Campionato
Prima divisione/Gir. A. - Sesta giornata
PAGANESE
0
PRO PATRIA
0
.
. PAGANESE:Melillo, Grimaldi, Castaldo, Marzocchi (4' st
Zarineh), Panini, Bacis, Sciannamè (34' st Gambi),
Monticciolo, Ibekwe (19' st Lasagna), Berardi, Izzo.
In
panchina: Serao, P. Esposito, Maisto, Memushaj –
All. Pensabene
PRO
PATRIA: Caglioni, Pivotto, Barbagli,
Cristiano, Chiecchi, Rinaldi, Aquilanti (32 st.
Passiglia), Lombardi, Ripa, Serafini, Pacilli (25 ' st
Urbano).
In
panchina: Fortunato, Masiero, Som, Sarno, Ortolini –
All. Manari/Di Fusco
Arbitro:
Gesuele Paparazzo di Catanzaro
Assistenti: Rapelli di Albano
L.le – Cursio di Campobasso
Ammonti:
Panini, Bacis (Pa); Cristiano, Pivotto e Berardi (Pro)
Angoli:
5-6
Recupero:
6' (2+4)
NOTE:
giornata calda, terreno in discrete condizioni.
Spettatori 1.200 circa (abbonati nd), imposta la
chiusura del settore ospiti. Esordio in maglia
biancoblù per Giovanni Passiglia.
Un brodino per la Pro, che
torna dal "Marcello Torre" di Pagani con un
pareggio a reti bianche in una gara noiosa e
spezzettata, contro una squadra che con ogni
probabilità lotterà per evitare le ultime posizioni.
Tigrotti che hanno disputato una gara abulica al punto
di apparire ancora più sottotono rispetto a quella di
una settima fa contro il Lecco, in cui furono
sconfitti in casa per 2-0 dai blucelesti. E' stata una
gara senza emozioni con qualche raro guizzo da
entrambe le parti, solo una parata importante da
segnalare, quella del portiere della Paganese, Melillo
che allo scoccare dell'ora di gioco è volato a
togliere un pallone dal sette su punizione calciata da
Serfini. La Pro si è presentata in campo molto
abbottonata con una difesa ridisegnata con Pivotto e
Rinaldi al centro, Barbagli a sinistra e Chiecchi per
la prima volta da titolare schierato sulla destra, per
cercare di dare più sostanza al reparto. I problemi
questa volta sono stati in avanti per un reparto
d'attacco impalpabile ed impreciso, mai propositivo
anche perchè la squadra si è dimostrata slegata, al
punto che quando si proponeva in attacco si spezzava
sempre in due tronconi ben distinti, senza che nessuno
accorciasse e ricucisse i reparti. Una Pro alla sesta
giornata ancora alla ricerca di una propria fisionomia
ed identità, e che sembra non al meglio della forma
fisica, con molti uomini che paiono sulle gambe ed
altri ancora lontani dal top. Bustocchi che prendono
un punto in trasferta, anche se la prestazione è
stata decisamente inferiore per qualità ed intensità
rispetto a 15 giorni fa a Benevento, ancora una volta
confermano la loro storica difficoltà a tornare con
il bottino pieno al di sotto di Roma.
Padroni di casa ultimi in
classifica che arrivano da due risultati utili
consecutivi e dal buon pareggio di Sorrento, e vanno
alla ricerca della prima vittoria stagionale con
Mister Pensabene che recupera il difensore Pasquale
Esposito e la punta Zarineh portandoli in panchina ma
deve fare ancora a meno di altri elementi come
Cucciniello e le punte Rana e Tortori. Riproponendo il
modulo a fisarmonica 5-3-2 che in fase di possesso
palla diventa un 3-4-3 con gli esterni che si portano
in avanti, con la coppia centrale formata dagli
esperti Bacis e Panini, Monticciolo a far girare la
squadra con il rapido Ibekwe in avanti sostenuto da
Bernardi ed Izzo.
Beppe Manari, alla ricerca
della svolta per il campionato, deve fare a meno di
Bruccini, Polverini, Morello ed all'ultimo momento
anche di Melara, oltre ad avere diversi uomini non al
meglio della forma. Il tecnico biancoblù, conferma il
4-2-3-1 apportando però diverse modifiche negli
uomini, mandando in panchina il giovane Som,
ridisegnando la difesa, con Cristiano e Lombardi a
centrocampo, Aquilanti sistemato al posto di Melara,
sulla stessa linea di Serafini e Pacilli con Ripa
unica punta.
Si parte già sottoritmo, con
la prima azione da segnalare al 5' quando Ibekwe,
sfruttando la sua velocità ruba il tempo a Rinaldi
che è costretto a stendere la punta di casa al limite
dell'area, punizione battuta da Monticciolo deviata
dalla barriera che termina in fallo laterale.
11' Pericolo per la Pro,
scambio Izzo-Ibekwe, il numero nove di casa va via in
velocità e mette a centro aerea ancora per Izzo che
arriva in ritardo sul pallone con la difesa bustocca
presa in controtempo. Passno tre minuti ed ancora
Ibekwe con la sua velocità in evidenza, ruba il tempo
questa volta a Pivotto ed entra in area deciso, lascia
partire una tiro che viene rimpallato da Cristiano.
Partita che non regala niente d'interessante dal punto
vista tecnico, giocata senza intensità e con errori
da ambo le parti. Pro per la prima volta in avanti al
19' con Lombardi che evita molto bene Marzocchi si
porta in zona tiro, ma la conclusione si spegne
lontano dalla porta della Paganese. 20' disimpegno
errato di Pivotto che permette a Berardi di colpire di
testa, con palla che si perde sul fondo. 24' Ripa ci
prova dai venticinque metri con la palla che si spegne
sul fondo. Pro sempre molto coperta, paurosa,
imprecisa ed impalpabile per una gara che non riesce
proprio a decollare, spezzettata e noiosa.
29' scambio Ripa-Pacilli con
il numero undici biancoblù che entra in area e lascia
partire un tiro in diagonale sul quale Melillo si
distende e manda in angolo. Dalla bandierina palla
ancora a Pacilli che di testa manda fuori. Rinvio
immediato del portiere azzurrostellato che innesca la
corsa di Ibekwe che viene steso da Cristiano che
rimedia il giallo, con l'attaccante della Paganese che
rimane a bordo campo a farsi curare per diversi
minuti. E' la volta poi di Cristiano rimanere colpito
per uno scontro con Berardi, con la gara che rimane
ancora ferma.
42' punizione per la Paganese,
batte Monticciolo, esce male Caglioni che manca la
sfera con Rinaldi che sventa mandando in angolo.
Ultimo minuto del primo tempo, tentativo fulmineo di
Ripa al limite dell'area di rigore, con caduta in area
strattonato da Panini che viene ammonito. Punizione
battuta da Serafini, palla rasoterra deviata da un
difensore in angolo con il portiere dalla parte
opposta della traiettoria. Ultimo pericolo, se così
si può chiamare, della prima frazione che vede ancora
di Ibekwe protagonista, la cui conclusione al volo su
verticalizzazione di Sciannamè, termina alta.
Aquilanti cerca di contrastare un traversone
Pivotto
Chiecchi in marcatura
Caglioni sventa
Si ritorna in campo con le
squadre che presentano gli stessi effettivi di
partenza. Al 3' minuto Berardi ben lanciato da
Marzocchi si trova davanti a Caglioni, ma la sfera gli
rimbalza sulla nuca con Rinaldi che sbroglia. La
Paganese inserisce al posto del centrocampista
Marzocchi, il lungo Zarineh in attacco a fare coppia
Ibekwe, con Bernardi che scala qualche metro indietro.
Il nuovo entrato si mette subito in evidenza con un
diagonale di sinistro che impegna Caglioni a terra.
Partita dagli scarsi contenuti tecnici con una Pro
alla camomilla che non regala nulla da registrare sino
al 16' del secondo tempo, quando Ripa supera in
velocità Panini che lo stende, rimediando il giallo.
Punizione dal limite dell'area, leggermente defilata
sulla sinistra, batte Serafini, Melillo con un vero
miracolo vola all'incrocio dei pali e con la mano
aperta toglie la palla dall'incrocio dei pali.
Secondo cambio per i padroni
di casa, con il numero nove Ibekwe che viene
sostituito da Lasagna, altro attaccante con la
Paganese che cambia modulo con il nuovo entrato che si
posiziona al fianco di Zarineh con Izzo a supporto.
Due minuti dopo, primo cambio anche per la Pro primo
con Urbano che entra al posto di Pacilli con i
tigrotti che passano al 4-3-1-2 con Serafini dietro le
due punte. Terza ammonizione ai danni della Pro, con
Chiecchi che rimedia il giallo per un fallo sulla
trequarti ai danni di Berardi. Giallo anche per il
capitano della Paganese Bacis per proteste. A tredici
minuti dal termine, esordio in maglia biancoblù per
Passiglia che rileva Aquilanti. Terzo ed ultimo cambio
per i padroni di casa, con il numero sette Sciannamè
con Gambi che si posiziona nella medesima posizione
del compagno, sulla corsia esterna mancina. 38' cross
di Urbano per Chiecchi che da sottomisura non riesce
ad inquadrare la porta. Quattro minuti di recupero,
unica azione da annotare un avventato tocco di
Chiecchi all'indietro che per poco non diventa un
assist per gli avanti azzurrostellati. Arriva
finalmente il fischio finale che sancisce così uno
scialbo 0-0 per una prestazione dei biancoblù
maggiormente sottotono, rispetto alla gara con il
Lecco, probabilmente dovuta anche alla paura di
sbagliare ancora.