Esordio stagionale dopo soli 5 giorni di preparazione per la Pro
allo "Speroni", davanti al pubblico di casa, che ha ancora la carica e la
voglia di festeggiare la promozione.
6350
gli spettatori paganti per circa 7000 presenze sugli spalti per una serata
da tutto esaurito che ha messo a nudo i limiti di capienza dello stadio ma
che ha visto anche l'inaugurazione del nuovo impianto di illuminazione,
che permetterà così finalmente l'organizzazione di amichevoli di rilievo e
partita con riprese televisive in notturna.
La torciata di Commandos & c.
Il Milan nella sua seconda amichevole precampionato è sceso in
campo con la formazione al gran completo, anche i vari nazionali sono
tornati alla base in più presentava per la prima volta il nuovo acquisto,
il daneseTomasson che aveva ben impressionato nell'ultimo mondiale
nippo-coreano e che anche a Busto a fatto vedere ottime
cose.
Arioli e Seedorf a centrocampo
La Pro Patria si è presenta con la nuova tenuta da gioco, che
ricorda molto quella del Queen's Park Rangers (peccato per i numeri
azzurri anzichè bianchi sulla schiena), schierando Cappelletti in porta,
in difesa con la solida e collaudata coppia centrale formata da Zaffaroni
e Salvalaggio, sulle corsie esterne Dato ed l'ex genoano Annoni, a
centrocampo una cerniera con Asara, Arioli, Manicone ed Erba a supporto
delle punte partendo dalla facia e la coppia d'attacco formata da Ruopolo
e Romairone per un 4-4-2 un pò atipico.
La squadra scesa in campo
La lancetta non compie neanche mezzo giro che Shevchenko,
realizza un gol-lampo con una splendida fucilata ad incrociare; i tigrotti
sono comunque in palla, in particolare Ruopolo si dimostra interessante e
grintoso andando spesso e volentieri a pressare, mostrando di avere anche
buoni colpi oltre ad un fisico notevole per un 83.
Davanti Romairone e Ruopolo si cercano e proprio da una loro
combinazione, la palla arriva all'ex parmense che al limite dell'area
sotto la tribuna, si destreggia benissimo tocca per Erba che entra in area
in dribbling, venendo steso dal muro rossonero, l'arbitro fa proseguire
fra i fischi generali. Tomasson sulla fascia fa vedere ottime cose in
palleggio mettendo in difficoltà un arcigno difensore come Annoni, a cui
probabilmente pesano i carichi di lavoro di questi tempi.
Il
Milan più avanti nella preparazione e forte della classe degli uomini
della sua rosa, tiene le redini dell'incontro ed il primo tempo termina
con il risultato di 2-0 per i rossoneri, grazie a Rui Costa abile a
sfruttare un disimpegno errato della difesa biancoblù che in pratica gli
regala il pallone tra i piedi. Con il Milan in vantaggio per 2 reti mr.
Muraro incomincia la girandola delle sostituzioni, in particolare Ruopolo
lascia il campo dopo mezz'ora di gioco, in cui ha decisamente ben
impressionato.
Rui Costa e Mariani
Nel secondo tempo subito un altro toutbillon di cambi anche per il
Milan, entra anche l'acclamatissimo Pippo Inzaghi, amatissimo dai fans
rossoneri e dopo pochi minuti va subito in rete, abile a sfruttare da par
suo un'azione sotto rete nella difesa tigrotta.
Altri
cambi a raffica da ambo le parti con la partita che però sale di tono con
Pirlo che diventa il perno delle azioni del Milan, con Boscolo da una
parte e "Ringhio" Gattuso dall'altra già in clima da campionato vero e
proprio, mentre le tifoserie provano i cori per la prossima
stagione;proprio in questi frangenti Matteini si fa subito notare,
rimarcando tutto quando di buono si diceva di lui, in un'azione in
profondità salta con facilità Kaladze, suo marcatore ed in dribbling in
velocità lo manda a sedere e poi piazza un tiro a girare che si spegne
nell'angolino, dove il portiere milanista Fiori non può arrivare. Gioia
per il giovane bomber livornese, che si toglia la maglia e va a
festeggiare proprio sotto gli ultras di casa in visibilio per la sua rete.
Un gran goal applaudito da tutto lo stadio, per un ottimo e gradito
biglietto da visita.
La rete di Matteini
Il giovane terzo portiere biancoblù Visentini fa il suo esordio con
la maglia della Pro, ma non riesce nemmeno a sistemarsi i guanti, che
Inzaghi scivola via sulla fascia sotto la tribuna eludendo il suo
marcatore colto in controtempo, serve in mezzo per Borriello e l'ex
trevigiano deposita in rete dal limite, un pallone che s'insacca
lentamente per il poker dei rossoneri.
L'estremo giovane biancoblù si rifà dopo poco parando con le
gambe una conclusione dal limite di Brocchi, che veniva spesso e
volentieri beccato dai tifosi biancoblù, memori della rissa di Sesto San
Giovanni nei play off del 97 e della sua rete con gestaccio nella partita
di ritorno.
La
partita termina con un paio di minuti di anticipo a causa di una vera e
propria invasione di campo da parte dei tifosi del Milan a fine gara, alla
ricerca dei souvenirs dei loro idoli, con i giocatori rossoneri
letteralmente spogliati degli indumenti di gioco .
Complessivamente una bella festa sia in campo che sugli spalti,
con una splendida cornice di pubblico, una gara positiva per gli uomini di
Muraro, dopo neanche una settimana di preparazione con una condizione
fisica non certo ottimale per di più al cospetto di un avversario di
levatura mondiale che tra poco entrarà in lizza per le Coppe Europee, tra
i nuovi arrivati con la maglia biancoblù hanno decisamente ben
impressionato Ruopolo e Matteini.
Asara ed Annoni in lotta con Seedorf
Cresta contrasta Inzaghi
Sopra e sotto il tifo di Commandos & Crew nell'occasione più
che mai grandi