In
panchina: Gambardella, Dal Bello, Martinetti - All.
Esposito
PRO PATRIA: Di Sarno, Perfetti, Imburgia, Boscolo,
Salvalaggio, Zaffaroni, Corti, Tramezzani, Elia (83` Belluomini),
Trezzi (75` Carbone), Kalu (89` Annoni).
In
panchina: Capelletti, Lombardi, Morante, Karassavidis - All.
P.Sala
Arbitro: Di Renzo
da Ostia (De Rossi – Chiari)
MARCATORI: 60' Corti,
76' Elia
NOTE: Cielo
nuvoloso, giornata fredda
Spett.
1.200 circa (357 abbonati) 130 circa per la Pro, giunti con due
pullman e diverse macchine al seguito.
Ammoniti: Ludi,
Sammarco, Salvalaggio (Pro)
Bustocchi a Prato (torciata)
Bustocchi a Prato (Str. "Noi la Manchester d'Italia...Voi la
Pechino d'Europa)
LA CRONACA
Una Pro Patria cinica, riesce ad avere
la meglio sul Prato, sua diretta concorrente nella lotta per evitare
i play out. Con due reti nella ripresa la Pro Patria, bellissima
quella di Elia, al suo secondo goal in due partite con la maglia
biancoblù, coglie tre punti preziosi,sfruttando
in pieno le due occasioni capitate, però senza mai soffrire la
squadra avversaria che non ha creato assolutamente nessun pericolo a
Di Sarno.
Importantissima questa vittoria della
Pro Patria, la seconda consecutiva, nella sfida con il Prato
che si può definire senza ombra di dubbio il primo vero scontro
salvezza della stagione, per cercare di evitare quanto meno l'
ultimo posto in classifica, che significa retrocessione senza
appello. Una vittoria esterna che mancava dalla partita di andata di
Cittadella, risalente addirittura dal 7 settembre scorso, 2^
giornata del campionato.
La Pro si
presenta in campo con solita maglia nera da trasferta per la Pro
(per il Prato completo biancoazzurro), con il recuperato Di Sarno
tra i pali, Perfetti che sostituisce lo squalificato Dato, in una
formazione del tutto simile a quella della vittoriosa partita vinta
nell'ultima incontro allo "Speroni" contro il Cittadella
I primi a
farsi vedere sono proprio i bustocchi al 6’, con un forte destro di
Trezzi dal limite, che si perde a fondo campo.
Trezzi
La risposta
dei padroni di casa arriva subito, cross basso di Rizzo, con
Zaffaroni in scivolata, che anticipa Guariniello mandando in
angolo.
Il Prato,
cerca in qualche modo d’impostare la propria partita sul ritmo,
specialmente sulle fascie con Rizzo e Grego, mentre la Pro, sembra
lenta, contro una difesa non certo irresistibile, bada molto a
chiudersi già centrocampo, con Elia, abbandonato a se stesso in
avanti, con Trezzi non in ottima giornata.
Nella prima mezz' ora di gioco
sostanziale equilibrio, senza sussulti tra le due squadre, che per
la legge " primo: non prenderle", cincischiano a metà campo e gli
affondi offensivi da ambo le parti non sortiscono alcun effetto.
Al 39’ il
Prato va vicino alla rete, grazie ad un pericoloso tiro in diagonale
di Grego che sfiora il palo alla destra di Di Sarno in quella che è
l' azione più pericolosa della prima metà di gioco.
La prima
frazione di gioco, si chiude in pratica qua,non regala particolari
emozioni al pubblico presente, con i padroni di casa che cercano di
spingere con insistenza, ma in vano, sulle fasce senza però creare
pericolose occasioni da rete. Da segnalare comunque la buona prova
di Tramezzani e di Kalu che spesso viene fallosamente fermato dai
difensori toscani.
Kalu
Al ritorno in campo dopo l'intervallo, non si
segnalano sostituzioni, ma per la Pro,Kalù vienespostato a destra. I
primissimi minuti sono ancora giocati a centrocampo con batti e
ribatti in mezzo al campo da entrambe le squadre, ma con il passare
del tempo i biancoblù, prendono in mano il pallino del gioco econtrollano senza problemi
le già poche e rade offensivepratesi, che si spengono via via.
Elia al 55’, pecca forse di troppo
egoismo, quando ben liberatosi sulla fascia pretende forse
troppo da se stesso, e la sua azione sfuma bloccata da un difensore
toscano, con Salvalaggio a centro area, che solo ben smarcato
all’altezza
del dischetto del rigore,avrebbe potuto concludere positivamente
l'azione.
61’ azione
confusanei pressi
dell’area bustocca; Tramezzani viene caricato da dietro da Bernardi,
cade a terra e ferma il pallone con le mani, in attesa del fischio
dell’arbitro per la punizione a suo favore, viene invece decretato
un calcio del limite contro un per fallo di mano del biancoblù.
Dalla punizione non sortiscono pericoli per Di Sarno.
63’ Goal
della Pro: Prato in avanti, Zaffaroni blocca un’azione in ripartenza
dei pratesi, palla a Boscolo che innestando la corsa di Corti, il
quale prende in controtempo la difesa dei padroni di casa, tutta
portata in avanti, e dopo una galoppata di 30 metri infila Castelli
con un pallonetto. Uno a
zero per la Pro...un goal importantissimo.
Corti
Il
Prato, tenta disperatamente di portarsi in avanti per pareggiare,ma
i toscani sono in debito di ossigeno ed anche di tecnica: il tecnico
Esposito, se ne accorge così tra il 22 e 25’
della ripresa, cambiano gli esterni, dentro forze fresche come
Manzini ed il tecnico Diamanti, per Grego, spentosi vistosamente
dopo una discreta partenza e Rizzo.
Ma
è ancora la Pro a rendersi protagonista. Al 76’
raddoppio dei Biancoblù, con una spettacolare rete di Firmino Elia.
Corner per “i Tigrotti”, con Salvalaggio che di testa appoggia la
palla al numero 9, biancoblù, che in rovesciata, spalle alla porta,
manda la palla in fondo al sacco.Rete “firmata”, che
a esplodere di
gioia il settore occupato dai numerosi bustocchi presenti al
"Lungo Bisenzio".
Il goal di Elia
Il
Prato si butta ora tutto in avanti, più che altro con la forza della
disperazione, ma non crea nessun problema a Di Sarno. Il tecnico di
casa, prova anche la carta dell’ex pavese Breviario, un cavallo di
ritorno, sulla corsia esterna, al posto di Sammarco, ma senza
trovare fortuna. Nello stesso istante Sala, toglie Elia per
Belluomini.
L’arbitro
concede 4 minuti di recupero, nei quali succede poco o niente.
La partita termina quindi
2 a 0, per la Pro, che ha concesso decisamente poco o nulla allo
spettacolo, ma nel calcio, specie quando sei sul fondo classifica,
quel che conta sono i palloni che vanno a finire in fondo al sacco e
oggi i “tigrotti”, ne hanno fatti finire due, contro nessuno del
Prato, nostro diretto avversario nella lotta per non retrocedere; ma
soprattutto si è vista una squadra diversa da quella di qualche
settimana fa, in crescitache fa ben sperare per il futuro. Con questi tre punti
conquistati i giocatori di mister Sala scavalcano in classifica i
toscani che si ritrovano ultimi a quota 17, lasciando a loro
l’ultimo posto in graduatoria ed affiancando anche il
Pavia.