, nella classica tenuta, senza gli infortunati Tramezzani, Marino, Bruni e Trezzi, oltre all'infortunato Negrini, ma può schierare Dalla Bona, Vecchio e Pessotto che hanno scontato i rispettivi turni di squalifica. Tigrotti, in campo con l'ormai classico 4-3-3, con Anania in porta, Candrina a destra, al centro Giani e Citterio, con la fascia di capitano ed a sinistra Imburgia. Centrocampo con Pessotto davanti alla difesa, Castellazzi e Dalla Bona, in versione "Kojak", dopo aver perso una scommessa con Capelletti. In avanti Cigardi e Rosso sugli esterni, con Gasparello al centro. Con Mr. Rossi, che si accomoda in tribuna stampa con il d.s. Carbone, per seguire la gara, dovendo scontare l'ultimo turno di squalifica, dei cinque complessivi comminati.
Foligno, per la prima volta nella sua storia, di scena allo "Speroni", in completa tenuta gialla. Umbri, privi di diverse pedine, come il difensore Bisello-Ragno, fermo da inizio stagione, le punte Noviello e Turchi, l'interessante Giacomelli, classe 90', ko dopo un piccolo incidente stradale. Bisoli si schiera con un 4-3-2-1, con Ripa in porta, a destra Cacciatore, a sinistra Petterini. Coppia centrale con Guastalvino e Giovannini. La linea a tre con i rientranti Zebi e Pascali oltre a Segarelli, quindi due trequartisti Parolo e Coresi, a sostegno di Girardi.
Bustocchi che partono subito bene, e chiudono ogni possibile varco agli ospiti, che cercano di giocare a viso aperto, ed è un inizio gara intenso, ma senza occasioni. Due squadre schierate molto bene in campo, che occupano ogni spazio, con i tigrotti che si
impossessano quasi subito delle corsie esterne, Cigardi mette in mezzo un traversone per Gasparello, che impegna severamente Ripa.
Al 7', una delle poche parate di Anania. Pascali riceve palla da Cacciatore sulla destra, provando la conclusione che il portiere bustocco sventa.
Partita molto tattica, con la Pro molto raccolta e pronta sempre a ripartire, mentre il Foligno, cerca di fare girare la palla, senza scoprirsi, cosa che avviene al 13' quando su una ripartenza, dopo palla rubata da Vanni Pessotto, Gasparello simista su Cigardi che s'invola sulla destra, cross in mezzo dove Rosso, arriva una frazione in ritardo per la deviazione.
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Rosso |
Ancora dalla fascia al 17’ quando Candrina si porta in profondità, lasciando partire un tiro-cross che per poco non sorprende Ripa, chiamato alla deviazione in angolo.
Le due formazioni giocano palla a terra, cercando di fare uscire dal guscio i rispettivi pacchetti arretrati, ma non le difese sono concentrate, non concedendo un solo millimetro.
Passano i minuti ed i tigrotti, insistono maggiormente sulle corsie esterne, dove il Foligno va in difficoltà, con Cigardi e Rosso sempre nel vivo del gioco, ma Gasparello, su cui Guastalvino monta una guardia spietata, non riceve palle giocabili.
Sortita offensiva degli umbri, al 23', palla lavorata sulla trequarti, di destra, poi tocco in mezzo per Parolo, il quale si vede accerchiato da tre giocatori in maglia biancoblù, con un buon gioco di gambe riesce a smarcarsi, ma viene steso al limite. Punizione da posizione interessante, ma conclusione sballata.
Al 28' la Pro reclama il rigore. Angolo, Citterio colpisce una prima volta, poi ancora Giani di testa, Parolo blocca nettamente la palla con la mano in area, ma Peruzzo lascia correre. Da qui in avanti l'arbitro perderà un po' il senso della gara, ammonendo poi Cigardi per un fallo normalissimo a metà campo,
sorvolando invece su uno importante per un intervento di Giovannini al limite dell'area che meriterebbe il cartellino. Punizione battuta da Dalla Bona, che centra la barriera, quindi pochi minuti dopo, sempre da calcio piazzato, Giani di sinistro manda di poco sopra la traversa.
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Dalla
Bona |
Finale del primo tempo, con gli ospiti in sofferenza, e per limitare i danni passano ad un 4-4-1-1, con Coresi largo a destra. Gli uomini di Bisoli, riescono a limitare i danni e vanno al riposo sul pari, per una gara che lascia la sensazione dove il primo che segna, poi vinca la partita.
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Castellazzi |
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Cigardi |
Tornati in campo dopo dall’intervallo, i tigrotti spingono subito alla ricerca del vantaggio, gia' dopo tre minuti, ci prova Dalla Bona dalla distanza con conclusione che termina di poco al lato, poi è Ripa ad intervenire in modo sicuro su una punizione centrale di Giani.
La "belvetta" Castellazzi, vince un contrasto al 53' e serve subito Rosso sulla corsia di sinistra, l'attaccante biancoblù, in velocità supera Guastalvino, che poi lo stende prima di entrare in area. L'arbitro mostra il giallo al difensore degli umbri.
Bisoli, vede la sua squadra in difficoltà, ed al 56' inserisce il difensore Volta al posto di Pascali, alzando un vero e proprio muro.
Al 60’ Parolo, innesca sulla sinistra Petterini, il quale prova la conclusione in diagonale, che si perde di poco a lato. Foligno, che rimescola il proprio schieramento passando al 3-5-2, alzando gli esterni, nel tentativo estremo di bloccare le incursione sulle fasce della Pro.
Contromossa del duo Rossi-De Giorgi, che inseriscono il difensore Nossa, per Cigardi, passando al 4-4-2, con l'avanzamento di Candrina a metà campo. Ospiti che chiudono ogni varco, lasciando poco spazio alla manovra biancoblù, ma non trovano mai la profondità. L'assetto della Pro cambia, ulteriormente nei minuti seguenti per i cambi di Vecchio per Rosso, che lascia il terreno di gioco per infortunio, con Castellazzi, che era l'indicato per la sostituzione, che abbandona il campo due minuti dopo, con Ardemagni che fa il suo ingresso in campo.
76’ punizione di Giovannini per Coresi, tocco verso Cacciatore che di testa, gira debolmente.
Da qui in avanti, inizia un vero e proprio forcing bustocco, con il Foligno che si rintana ulteriormente nella propria metà campo. Finale arrembante della Pro, che cerca ad ogni costo il goal vittoria. All'87', Vecchio, su azione di calcio d'angolo, piazza un tiro preciso dal limite, Guastalvino, con la palla che esce veramente di un nulla.
Un minuto dopo è Volta, che devia una conclusione a botta sicura, Ripa per evitare il clamoroso autogoal si porta la palla sul fondo. Altro angolo per la Pro, con i tigrotti tutti in avanti ed ospiti in palese affanno. Ancora Vecchio, che serve ottimamente in area Gasparello, bel movimento della punta biancoblù, che si libera e prova la botta di sinistro sul primo palo, Ripa si allunga tutto e riesce a togliere la palla dall'angolino basso.
Il pubblico dello "Speroni", cerca di spingere la squadra, che dà veramente tutto, nel forcing, con gli ospiti orami asserragliati nei sedici metri finali. Ancora Guastalvino, riesce a metterci la punta della scarpa e deviare in angolo una conclusione di Ardemagni. Al fischio finale dopo i quattro minuti di recupero, sono applausi per i tigrotti, che hanno lottato fino all'ultimo alla ricerca della vittoria, incamerando il settimo risultato utile consecutivo.
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