Campionato serie C1 - Diciottesima giornata: ALZANO-PRO PATRIA 1-2

Alzano Lombardo  5 gennaio 2003  Stadio "C.Pesenti Pigna"

ALZANO VIRESCIT: Gritti, D'Adda, Donà (82' Donghi), Previtali (46' Tacconelli), Bonfanti, Anzalone, Clementini, Foschini, Marchini, Stroppa, Torri In panchina: Russo, Fornoni, Facchinetti, Melissano, Augiera – All. G.P.Rossi 

PRO PATRIA: Di Sarno, Cresta, Annoni, Zaffaroni, Salvalaggio, Boscolo (88' Colombo), Arioli (66' Mariani), Manicone, Ruopolo, Trezzi, Matteini (60' Asara) In panchina: Capelletti, Corti, Romano, Romairone – All. Muraro 

RETI: 8' Ruopolo, 23' Matteini, 62' Tacconelli (A)

ARBITRO: Celi di Campobasso (Caldini - Martini) 

NOTE: Spettatori 1.000 circa (260 abb.) di cui la metà per la Pro

Giornata soleggiata e calda nella prima parte di gara, cielo coperto e forte umidità nella seconda; terreno allentato

Presenti in tribuna diversi allenatori Nedo Sonetti, Alfredo Magni, Renzo Contratto e giocatori di A e B

AMMONITI: Marchini e Torri (A), Boscolo e Mariani (Pro) 


LA CRONACA:

Inizia bene il 2003 per la Pro, ritrova quasi tutti i suoi effettivi tra squalifiche (manca ancora all’appello Dato che tornerà disponibile con il prossimo incontro) ed infortuni e finalmente sfata il tabù trasferta, riuscendo a portare a casa la prima vittoria esterna di questa stagione in C1, tornando ai 3 punti dopo 6 giornate (ultima vittoria 12° g. 17.11.02 contro la Pistoiese 2-0); altra nota piacevole è che hanno timbrato il cartellino della vittoria in coppia i due babies attaccanti tigrotti Ruopolo e Matteini, per il primo è il primo goal stagionale, mentre “diavoletto” porta ora a 5 le sue marcature in campionato; mentre da segnalare sono le prove di Cresta al centro della difesa gioca con autorità facendosi trovare sempre pronto quando viene chiamato in causa, mentre Di Sarno inoperoso nel primo tempo, nella seconda frazione di gioco compie un paio di interventi decisivi, ma sulla coscienza ha il goal di Tacconelli, in pratica un cross dal fondo, ed una continua indecisione sulle uscite che mettono in ambasce più di una volta i compagni.

E’ stato un incontro double face, rispecchiato fedelmente dalle condizioni atmosferiche, nei primi 45 minuti con il sole ed un lieve tepore quasi primaverile i biancoblù hanno disputato un buon primo tempo andando in rete due volte, sfiorando poi in diverse occasioni la terza che avrebbe potuto chiudere con largo anticipo l’incontro, contro un Alzano buono dalla cintola in su, ma decisamente molto ballerino in difesa.

La ripresa invece con l’umidità che saliva ed il cielo che si andava oscurando ha visto i padroni di casa partire a spron battuto alla ricerca della rete che poteva riaprire l’incontro, la Pro prima ha cercato di replicare poi con il passare dei minuti si è intimorita e si è sempre più chiusa, prima nella propria metà campo, poi per una decina di minuti quasi al limite dell’area, soffrendo decisamente cercando di spazzare via il pallone con lanci lunghi per le punte isolate e solo nei ultimi dieci palpitanti minuti di gara ha ripreso a giocare in avanti andando anche in diverse occasioni vicino alla 3a rete.

L’allenatore dei tigrotti Muraro, ha mandato in campo la squadra con il collaudato modulo 4-4-2, ma apportando alcune varianti negli uomini in difesa, la coppia centrale è formata da Cresta e Zaffaroni, a sinistra Annoni ed a destra a sorpresa Salvataggio, centrocampo che in mezzo presentava Manicone, ritornato titolare con Boscolo altro rientrante, Arioli largo a destra, con Trezzi a sinistra ed in avanti Ruopolo e Matteini.

Boscolo 


I tigrotti partono subito bene e creano lo scompiglio nell’incerta difesa dei padroni di casa, vanno al tiro al 4° con Arioli dal limite che sfiora il palo, poi con una serie di azioni si procurano diversi calci d’angolo e proprio dagli sviluppi di uno di questi all’8°, arriva la rete del primo vantaggio della Pro; dalla destra nei pressi dell’area Arioli batte un fallo laterale per la testa di Salvalaggio che allunga la traiettoria verso Ruopolo, lasciato libero da marcatura nel cuore dell’area seriana, il numero 9 biancoblù al volo gira a rete battendo senza scampo Gritti.

Ruopolo festeggia il goal con Matteini

Grande la gioia di Francesco che viene festeggiato da tutti i compagni, per questa prima rete in campionato con la maglia della Pro, (la seconda stagionale la prima fu nel derby di Coppa Italia con il Legnano).

Pro che non si ferma e macina gioco lasciando poco o niente agli avversari che cercano di salire per corsie esterne senza però impensierire la retroguardia bustocca.

Matteini e Ruopolo si muovo bene e creano diversi problemi alla difesa bianconera, con manovre in profondità e in velocità, mentre il rientro di Boscolo a centrocampo si sente, è il solito “gladiatore” che a metà campo, va a sradicare palloni dai piedi degli avversari e che lotta indomitamente.

Pro al raddoppio al 23°, break vincente dei tigrotti la sfera giunge ad Arioli sulla fascia destra ed ancora nella metà campo biancoblù, subito lancia lungo nel cuore della difesa avversaria per Matteini, il suo diretto marcatore Bonfanti, è in ritardo nell’intervento, “diavoletto” sguscia via in mezzo a due difensori, gli si fa incontro il portiere avversario Gritti al limite dell’area, lo salta e l’estremo bergamasco prima lo cintura vistosamente, rallentandolo nella corsa poi lo trattiene per la maglia, l’attaccante tigrotto resiste tenacemente alla carica continuata entrando in area, salta in dribbling un difensore che era ritornato velocemente e deposita in rete per il raddoppio della Pro.

Matteini si invola verso la rete...

Il doppio vantaggio dopo poco meno di 25 minuti di gioco permette agli uomini di Muraro di giocare in scioltezza con l’Alzano che sbanda vistosamente ad ogni minimo affondo di biancoblù.

Prima accenno di vita dei bianconeri con un’azione di D’Adda che taglia da destra verso il centro, saltando diversi tigrotti in dribbling, tocca per Clementini che dal limite tira, palla che incoccia nelle gambe dei difensori della Pro, sfera che va verso il corner, intervengono Annoni e Foschini, si affrontano nei pressi della bandierina, il bianconero riesce a crossare con la palla che arriva a Torri che viene anticipato di testa in corner.

Dalla bandierina batte Foschini cross con la palla indirizzata al limite dell’area tira dal limite Stroppa, palla che rimbalza, Torri anticipa Di Sarno tocca di testa proprio nell’area piccola mandando sopra la traversa.

Poi ancora Pro, prima Trezzi che intuisce un passaggio a metàcampo ruba palla e la insegue con tenacia sulla fascia sinistra, venendo anticipato sulla trequarti da Anzalone in fallo laterale; dalla rimessa lo stesso Trezzi riceve la sfera parte in dribbling venendo steso al limite verso il vertice dell’area, sulla palla va “Zaffa” posizione defilata, finta il tiro e palla a Boscolo che preso in leggero controtempo riesce lo stesso a scoccare un tiro insidioso diretto nell’angolino che Gritti smanaccia in angolo.

Manicone

Sale di tono Stroppa, decisamente il migliore in campo, riesce a procurarsi con abili giocate due punizione ma da posizione defilata che non creano problemi.

Al 44° grossa opportunità per la Pro di triplicare; sulla fascia destra Arioli indovina un anticipo con un tempismo incredibile s’invola tutta solo all’esterno, con Ruopolo che si accentra in area tutto solo, “Giovannino” entra dal fondo entra in area, gli si fa incontro Gritti, portiere dell’Alzano, tentenna una frazione, poi serve in mezzo per Ruopolo, posizionato al limite dell’area piccola, al momento di battere a rete a colpo sicuro, viene rimontato da un difensore in strenuo e disperato recupero, la palla carambola ancora sui piedi di Arioli, che ribatte a rete, Gritti respinge con il corpo, palla a Matteini tutto solo a centro area, ma l’arbitro fischia un fallo. Il primo tempo si chiude con la Pro meritatamente in vantaggio per 2-0, con i tifosi che pregustano già la prima vittoria esterna stagionale.

Ma la ripresa si apre con un netto peggioramento atmosferico che non fa presagire niente di buono anche per il proseguire della gara, con cielo sempre più coperto e nero e l’Alzano in campo già da diversi minuti con l’attaccante Tacconelli al posto di Previtali in attesa dei tigrotti.

Subito i bianconeri spingono cercando di arrivare alla rete che potrebbe riaprire la gara avanzano per corsie esterne con Stroppa che diventa il perno del gioco, al 2° di gioco i bianconeri sono pericolosi con Torri che fa partire un siluro che Di Sarno manda in angolo, che viene battuto prontamente palla che passa per tutta l’area con Di Sarno immobile a guardare la traiettoria della sfera.

Passano i minuti e la pressione dell’Alzano è sempre più intensa con la Pro che si chiude sempre di più in difesa, al 52° Stroppa scodella in mezzo per Clementini, che indirizza nell’angolino basso alla destra di Di Sarno che si allunga in tutta la sua lunghezza e con la manona toglie la palla per quello che sembrava un goal fatto.

56° di gioco da un corner dalla sinistra per l’Alzano, la palla passa tutta l’area piccola con Di Sarno che rimane tra i pali, un giocatore della Pro e un bianconero vanno sulla palla ancora alta, con questa che schizza in fallo laterale con i giocatori di casa che protestano per un fallo di mano, reclamando il rigore; passano pochi istanti e da un cross dalla destra palla in area per Torri che allunga il pugno mandandola in fondo al sacco, l’arbitro è a due passi vede tutto ed ammonisce l’attaccante di casa.

Stroppa prende ad esibirsi in un paio di numeri d’alta scuola, con la Pro che si chiude ulteriormente andando visibilmente in affanno, specialmente sulla corsie esterne. Muraro interviene e toglie un po’ a sorpresa Matteini abile e veloce nel gioco di rimessa, per l’inserimento di Asara ex di turno che si piazza come esterno di centrocampo, con la Pro che passa ad un modulo 1- 4-4-1, con Zaffarono libero vecchio stampo. Gli uomini di Rossi, arrivano al pareggio al 62°, Tacconelli va via in velocità sulla sinistra, arriva sul fondo e cerca di crossare in mezzo all’area, la palla assume una traiettoria diversa e complice Di Sarno mal posizionato, che non abbozza l’intervento, finisce in fondo alla rete dalla parte opposta della porta; quasi una fotocopia del goal subito da Morfeo Jr a Prato. 

L’Alzano ci crede e spinge cercando il secondo goal, palla in mezzo all’area Torri tutto solo in tuffo di testa, non riesce ad imprimere forza alla palla appoggiando tra le braccia di Di Sarno che blocca in tuffo centralmente.

Muraro al 66° toglie Arioli ed inserisce Mariani in marcatura sulla destra a bloccare le iniziative degli avanti dell’Alzano, pochi istanti e Stroppa si procura una punizione in posizione centrale da circa 25mt., Di Sarno piazza una barriera munitissima, l’ex milanista batte a sorpresa un tiro a gira la barriera ma rasoterra che il numero uno biancoblù blocca con un intervento a terra. 

71° altro corner per l’Alzano, Di Sarno rimane incollato alla linea bianca creando lo scompiglio nei biancoblù, che liberano con affanno, pallone che carambola tra le gambe di diversi giocatori, arriva a Stroppa che da 20 mt tira di prima intenzione mirando sotto la traversa, Di Sarno con buon riflesso in tuffo manda in corner; dalla bandierina arriva un’altra sofferenza per i tifosi biancoblù, palla che sorvola l’area e portiere della Pro che rimane ancora a guardare, nasce una mischia con la palla che fortunatamente finisce con la rimessa dal fondo per la Pro.

Passano i minuti e la pressione dell’Alzano si allenta ed dal 77° la Pro torna a farsi sentire con Trezzi in evidenza, prima con una bell’azione centrale ma non riesce a toccare per Ruopolo che si era inserito in area. Ancora il fantasista biancoblù in evidenza con un bel numero in palleggio che strappa applausi, ma rimane fine a se stesso, perché non riesce a servire ancora Ruopolo che si era smarcato sull’esterno; azione di rimessa della Pro che manda in avanti Asara tocca in profondità sempre a Trezzi che s’insinua in area, vince un dribbling va sul fondo, attende l’uscita del portiere, cerca un dribbling di troppo tardando nel servire un compagno solo in mezzo all’area.

Trezzi

Ancora il numero 10 biancoblù, dalla sinistra salta un uomo, si accentra, altro dribbling si porta in posizione di tiro dal limite dell’area, anziché tirare di potenza, cerca il goal ad effetto con un tiro liftato nel sette, che è presa di Gritti senza problemi. Sale l’incitamento dei numerossisimi tifosi biancoblù presenti che accompagnano gli ultimi minuti di gioco con un grido crescente “Pro Patria-Pro Patria”.

Negli ultimi istanti di gara ancora occasione per la Pro, palla a Ruopolo che entra in area dalla destra, supera un avversario, si gira tira a rete Gritti in disperata uscita riesce ad intercettare il pallone che gli era passato tra le gambe, sventando il pericolo.