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PRO
PATRIA:
Fortunato, Masiero, Som (13' st Pacilli), Passiglia,
Calà, Pivotto (1' Barbagli), Aquilanti, Marci (1' st
Lombardi), Serafini, Sarno, Urbano.
A
disposizione: Giambruno, Rudi, Kyeremateng, Melara –
All. Manari/Di Fusco.
ALESSANDRIA:
Cicutti, Pucino, Ghosheh (22' st Ciancio), Briano (1'
st Bolla), Signorini, Cammaroto, Motta, Longhi,
Volpara, Rosso, Fantini (16' st Artico).
A
disposizione: Servili, Sottil, Buglio – All. Luciano
Foschi.
Arbitro:
Matteo Russo di Milano
Assistenti:
Menicatti e Meschi di Lecco
Marcatori:
36' pt Signorini (A), 38' pt Volpara (A); 40' pt (aut.)
Signorini (Pro), 93' Barbagli (Pro), 121' Sarno (Pro)
NOTE:
serata con temperatura mite, campo in perfette
condizioni. Spettatori 700 circa, 20 ospiti.
Ammoniti:
Masiero, Serafini, Sarno e Aquilanti (Pro); Pucino,
Ciancio, Bolla e Longhi (A)
Angoli:
8-4
Recupero:
4' (0 +4) - TS 4' (1+3)
La
Pro Patria ottiene una vittoria importante,
soprattutto dal punto di vista emotivo che potrebbe
sbloccare la squadra sotto il profilo psicologico,
grazie ad una rimonta tutto cuore e grinta da parte
dei ragazzi di Manari, bravi a ribaltare lo 0-2
maturato già al 38' del primo tempo, complice una
Pro, timida e farraginosa e due incertezze del
giovanissimo portiere Fortunato preferito a Giambruno.
I tigrotti sono poi riusciti a rimontare, con una
prova di carattere grazie ad una doppietta di Sarno,
con il primo goal tiro deviato da un giocatore
alessandrino e la seconda rete, arrivata proprio un
attimo prima del fischio finale, quando i riflettori
si stavano già spegnendo, esattamente come in
occasione del pareggio di Barbagli. Buone cose da
Passiglia e da Urbano, che ha colpito un palo
clamoroso ed entrambi ancora alla ricerca della
migliore condizione. Tigrotti in campo con molte
seconde linee ed altri giocatori alla ricerca della
miglior condizione, con un modulo 4-3-3, in difesa si
rivedono sugli esterni Masiero e Som, al centro la
coppia è formata da Pivotto e Calà, con Serafini
portato a rientrare anche a centrocampo per dare
manforte al reparto. Alessandria che lascia diversi
uomini a casa e si presenta con l'ex Rosso, in campo
dal primo minuto a fare coppia con l'esperto Fantini,
mentre Artico si accomoda in panchina con Foschi che
schiera i grigi con il rombo. Prima mezz'ora di gioco
che dice poco o niente, con le due formazioni che non
affondano i colpi, da segnalare solo al 5' una
conclusione in diagonale di Fantini, bloccata a terra
da Fortunato. 11' conclusione di Aquilanti da fuori,
blocca senza problemi Cicutti. Tre minuti dopo azione
sulla destra di Urbano, con tiro che termina
sull'esterno della rete. 23esimo tiro dalla distanza
di Fantini che termina di poco sul fondo. 24' Longhi
con una finta fa proseguire Motta sulla destra, cross
svirgolato da Pivotto che per poco manca un clamoroso
autogol.
La
gara si accende improvvisamente al 35' quando gli
ospiti guadagnano un corner dalla destra, Fortunato ha
un'incertezza, la difesa biancoblù in pratica non si
muove e Signorini jr, forte della sua altezza manda in
rete di testa. E' una brutta botta per la Pro che 8'
minuti vede tutto nero, perchè una arriva una seconda
incertezza di Fortunato su cross di Fantini, difesa
bustocca ancora ferma e Volpara insacca di testa in
tuffo. Pro in crisi e che sbanda, ma riesce a ridurre
le distanza con Sarno che salta due uomini sul limite
dell'area, calcia forte, Signorini ci mette uno stinco
e la palla s'infila alle spalle di Cicutti. Prima del
termine della prima frazione, i piemontesi potrebbero
triplicare, prima Fortunato si riscatta respingendo
con i pugni un tiro dal limite di Motta, poi è
Pivotto che salva mandando in angolo, su un'uscita
incerta di Fortunato, superato da un pallonetto di
testa ancora di Motta. Al ritorno delle squadre in
campo, i piemontesi inseriscono l'ex solbiatese Alec
Bolla a centrocampo per Briano, mentre Manari manda in
campo Barbagli al posto di Pivotto e Lombardi per
Marci con la Pro che prende a giocare con maggior
convinzione mentre l'Alessandria controlla la gara
indirizzandola su ritmi bassi, sfiorando la terza
marcatura in diverse occasioni. Sulla prima proprio in
apertura, Fantini serve in profondità Motta, che
entra in area perde poi l'attimo e vede la sua
conclusione deviata in angolo. Sulla seconda è
bravissimo Fortunato a scegliere il tempo giusto e
bloccare Rosso lanciato a rete. Manari inserisce
Pacilli al posto di un frastornato Som, con Aquilanti
che scala in difesa e la Pro sale decisamente di tono,
mostrando anche carattere, trascinando e venendo
trascinata anche dal pubblico. Ora di gioco
contropiede biancoblù orchestrato da Serafini, assist
per Urbano che colpisce una clamorosa traversa, ma
l'arbitro ravvisa una posizione di fuorigioco. 62'
contropiede ospite, sull'asse degli ex, con Rosso che
scambia con Artico, tiro forte di sinistro parato a
terra da Fortunato con sicurezza. Pro che spinge ma
non trova sbocchi, a tratti sbagliando anche dei
facili appoggi. Terza occasione alessandrina, al 72',
duetto sulla fascia sinistra Rosso-Motta, è ancora
l'ex biancoblù a trovarsi a tu per tu con Fortunato,
conclusione in diagonale che si perde sopra la
trasversa. Sul rovesciamento di fronte, Sarno riceve
uno splendido assist di Urbano, ma il tiro a botta
sicura, colpisce in pieno la base del palo a portiere
ampiamente battuto e termina poi sul fondo. 32' della
ripresa, Pacilli va via sulla sinistra, entra in area
ed invece di servire i compagni al centro cerca la
botta in diagonale che esce sballata, facendo
arrabbiare il pubblico bustocco. Forcing della Pro,
alla ricerca del pari che arriva proprio all'ultimo
secondo di gioco, mentre saltano le luci dei
riflettori. Angolo dalla destra di Sarno, Barbagli
svetta di testa ed infila la porta ospite. Rete che
porta ai supplementari mentre tifosi alessandrini e
bustocchi si fronteggiano dai rispettivi settori, con
lo scambio che va avanti per alcuni minuti.
Supplementari
che vedono subito la Pro in evidenza con Sarno ben
lanciato a rete. bloccato da un'uscita bassa di
Cicutti. Al minuto 103, Pacilli crossa molto bene da
sinistra, Cicutti esce in presa e blocca, anticipando
Serafini. Pro che corre e pressa e mostra carattere
oltre a giocate interessanti con Urbano in evidenza,
mentre l'Alessandria è sulle gambe stremata.
Secondo
supplementare al 106esmio, Urbano riceve palla sulla
fascia, si accentra e lascia partire un diagonale che
supera il portiere ma si stampa ancora sul palo
interno attraversa tutta la linea di porta, con la
difesa ospite che riesce poi a liberare con fatica.
Pressione biancoblù sempre più intensa, passano due
minuti, cross di Pacilli da sinistra che trova Urbano
sul palo opposto, conclusione al volo in precario
equilibrio, palla a lato. Al 112', il goal sembra cosa
fatta, Serafini riceve in area si gira e mette sul
secondo palo, tagliando fuori tutta la difesa grigia,
palla per Sarno che incredibilmente a due metri dalla
porta, non riesce a colpire a porta spalancata. Sarno,
prova a rifarsi e prova l'azione personale, salta due
uomini e poi cerca la conclusione che va alta sulla
traversa, non servendo al centro i compagni. 115'
Urbano viene messo a terra al limite, in posizione
defilata, schema con battuta di Aquilanti, a cercare
Serafini il quale spedisce di poco a lato. 118' gran
intervento ancora di Cicutti che mette in angolo il
pericoloso tiro-cross di Pacilli dalla distanza. Al
121' arriva il goal della meritatissima vittoria,
proprio mentre i riflettori saltano ancora, con Sarno
che supera Cicutti in uscita con un tocco morbido con
la palla che s'insacca a porta vuota, scatenando un
piccolo ma convinto delirio allo Speroni.
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