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SI
RIPARTE!
Eccoci qui, all’inizio di un’altra stagione che, come sempre, porterà con se gioie e dolori, momenti indimenticabili e altrettanti dal sapore amaro. Vogliamo volgere uno sguardo all’anno appena concluso, vissuto molto intensamente da chi dei colori biancoblù ne fa una ragione di vita, da chi la curva la vede come la propria casa. E proprio quest’ultima, 12 mesi fa, ha avuto una svolta radicale, con la nascita di nuovi gruppi e con l’arrivo di qualche volto nuovo su quei gradoni. Gradoni sempre più vuoti, salvo riempirsi nelle occasioni in cui fa comodo e fa figo esserci (vedi Pro Patria – Mantova, o le passate finali Play Off..). Battaglion Bustocco, Ultimo Baluardo e United: questi sono i nomi sotto i quali si identificano i ragazzi che incessantemente seguono i colori della Pro in tutti i campi: ad Acireale, Vittoria, Andria, passando per altre trasferte chilometriche che anche quest’anno non mancheranno. Un pensiero lo rivolgiamo a chi purtroppo quest’anno non potrà essere dei nostri. Stiamo parlando dei diffidati, ragazzi che come noi non hanno fatto altro che cercare di onorare e far rispettare il nome della proprià squadra e della propria città. Soprattutto per loro dobbiamo far sì che i tigrotti vengano sostenuti in tutti i campi con il massimo dell’impegno. Ognuno a modo suo può e deve fare qualcosa: chi lavorando al bar, chi preparando le coreografie, chi volantinando per busto in settimana.. Ma in primo luogo, tutti, e ripeto tutti, devono sostenere i nostri ragazzi facendo sentire la propria voce in ogni stadio. La nuova stagione non sarà certo facile e, dopo questi primi dodici mesi di “assestamento”, dobbiamo far si che questo campionato segni il rilancio della curva bustocca ai fasti di un tempo. I banchi di prova non mancheranno, come le occasioni di mettersi in mostra in stadi importanti con di fronte tifoserie di indubbio valore come Genoa, Sambenedettese e Salernitana (solo per citarne alcune). Per questo motivo invitiamo chi col passare del tempo si è allontanato dalla curva, a tornarci al più presto con rinnovato entusiasmo. Un ulteriore invito speciale lo rivolgiamo a tutti quei giovani che ogni domenica vediamo seduti nei popolari, un settore più adatto a chi, per questioni di età, ha già dato del suo alla causa, ma che non si addice ai giovani bustocchi. Vi invitiamo a venire in curva a cantare, a divertirvi: solo così si può sentire lo spirito di una partita, quello stesso sprito che animava la persona che vi è seduta oggi accanto nei poopolari. Con l’unica differenza che voi siete giovani e potete e dovete vivere lo stadio in maniera diversa da un uomo con più di 50 anni sulle spalle, che pagherebbe senz’altro oro per essere al nostro fianco a cantare e sostenere per 90 minuti ininterrottamente i colori che tanto amiamo. Un ultimo appello, lo vogliamo rivolgere ai soliti pessimisti, ai disfattisti e a coloro che come ogni anno ci remano contro: FUORI DAI COGLIONI! La curva non ha bisogno di voi! Siamo qui, oggi più che mai con la voglia di fare e con la grinta delle vere tigri!