LA CRONACA DELLA PARTITA

Crotone  26 febbraio 2004  ore 20,30

1  CROTONE - PRO PATRIA  2

Coppa Italia serie C - Semifinale di andata

CROTONE: Cinalli, Citterio, Ursino, Leone, Di Meglio, Re David (66' Bertolini), Ciarcià, Pellegrini, Vantaggiato (76’ Paro), Galardo, Pagliarini (62' Corallo).

In panchina:12 Marino, 13 Porchia, 14 Scardina, 15 Giuliano – All. Gasperini

PRO PATRIA: Di Sarno, Morante, Corti, Boscolo, Perfetti, Zaffaroni, Kalu, Piovanelli, Belluomini, Trezzi (87' Musatti), Romano (80' Vecchio)

In panchina: 12 Capelletti, 13 Carnaghi, 15 Lombardi, 18 Cattaneo – All. P. Sala

MARCATORI: 6' e 87’ Kalu, 24' Pagliarini (C)

Arbitro: Lioce di Molfetta (Luoco - Genovese)

Ammoniti: Zaffaroni, Corti (Pro); Pellegrini (C)

Espulso: 75’ Leone (C)

Angoli: 8-5

Note: Assente all'ultimo momento anche Karassavidis. Serata primaverile circa 18°. Terreno in buone condizioni. Tempi di recupero (3 pt / 4 st)

Spettatori 1500, tra cui 10 impavidi ragazzi degli Ultras biancoblù, con stendardo tricolore "Busto Arsizio" e bandiere.

 

IL TIFO BUSTOCCO A CROTONE: 2400 KM DI AMORE !

                                

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Un’impresa d'altri tempi per la Pro Patria, che con più assenti che quelli da mandare in campo, espugna con merito il campo del Crotone. Lo spirito combattivo dei Tigrotti, colpisce ancora.

I biancoblù, largamente rimaneggiati dai numerosi infortuni e falcidiati dall’influenza, all’ultimo momento si deve rinunciare anche a Karasavvidis ed Annoni per la febbre, oltre a Salvalaggio, Tramezzani, Carbone, Imburgia, Dato, Elia e per fare numero si decide in extremis di aggregare Vecchio anche se non in perfette condizioni, scendono sino in Calabria dopo 39 anni, dove per la prima volta nella loro storia, incontrano i rossoblù del Crotone, squadra tra le prime del Girone B di C1, con ambizioni di promozione, reduce da una serie incredibile di 10 risultati positivi, di cui 9 vittorie ed infliggono la prima sconfitta interna stagionale, ai crotonesi fin qui ancora imbattuti.

Un plauso vero, però va ai 10 intrepidi tifosi biancoblù, partiti alla volta di Crotone in treno per seguire la squadra. Per com'è maturata questa vittoria e per lo spirito di squadra e tifosi, riporta ai fasti di un tempo. Grandi tutti i Tigrotti.

 

 

LA CRONACA:

 

Mr. Sala deve fare di necessità virtù, schierando i pochi giocatori rimasti disponibili adattandoli ai ruoli più disparati: così vediamo Corti (tornante) schierato terzino di fascia, Morante (centravanti) esterno di centrocampo, Trezzi e Romano sulle fasce ed in attacco Kalu e Belluomini. Gasperini, trainer dei crotonesi, decide di applicare il turn-over, dando spazio agli elementi che trovano poco spazio in campionato.

I primi minuti sono di studio da ambo le parti, con tentativo di tiro di Pellegrini che termina a lato della porta del rientrante Di Sarno. Bustocchi in avanti con alcune verticalizzazioni a cercare Belluomini che danno alcuni problemi alla difesa di casa.

Dopo 6 minuti arriva la prima rete della Pro: Piovanelli batte una punizione dalla linea di metàcampo e con una rasoiata di 40 metri pesca Kalu sul lato opposto, il nigeriano brucia sullo scatto un difensore e  si porta avanti la palla dalla tre quarti, entra in area di rigore, e brucia con un bel diagonale Cinalli, insaccando il goal del vantaggio, per l'entusiasmo dei bustocchi al seguito. Per i crotonesi è una doccia fredda, specie per il portiere italo-argentino all’esordio in maglia rossoblù. 

Kalu

Pro che cerca di tenere alta la squadra, con Kalù e Belluomini che s’integrano bene, con il nigeriano che diventa ben presto il centro delle attenzioni difensive dei crotonesi, pronti sempre a raddoppiarlo od addirittura a triplicare la marcatura.

I calabresi provano a rimediare, prima Re David e poi Pagliarini la cui azione al 14' si conclude in angolo ben stoppato da capitan Zaffaroni.

Al 16' punizione per la Pro, batte Perfetti, palla a Piovanelli che la perde su recupero di Pagliarini, ma l'affondo dei rossoblù con ultimo tocco di Di Meglio termina in un nulla di fatto, oltre la linea di fondo.

I rossoblù insistono, Pellegrini e Re David paiono i più mobili, scambi veloci alla ricerca del pareggio che arriva al 24’. Azione in percussione centrale di Re David, che viene fermato fallosamente, punizione da posizione pericolosa e centrale a circa 25 mt. batte Vantaggiato, la palla è toccata da un biancoblù in barriera, che ne cambia la traiettoria e finisce la sua corsa in fondo al sacco, con Di Sarno proteso nel tentativo di recuperare la sfera.

A cavallo della mezzora di gioco, nel giro di pochi minuti due ammonizioni per i tigrotti, prima Zaffaroni per proteste, poi Corti che a centrocampo cintura un avversario.

31' Azione combinata dei crotonesi: Galardo dalla trequarti per Vantaggiato che supera un biancoblù, lascia rimbalzare la palla poi colpisce secco, con la sfera che centra il palo alla sinistra di Di Sarno

35' Ancora il Crotone in evidenza con Vantaggiato che serve nell'area piccola Pagliarini, il quale tenta un colpo di tacco a sorprendere Di Sarno, che invece si fa trovare pronto.

“Brianza beep-beep”, corre come un matto, rincorre tutti e tutto, s’impegna a fondo in un ruolo decisamente non suo, ma rischia di rimediare il secondo giallo nel giro di pochi minuti.

La prima frazione di gioco si conclude qua, con il Crotone proteso in avanti ed i tigrotti a chiudere ogni varco.

Al ritorno delle squadre in campo, si ripresentano gli stessi uomini dei primi 45’ di gioco.

Nei primi minuti del secondo tempo scambio Romano - Trezzi, bloccato in maniera irregolare sulla linea mediana; batte lo stesso Trezzi ma la difesa calabrese libera.

Romano 

Trezzi

Il Crotone con gli onnipresenti Pagliarini e Ciarcià dal 48' al 53’ ci prova dalla distanza ma i loro tentativi terminano abbondantemente a lato, della porta difesa dal gigante Di Sarno.

Si fa vedere la Pro in avanti al 55’ con  Piovanelli che sulla tre quarti offensiva ci prova, ma la difesa calabrese libera "alla buona", Belluomini intercetta e serve Morante ma ancora il reparto arretrato rossoblù libera, stavolta definitivamente. Sul rilancio in avanti, Re David conclude l'azione di attacco malamente, con un tiraccio che termina alto sul fondo.

Al 65' ancora la coppia Galardo - Pagliarini scende bene sulla fascia, entra in area quest'ultimo  tenta un tiro, su cui Di Sarno blocca.

Il Crotone effettua molta più pressione e chiude la Pro nella sua metàcampo, che con la squadra raffazzonata e  con molti uomini fuori ruolo, cerca di difendersi e di cogliere l'attimo buono per tentare l'azione offensiva.

Gasperini nel giro di pochi minuti dopo l’ora di gioco ridisegna il Crotone, fuori l’ex saronnese Pagliarini, fino a quel momento uno dei migliori in campo per il Crotone, per Corallo un altro attaccante, ma più d’area di rigore, al suo rientro dopo due mesi. Poi tocca a Redavid lasciare il campo per l’ex lecchese Bertolini, che si fa notare appena entrato, calciando alto un pallone da fuori area.

Rimette il naso fuori la Pro al 71'; Piovanelli serve bene Trezzi, disimpegno per Kalu ma Ciarcià chiude bene in angolo. Sugli sviluppi del corner, palla a Corti ma poi l'azione si chiude con una nulla di fatto per fallo di Trezzi.

Svolta della gara al 75', quando Leone, capitano dei "pitagorici" è espulso per una gomitata a Belluomini; Crotone in dieci e nuova sostituzione di mr. Gasperini, la terza per i calabresi entra il neo acquisto di Gennaio Paro, regista e Nazionale Under 20.

La rimaneggiatissima Pro, prende coraggio e prende a portarsi in avanti, ma con occhio attento a non scoprirsi troppo a difesa dell’importantissimo goal segnato in trasferta.

Al 79' nuovo pericolo per la porta bustocca, Pellegrini verticalizza in avanti palla a Paro che con un gran tiro, manda la palla davvero vicino ai pali della porta della Pro Patria.

Cambio anche per i biancoblù all 80’, esce Romano per Vecchio, al ritorno in campo “forzato” dopo mesi di inattività

Di nuovo Paro in evidenza, al 82' batte una punizione inguardabile alta sopra la traversa. Su rimessa lunga di Di Sarno, azione Trezzi – Vecchio, ma il Crotone chiude gli spazi, anche se con un uomo in meno con più fatica.

84’ Paro e Galardo sono protagonisti di una buona azione, che termina poi con un tiro di Corallo, tra le braccia di Di Sarno.

Sono gli ultimi scampoli di gara, per la precisione al minuto 86': Trezzi serve palla a Belluomini sulla fascia destra, salta un uomo ed entra in area, prima di arrivare sul fondo mette in mezzo un preciso servizio al centro, sulla palla arrivano un crotonese ed un bustocco che si ostacolano a vicenda, da dietro irrompe Kalu in velocità ed  insacca il goal del 2 a 1, realizzando la sua prima doppietta con la maglia della Pro.

Kalu

L'arbitro, il Sig. Lioce di Molfetta, concede 4 minuti di recupero; il Crotone si butta disperatamente in avanti con i vari Galando, Ciarcià e Paro ma i loro tentativi cadono nel vuoto.

La partita termina, con i "Tigrotti" in campo che lanciano le loro maglie ai “Tigrotti” sugli spalti, i ragazzi degli Ultras che si sono fatti 1.200 km. in treno (2400 totali), ma hanno avuto una gran soddisfazione: vedere vincere le nostre “Tigri” !!!!

Ora l'appuntamento è per il 24 Marzo allo "Speroni" per la gara di ritorno ed il profumo della seconda finale consecutiva di Coppa Italia, si sente ancora più forte.

 

 

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