.
LUMEZZANE: Gazzoli, Formiconi, Romeo,
Grippo, Emerson, Pini, Pintori (32' st Bradaschia),
Calliari, Marconi (18' st Lauria), Galabinov,
Scaglia.
In
panchina: Trini, Bonatti, Nicola, Checcucci, Ciasca – All.
Leonardo Menichini
PRO PATRIA: Caglioni, Masiero, Chiecchi, Passiglia (1'
st Marci), Pivotto, Polverini (28' st Sarno), Bau', Aquilanti,
Urbano (10' st Ripa), Serafini, Pacilli.
In
panchina: Giambruno, Cala', Rudi, Som – All. Vincenzo Cosco
Arbitro: Massimo Vallesi di Ascoli Piceno
Assistenti: Aretano - Deriù
Marcatori: 20' st Grippo (L), 31' st Ripa (Pro)
NOTE: giornata nuvolosa, con vento gelido, presenti
circa 600 spettatori (334 abbonati) 150 biancoblù tra settore
ospiti e tribuna. Ripresa giocata sotto le luci artificiali. In
tribuna l'ex tigrotto Angeloni (osservatore per l'Udinese) e
Michele Padovano. Esordio in maglia biancoblù per Angelo Marci.
Ammoniti: Pintori, Emerson (L), Polverini, Baù e Sarno (Pro)
Angoli: 6-5
Recupero: 6' (2+4)
Sesto
risultato utile consecutivo ma quinto pareggio di fila per la
Pro che, salita in Val Gobbia con gli uomini contati, a causa
delle assenze di Lombardi, Paponetti, Melara, Barbagli,
Cristiano e Bruccini infortunati, di Rinaldi squalificato (oltre
al fuori rosa Morello), torna da Lumezzane, con un punto
meritato, dopo una buona prima frazione di gioco. Nella ripresa
complice anche l'infortunio di Passiglia rimasto negli
spogliatoi per l'inserimento dell'esordiente Marci, i biancoblù
soffrono un po' sulle corsie esterne dove i rossoblù Scaglia e
Pintori si fanno sentire, con Caglioni che un paio di volte
mette il mantello di “Nembro-Kid”, andando però sotto per
un'indecisione di Pivotto al ventesimo, ma dieci minuti dopo
Ripa su buon suggerimento di Sarno, rimette le cose in parità
per il suo quinto centro stagionale. Oltre a Caglioni autore di
un paio di interventi importanti, da segnalare le prove di
Chiecchi, Polverini, di un ritrovato Masiero e di Aquilanti
posizionato a centrocampo. Decisivi i cambi di Cosco nella
ripresa con gli inserimenti di Ripa e Sarno, quest'ultimo autore
dell'ennesimo assist vincente nelle ultime giornate. Rimangono,
anzi peggiorano i gravi problemi di classifica con il
quart'ultimo posto con i biancoblù superati anche dal Como.
Padroni di casa che si presentano con il 4-4-1-1, con Menichini
che deve rinunciare al difensore Zanardini e l'attaccante
Pesenti per infortunio oltre al centrocampista Cinelli
squalificato, lasciando a sorpresa l'esperto Nicola difensore in
panchina, presentando Gazzoli in porta difesa da destra a
sinistra , Forminconi, Emerson, Pini e Romeo, a centrocampo
Calliari e l'italo-svizzero al centro, Pintori e Scaglia
esterni, coppia d'attacco, Marconi-Galabinov. Per un Lumezzane
giovanissimo con una media attorno ai 22 anni di età. Pro in
formazione di emergenza, con sei assenze di peso con Cosco che
tiene intatto il 4-4-1-1, che vede Caglioni in porta, difesa a
destra Masiero e sinistra Polverini, al centro Pivotto e
Chiecchi. A centrocampo Passiglia con Aquilanti, esterni Pacilli
e Baù, quindi Serafini in appoggio di Urbano.
Squadre in campo con i colori classici, ma con il Lumezzane che
a differenza delle precedenti stagioni presenta una maglia a
strisce verticali rossoblù.
Si
fanno vedere per primi i padroni di casa già al 3' con una
conclusione di Scaglia che esce larga. Gara dai ritmi blandi con
il Lumezzane che cerca di manovrare sempre sugli esterni. Al 9'
sinistro dalla distanza da posizione defilata di Baù, Gazzoli
para a terra. Partita che si svolge prevalentemente a metà campo
fino al 20' quando Scaglia dalla fascia mette in mezzo colpo di
testa di Pintori a botta sicura, con la palla indirizzata nel
sette, “Nembro-Kid” vola a mandare in angolo. Sull'azione dalla
bandierina è Marconi ad incornare di testa, ma la palla viene
messa nuovamente sul fondo. Al 23' Pro vicinissima alla rete,
discesa di Polverini sulla sinistra, palla che taglia tutta
l'area ed arriva sul secondo palo, dove Baù ci pensa una
frazione di secondo di troppo permettendo a Gazzoli di ribattere
in maniere miracolosa, il tiro a botta sicura, il pallone rimane
nell'area piccola ritorna ancora all'ex padovano che dalla
stessa posizione indirizza a rete ma Scaglia riesce a mandare in
angolo. Buon momento dei tigrotti, che un minuto dopo si fanno
ancora pericolosi, controllo non facile di Urbano in area, tiro
teso con Gazzoli che neutralizza in due tempi. Tocca quindi a
Pacilli con il sinistro con la palla che esce di poco. Pro che
sembra potere segnare da un momento all'altro, mentre il
Lumezzane va in difficoltà, non riuscendo a manovrare con le
punte ben bloccate, spesso da Masiero in anticipo, ma i tigrotti
non riescono ad incidere, nonostante Urbano provi a darsi da
fare con i suoi soliti strappi. Si arriva così al riposo con
Caglioni che rimane colpito in uscita e chiama i sanitari, con
Giambruno che prende a scaldarsi e nei minuti finali Passiglia,
deve alzare bandiera bianca, con Marci già pronto ad entrare in
campo, al termine della prima frazione, ma il cambio arriverà
solo ad inizio ripresa.
|
|
|
|
|
|
Passiglia |
|
|
|
|
Polverini |
|
|
|
|
|
|
Il goal del
pareggio |
|
|
|
|
A fine partita |
Al
ritorno delle squadre in campo si fanno vedere i padroni di casa
al 4' con un gran numero di Scaglia che si porta al tiro buona
posizione che termina alto sulla traversa. Decimo di gioco e
Cosco richiama in panchina Urbano per Ripa, per una gara che non
regala particolari emozioni con la Pro in forte emergenza che
riesce a controllare comunque gli uomini di Menichini, a cercare
sempre lo sfondamento sulle corsie esterne. Minuto diciotto
della ripresa, Menichini toglie l'ariete Marconi, inserendo il
più mobile Lauria, con gli esterni che si scambiano le
posizioni, Scaglia passa a destra e Pintori a sinistra, con
Cosco che ribatte spostando a sua volta Pacilli e Baù.
Il
Lumezzane sorprende in velocità la Pro, la sfera arriva a
Pintori conclusione dal limite, Caglioni blocca. Passano due
minuti e la Pro a sorpresa va sotto. Pivotto sul fondo cerca di
tenere inutilmente in campo il pallone ma serve inavvertitamente
Galabinov che serve prontamente di piatto in mezzo all'area
Grippo, per lui un rigore in movimento che senza problemi
termina in rete. Subito il goal la Pro fatica per alcuni a
riprendersi e sembra sul punto di mollare psicologicamente. I
rossoblù provano a sorprendere la Pro sempre in velocità, questa
volta per vie centrali, con il solito Scaglia con la difesa
biancoblù che riesce a rimbalzare la conclusione. Al 28esimo
Cosco tenta la carta Sarno, richiamando in panca Polverini, per
una Pro tutta avanti con Pacilli e Baù esterni, Serafini ad
affiancare Ripa mentre Sarno si muove tra le linee. Ed il
pareggio arriva pochi minuti dopo al 32', grande assist di Sarno
dalla fascia, cross ancora al contagiri e Ripa mette in fondo al
sacco di testa. La partita per un attimo si anima con le due
formazioni, che cercano di superarsi, ma senza particolari
occasioni, con la gara che si chiude dopo quattro minuti di
recupero.