Campionato Prima divisione/Gir. A. - Quindicesima giornata
FOLIGNO 1
PRO PATRIA
1
.
. FOLIGNO: Rossini, Gregori, Lispi,
Borgese, Pencelli, Furiani, Sciaudone, Castellazzi
(44' st Rossi), Virdis, Cavagna, Giacomelli (21' st
Calderini).
In panchina: Tommasini, Nori, Cavitolo, Fedeli, Da
Dalt – All. Luca Fusi
PRO PATRIA: Caglioni, Aquilanti,
Pivotto, Passiglia, Rinaldi, Chiecchi (27' st Som),
Baù (15' st Sarno), Bruccini, Urbano, Serafini,
Pacilli (37' st Cristiano).
In panchina: Giambruno, Calà, Masiero, Polverini –
All. Vincenzo Cosco
Arbitro:Sig. Daniele Bindoni di Venezia
Assistenti: Raffaelli - Pignone
Marcatori: 27' Sciaudone (F), 33' st
Serafini (Pro)
NOTE: giornata nuvolosa e umida,
terreno in buone condizioni. Spettatori 1.700 circa
(583 abbonati) Una settantina biancoblù, tra settore
ospiti e tribuna. Nella ripresa si è giocato con le
luci artificiali.
Ammoniti: Castellazzi (F), Bruccini (Pro)
Angoli:
4-5
Recupero:
4' (1+3)
La Pro con bende e cerotti, sfodera una buona
prestazione a tratti anche con autorità, prende un
punto a Foligno per il quarto risultato utile
consecutivo (terzo pareggio di fila), sprecando però
l'impossibile oltre al giovane promettente portiere
folignate Rossini, per tornare dal “Blasone” con
quel punteggio pieno che avrebbe anche meritato. Gli
uomini di Fusi hanno trovato il vantaggio a sorpresa
con Sciuadone di testa a metà del primo tempo, a cui
ha fatto seguito un leggero sbandamento bustocco, ma
con diverse occasioni tutte ad opera di Urbano e
parate del portiere locale. Nella ripresa i
tigrotti, spendono una montagna di energie per
recuperare il pareggio e sciupano ancora sempre con
“il pescadito”, fino a quando giunge il meritato
pareggio con Serafini che insacca un cross perfetto
del neo-entrato Sarno. Nei minuti finali padroni
casa mancano clamorosamente la possibilità di
riportarsi in vantaggio con Calderini, il quale a tu
per tu con Caglioni non centra la porta, ma sono
ancora gli uomini di Cosco ad andare vicinissimi al
goal vittoria con il solito Urbano, con una botta
che ha centrato la parte inferiore della traversa,
con la palla che molto probabilmente rimbalza al di
là della linea di porta, ma l'arbitro non ha
concesso il goal. Biancoblù ancora con tante
defezioni importanti Melara, Barbagli, Ripa,
Paponetti, Lombardi ai box per infortunio e Morello
fuori rosa. Cosco ripropone ancora il 4-4-1-1, con
Caglioni in porta, esterni di difesa Chiecchi e
Aquilanti, centrali Pivotto e Rinaldi. Centrocampo
imperniato su Passiglia con Bruccini spostato in
mezzo, sulle fasce Baù e Pacilli mentre in attacco
Serafini a sostegno di Urbano. Padroni di casa senza
il difensore centrale e capitano Guastalvino, della
punta Turchi entrambi squalificati, Calzolaio,
Gallozzi infortunati. Fusi schiera i falchetti con
il collaudato 4-3-3. Il giovanissimo Rossini in
porta, difesa con da destra a sinistra Gregori,
Borgese, Pencelli e Lispi. Centrocampo con Borgese
nel ruolo di play-maker con l'ex tigrotto
Castellazzi e Sciaudone; in avanti il trio formato
da Cavagna-Virdis-Giacomelli.
Si parte sotto un cielo che si fa via via, sempre
più plumbeo dopo con la Pro in campo con maglia
rossa con numeri oro e pantaloncini bianchi, mentre
il Foligno si presenta con un completo azzurro con
intarsi bianchi. Fase di studio prolungata fino al
decimo di gioco, per una gara giocata a basso ritmo
con qualche azione del Foligno ma senza pericoli per
Caglioni. In avanti la Pro, prima con un tiro di
Pacilli che Rossini para con difficoltà a terra
quindi con Urbano che si accentra, la sua
conclusione viene deviata in angolo; dalla
bandierina ancora l'argentino con tiro che termina a
lato di poco. La risposta folignate arriva con un
tiro cross di Sciaudone che termina a lato. 13'
giallo per l'ex Castellazzi che ferma in maniera
dura Baù, poco oltre il centrocampo. 16' palla goal
per la Pro, Serafini serve in profondità nello
spazio centrale Urbano che taglia la difesa
schierata e si presenta a tu per tu con Rossini ma
miracolosamente riesce a respingere. 19' ancora i
biancoblù pericolosi, cross di Pacilli, Serafini non
riesce ad intervenire palla ad Urbano conclusione
che viene ribattuta. Tigrotti che tengono bene il
campo e fanno la partita, ma al 24' rischiano grosso
quando Virdis servito in profondità lascia partire
un velenoso diagonale che Caglioni manda in fallo
laterale. 26' dal limite dell'area conclusione
violenta di Baù, che termina di poco alta. Sul
rovesciamento di fronte arriva improvviso il
vantaggio dei falchetti; Giacomelli s'invola sulla
fascia e mette in mezzo dove Sciaudone, tutto solo
nell'area piccola schiaccia di testa in rete
imparabilmente. Pro subito vicina al pareggio,
Serafini in profondità per Urbano che finta il tiro
e poi si allarga, evita il portiere ma si porta
troppo sulla linea di fondo, conclude con la palla
che attraversa tutta la porta vuota. Altro numero di
Urbano con la suola della scarpa al limite dell'area
punta il portiere e nel contrasto con Pencelli va a
terra nei sedici metri, con l'arbitro che lascia
continuare tra le proteste. Biancoblù che non
trovando subito il pareggio si sfilacciano un po' e
lasciano il campo agli umbri. Difesa bustocca che
applica male il fuorigioco, Giacomelli sulla fascia
mette in mezzo un pallone pericoloso con Aquilanti
che riesce a mandare in angolo. Ancora Giacomelli
pericoloso dalla distanza con Caglioni che manda in
angolo. Lampo bustocco all'ultimo minuto del primo
tempo, Baù va via sulla fascia e mette in mezzo un
pallone pericoloso, Serafini è troppo avanti per la
traiettoria, Urbano invece è in buona posizione
tenta la rovesciata, ma viene anticipato.
Aquilanti
Pacilli
Urbano
Il goal del
pareggio
La ripresa si apre con una Pro decisa di andare a
prendersi il pari, creando diverse occasioni
chiudendo i padroni di casa nella loro metàcampo. Al
3' traversone di Pacilli dalla sinistra, Urbano gira
di testa da due passi, Rossini in qualche maniera
riesce ancora respingere. Al 7' sempre Urbano
pericoloso, questa volta servito da Serafini dentro
l'area di rigore, palla colpita a girare che
sull'uscita del portiere esce di un soffio. Il
solito “pescadito” dal limite il Foligno si salva in
corner. Dalla bandierina batte Pacilli, Rossini esce
male, Chiecchi colpisce a porta sguarnita salva
Pencelli riesce a salvare sulla linea. Pro che
spinge a tutta ma si fa trovare scoperta e con due
ripartenze ficcanti i folignati mettono i brividi.
Prima con Virdis, il quale fa tutto bene, prova il
diagonale con l'esterno destro, palla che esce di
pochissimo con Caglioni comunque sulla traiettoria
in tuffo. Azione di ripartenza dei padroni di casa,
con Pivotto che salva sulla linea. Riprendono in
mano il pallino gli uomini di Cosco, che si rendono
subito pericolosi sempre con Urbano, l'argentino
parte in contropiede, supera un avversario e tira e
Rossini si supera deviando in corner. Al quarto
d'ora Cosco richiama in panchina uno spento Baù
inserendo Sarno, modificando il modulo che passa al
4-3-3, con Serafini al centro Urbano ed il
neo-entrato ai lati. Urbano mette in mezzo all'area,
Sarno è preso in contropiede, palla che arriva a
Serafini che manda però alto da buona posizione.
Secondo cambio nelle file bustocche al 27' entra Som
a rilevare Chiecchi sulla corsia difensiva di
sinistra. Finalmente al 33esimo arriva il meritato
pareggio biancoblù, Sarno scende sulla fascia
destra, crossa con il sinistro un traversone con il
contagiri in mezzo all'area, dove Serafini svetta e
mette in rete. Gara che diventa apertissima con i
padroni di casa che cercano di riproporsi in avanti
e sprecano un'occasione incredibile al termine di
una ficcante ripartenza con Calderini che manda
fuori incredibilmente dal dischetto del rigore con
Caglioni fuori causa. Minuti concitati ed azione
dubbia in area bustocca con i padroni di casa che
reclamano il rigore per un presunto fallo su Virdis.
Cosco inserisce Cristiano per Pacilli con la Pro che
torna al 4-4-2, per coprirsi maggiormente ed evitare
beffe. Quattro al termine punizione per il Foligno
da posizione defilata, palla al centro dove svetta
Pencelli ed indirizza nell'angolino con Caglioni che
blocca a terra. Un giro di lancette ed arriva
l'azione del goal fantasma per la Pro. Azione di
Sarno scarico per Urbano che lascia partire una gran
botta, palla che sbatte nella parte inferiore della
traversa e poi rimbalza a terra, goal o non goal ??
Dalle reazioni impietrite dei giocatori umbri molto
probabilmente la palla è dentro la porta, con alcuni
giocatori bustocchi che festeggiano, ma l'arbitro fa
cenno di proseguire, tra le vibranti proteste dei
giocatori e della panchina tigrotta. La gara si
conclude praticamente qui, con la Pro che si prende
un punto, ma sprecando veramente tanto. Tra i
migliori Pivotto, Urbano e Serafini, da rivedere Baù,
ancora senza il giusto ritmo gara.