LA CRONACA DELLA PARTITA

 

6 settembre 2009 - ore 15,00
Stadio "C. Speroni" di Busto A.
Campionato Prima divisione/Gir. A.  - Terza giornata 
PRO PATRIA  2

PERUGIA  0

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PRO PATRIA: Caglioni, Aquilanti, Som, Bruccini, Barbagli, Rinaldi, Melara (22' st Paponetti), Lombardi, Ripa, Serafini (42' st Sarno), Pacilli (15' st Cristiano).

In panchina: Giambruno, Masiero, Chiecchi, Calà – All. Beppe Manari.

PERUGIA: Benassi, Taccucci, Bonomi (1' st Accursi), Gatti, Pagani, Zoppetti, Stamilla (15' st Cazzola), Menassi, Paponi (20' st Del Core), Bondi, Perra.

In panchina: De Marco, Lacrimini, Ubaldi, Martini - All. Giovanni Pagliari.

Arbitro: Tidona di Torino (Granella e Levato).

Marcatori: al 13' pt Ripa rig., 42' pt Serafini rig.

 

NOTE: giornata splendida, terreno in discrete condizioni. Spettatori 1.400 circa, settore ospiti chiuso. Ultras di casa entrati ad inizio ripresa. Presenti numerosi tecnici ed osservatori. Paponetti, Rinaldi e Barbagli all'esordio in maglia biancoblù. Al 25' st infortunio (distorsione tibiotarsica) all’arbitro Tidona con gara sospesa per 4’ minuti.

Ammoniti: Rinaldi, Barbagli e Caglioni (Pro)

Espulso: Pagani del Perugia al 41' pt. per fallo da ultimo uomo

Angoli: 3-6

Recupero: 7' (2+5)

 

Il settore Ultras lasciato vuoto nel primo tempo

 

La premiata ditta Ripa-Serafini, con un doppio rigore, confeziona la prima vittoria stagionale della Pro; tre punti messi in cassaforte già al termine della prima frazione di gioco sia per il doppio vantaggio che per l'espulsione del perugino Pagani, per fallo da ultima uomo, in occasione del secondo penalty. Una vittoria netta, mai messa in discussione con i biancoblù che nella ripresa hanno controllato senza problemi, sfiorando più volte anche la terza realizzazione.

E' stata una vittoria fondamentale per tutto l'ambiente bustocco, che riporta serenità e dà fiducia a tutti dopo le due sconfitte consecutive. Difesa che con gli ultimi innesti si dimostra più solida e concreta e non subisce più le amnesie dei primi 180' minuti di campionato. A centrocampo Melara con le sue sgroppate ha spesso e volentieri portato lo scompiglio nella retroguardia avversaria. Lombardi ha mostrato ottime qualità sia in fase di interdizione che d'impostazione, supportato da un Bruccini quanto duttile quanto disciplinato. In avanti Ripa e Serafini pur ancora lontani dal top della forma hanno mostrato numeri importanti.

Manari, pur con gli uomini contati con Cristiano ancora lontano dalla migliore condizione Masiero e Chiecchi in panchina ad onor di firma, Morello, Polverini, Urbano e Passiglia sempre ai box, centra la prima vittoria della sua carriera di tecnico e finalmente si può permettere una settimana di lavoro tranquillo, con il resto della truppa da portare al più presto in condizione. Il tecnico tigrotto, rimanendo fedele al suo 4-2-3-1, si presenta con Caglioni in porta, la nuova coppia centrale formata dagli ultimi arrivati Rinaldi e Barbagli, a destra Aquilanti a sinistra Som, centrocampo con Bruccini e Lombardi, con Melara e Pacilli esterni, Serfafini dietro l'unica punta di ruolo.

Dal canto suo il Perugia guidato da Giovanni Pagliari e da Marco Zaffaroni come suo secondo, si presenta con un modulo 4-3-3 che in fase difensiva diventa un 4-5-1, con Taccucci a destra, Bonomi a sinistro al centro dal primo minuto Zoppetti al posto di Accursi, Gatti come play-maker affiancato dall'ex monzese Menassi e Perra. In avanti Bondi sulla destra, Stamilla a sinistra con al centro l'ex parmense Paponi.

Si parte con le squadre in campo con le loro classiche tenute, in una splendida giornata di sole, con il terreno di gioco che presenta ancora alcune chiazze per via del fungo che lo ha attaccato. Settore ospiti chiuso per decisione del Prefetto e settore Ultras biancoblù vuoto in segno in protesta, per la tessera del tifoso, per gli ultimi Daspo arrivati e per i ritardi dell’Amministrazione Comunale nei lavori d’adeguamento dello stadio bustocco.

Parte subito forte la Pro e già al 2' di gioco si rende pericolosa in due occasioni. Melara va via di forza a Taccucci, aprendo la difesa ospite, entra in area e crossa per Ripa che viene anticipato da Pagani in angolo. Dalla bandierina batte Pacilli, Ripa trova il tempo giusto per lo stacco di testa, ma la conclusione finisce alta. Pressione continua dei tigrotti che a tratti travolgono gli avverarsi con le sgroppate di Melara e le aperture di Lombadi.

Decimo di gioco, gara caratterizzata da alcuni errori di troppo in fase di impostazione soprattutto sul fronte umbro, con il brasiliano Bondi che cerca di sfondare dalle parti di Som. Perugia che prova qualche manovra cercando sempre Paponi in profondità per poi aprire sugli esterni ma senza successo.

La continuità biancoblù, trova il meritato vantaggio al 13' quando Ripa, và via in area a Bonomi e Pagani non può fare altro che stenderlo impietosamente. Rigore decretato da Tidona, con SpideRipa che realizza. Tenta la reazione il Perugia che un minuto dopo il vantaggio bustocco va vicino al pari con una punizione a girare di Bondi con un sinistro a rientrare, con la palla che sfiora il palo alla sinistra di Caglioni, comunque sulla traiettoria. Biancoblù che si creano problemi da soli con un paio di appoggi di Som a vuoto che innescano gli avanti perugini, i quali poi inesorabilmente vanno a sbattere sulla difesa bustocca.

Al ventesimo altra punizione di Bondi, più o meno dalla stessa posizione: Caglioni para a terra alla sua destra senza particolare problemi.

Gara in mano ai tigrotti, ma spezzettata da qualche fallo di troppo da parte degli ospiti con l'arbitro che lascio un po' troppo correre.

Ospiti che hanno spostato gli esterni con Stamilla che è passato dalle parti di Som, ma non riescono a portare pericoli dalle parti di Caglioni che rimane inoperoso.

Alla mezzora la Pro manovra bene e si porta in zona tiro dopo uno scambio Serafini-Bruccini, tiro di quest'ultimo dal limite che Benassi para a terra. Subito dopo Serafini imbecca splendidamente Ripa in area, ma il numero nove biancoblù, manda alto da ottima posizione. Minuto 41' Serfini metta palla in area perugina, Ripa salta ancora Pagani nello stretto, con il difensore che prima lo trattiene vistosamente e poi lo manda a terra franandogli sopra. Secondo rigore, ineccepibile ed espulsione per il centrale biancorosso. Sul dischetto questa volta si presenta Serafini che realizza spiazzando Benassi. 2-0 per la Pro con superiorità numerica alla fine della prima frazione di gioco e gara virtualmente chiusa.

 

       
Ripa su rigore per l' 1 a 0 Il raddoppio su rigore di Serafini

Ripa

Serafini

Al ritorno delle squadre in campo gli ultras bustocchi riprendono il loro posto per incitare la squadra con il Perugia che si presenta con Accursi al posto di Bonomi, ma è sempre la Pro a partire decisa trainata dalle folate di Melara sulla fascia che aprono la difesa umbra, ma poi non si trova il finalizzatore che butti la palla dentro. Biancoblù che puntano ad amministrare la gara, senza però disdegnare di puntare a rete come al dodicesimo quando il tris sembra cosa fatta con Pacilli che entra tutto solo in area ma il suo destro da buona posizione si perde sull'esterno della rete, mentre due compagni soli al centro reclamano la palla. Scocca l'ora di gioco e la Manari manda in campo Cristiano per Pacilli, mentre gli ospiti inseriscono Cazzola per Stamilla. Ventesimo, punizione di Bondi dal limite destro: la palla sfila in area pericolosamente, nessuno riesce a toccarla e termina sul fondo. Terzo ed ultimo cambio per i biancorossi con Del Core che rileva Paponi. E due minuti dopo Paponetti fa il suo esordio in maglia biancoblù entrando in sostituzione di Melara che lascia il terreno di gioco sotto applausi scroscianti, con Bruccini che passa sull'esterno.

Partita che non regala ulteriori emozioni sino al minuto 25' quando il Perugia batte un angolo dalla destra con Bondi, palla tagliata al centro dove svetta Taccucci e Caglioni compie un miracolo volando a deviare in angolo.

Al 35' l'arbitro Tidona è costretto a farsi medicare dalla panchina bustocca per una distorsione alla caviglia, con la gara che si ferma per quattro minuti. Biancoblù che controllano la gara senza problemi, con i soliti pochi incontentabili della tribuna che borbottano e Cristiano spazientito mostra loro un eloquente 2-0 con le mani.

Nei minuti finali la Pro sfiora ancora il tris in diverse occasioni, di rilievo quella di Som che in proiezione offensiva lascia sul posto un paio di avversari entra in area e dalla sinistra lascia partire un diagonale che sfila a pochi centimetri dal palo con Benassi battuto.

 

Sotto la curva

 

IL VIDEO DELLA PARTITA

 

 

 

 

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