Busto Arsizio 9 ottobre 2002 - Stadio " Speroni"

PRO PATRIA - ALZANO 1-0

 

LA CRONACA:

PRO PATRIA: Di Sarno, Perfetti, Dato, Zaffaroni, Salvalaggio, Asara (Vecchio dal 16 pt), Arioli, Boscolo, Ruopolo, Trezzi (Romano dal 33 st), Romairone (Cresta dal 20 st).

12 Cappelletti, 13 Mariani, 15 Pennacchioni, 18 Porfido. Allenatore: Muraro

ALZANO: Gritti, Bonfanti (Facchinetti dal 33 st), Donà (Brusaferri dal 26 st), Previstali, Abeni, Anzalone, Marchini (Donghi dal 19 st), Fracassetti, Augliera, D'Adda, Bernardi.

12 Russo, 14 Melissano, 16 Savioni, 17 Arrigoni. Allenatore:Rossi

NOTE: Spettatori 2100. Ammoniti: Arioli, Trezzi, Dato, Abeni, Bonfanti, D'Adda, Vecchio

ARBITRO: Cenni di Imola

C'è voglia di riscossa nella Pro Patria che nella fredda e piovigginosa serata di ieri,in cui si recupera la prima di campionato:riscossa per una partita,quella di Reggio che era già vinta e da cui è stata praticamente defraudata.

Il pubblico nonostante la serata da pantofole risponde abbastanza bene con oltre 2000 paganti e una minima rappresentanza giunta dalla bergamasca.

Sopra e sotto il calore di Commandos & C.

Muraro deve fare a meno di mezza squadra assenti Manicone,Corti,Annoni e Matteini deve ancora una volta mescolare le carte;e da subito ci si accorge che cambiano gli uomini ma non la spregiudicatezza della squadra che scende ancora in campo con il solito 4-4-2:ben quattro difensori,tre sulla linea mediana,il trequartista e le due punte.

La squadra scesa in campo con il nuovo sponsor sulla maglia

L'Alzano paradossalmente ha l'attacco peggiore del campionato ma anche la migliore difesa ma da subito si capisce che non si fanno facilmente "mettere sotto"; al 3° Augliera colpisce di testa ma l'ottimo Di Sarno c'è.

Due minuti dopo i tigrotti sfiorano la rete: punizione di Giovannino Arioli,testa di Romairone e Zaffaroni da centro area colpisce un pallone che centra la traversa.

Passano poi alcuni minuti di studio,forse la Pro in avanti è troppo frenetica e a farne le spese è Asara che in un contatto con Donà viene colpito al capo e deve lasciare il posto all'esordiente Vecchio.

Gli schemi non cambiano è il 18° quando Trezzi su tocco di Arioli arriva con un attimo di ritardo su un bel lancio a rete.

Ancora due minuti e la Pro va vicinissima alla segnatura:cross di Boscolo,Ruopolo gira al volo e la palla
"fa la barba al palo".

Ruopolo

La difesa bergamasca tiene bene e quei lanci dei tigrotti sono troppo lunghi e dalle retrovie non arrivano la davanti dove Trezzi e Romairone sono appostati in attesa di palloni buoni.

Romairone in pressing

Ma il goal arriva a due minuti dalla fine del primo tempo:Trezzi raccoglie palla a centrocampo,salta due tre avversari si coordina e tira,la palla malauguratamente deviata da Donà termina in fondo alla rete:è il goal del vantaggio bustocco.

La rete di Trezzi al 43° del primo tempo

E la fine del primo tempo arriva e nella ripresa i bergamaschi osano subito con Abeni e Gitti che confezionano due fiochi tiri in due minuti facile preda per Di Sarno,che vede tremare il palo destro pochi minuti dopo grazie ad una bella azione di Abeni che porge un pallone d'oro a Marchini il quale da buona posizione, e solo in area, butta la palla sul palo sinistro.

Brutta paura per la Pro Patria ma passano ancora i minuti e al 10° Salvalaggio con un bel tiro dalla tre quarti,centra il secondo palo della serata per la Pro,replicato (il palo) ancora da Zaffaroni che cinque minuti dopo con un perfetto colpo di testa centra per la terza volta la parte alta della traversa.

L'Alzano non ci sta a perdere e innesta una terza punta, " Carletto " Muraro toglie Romairone e mette un più fresco Cresta e Trezzi avanza il baricentro divenendo seconda punta,per la serie " la miglior difesa è l'attacco ".

La partita si avvia alla fine ma prima del triplice fischio c'è ancora da vedere un tentativo di Augliera sul quale Di Sarno risponde bene.

I bianconeri bergamaschi non ci stanno a perdere premono in continuazione ma centrocampo e difesa nella circostanza, come da un pò di giornate a questa parte, rispondono bene e la partita termina tra gli applausi per questa vittoria della Pro Patria (seppur risicata) che ora si prepara per essere nelle migliori condizioni per la sfida di domenica con la capolista Cesena,che è lì a soli quattro punti sopra di noi: sognare non è vietato !

"Giovannino" Arioli buona la sua prova

 

Tutti insieme sotto la gradinata di Commandos & Crew