In
panchina: Di Sarno, Karassavisis, Kalu, Morante - All.
P. Sala
Marcatori:
12’ Villa (Pt), 32’ rig. Elia(Pro)
Arbitro:
Di Fiore di Aosta (Pennino – Pagano)
Angoli
4 – 3
Ammoniti
Benito, Carfora, Montalbano, Villa (Pt); Belluomini, Capelletti,
Imburgia (Pro)
Note:
Giornata coperta. Terreno in buone condizioni, ma leggermente
scivoloso per la pioggia caduta sino a poco prima
dell’incontro.Spettatori circa 2.500(968 abbonati) – discreta
rappresentanza bustocca (due pullman ed alcune macchine al seguito).
In panchina non era presente nessun medico della Pro. 6 minuti di
recupero nella ripresa.
La Pro riesce, pur andando in affanno nella seconda
metà della gara, a portare a casa un punto prezioso, con una prova
di carattere e determinazione; stringendo i denti, ha resistito
all’assedio dei padroni di casa negli ultimi dieci minuti. Durante
la gara, si sono viste le solite amnesie difensive ed in fase
d’impostazione, qualche affanno di troppo; Imburgia alterna cose
buone ad errori pacchiani, Belluomini entrato nella ripresa si è
mostrato troppo nervoso. Trezzi abulico e spaesato come spesso gli
succede ultimamente.
Non era facile, riprendere in mano la partita, dopo
essere andati sotto di una rete e con la squadra che ancora una
volta regalava terreno agli avversari, lasciando Elia a combattere
da solo contro l’intera difesa della Pistoiese; vero che Firmino
riesce a fare reparto da solo, ma un supporto non sarebbe male
darglielo, anche per dare modo alla squadra di salire e sollevare
così la pressione su difesa e centrocampo.
La “manovra offensiva” biancoblù, se così vogliamo
chiamarla, si risolveva nelprevedibile lancio lungo a cercare l’attaccante, che doveva
combattere contro tre avversari.
Era in ogni caso importante prendere un punto a
Pistoia, la prima delle ben tre partite esterne della Pro Patria;
dopo la gara di Pistoia, dovrà recarsi a Crotone, per la semifinale
di Coppa Italia e dopo la pausa del campionato ancora fuori, a La
Spezia per un altro incontro delicato.
Impegni severi per “i tigrotti”, con l’obiettivo
principale che resta il campionato, per cercare di non arrivare a
fine stagione all’ultimo posto che sancirebbe immediata
retrocessione in C2.
Gli arancioni toscani, occupano una buona posizione di
classifica: sono in lotta per i play-off, ma vengono da due
sconfitte consecutive, ma la Pro deve risalire la china, dopo
l’inaspettata caduta interna contro il Pisa, del neo allenatore
“mundial” Cabrini.
I biancoblù, debbono fare a meno dello squalificato
Corti, fermato dal Giudice Sportivo per un turno, ma anche di
Tramezzani colto ancora da sindrome influenzale; recuperano
Salvalaggio che ha scontato il turno di squalifica. Mr. Sala,
ripropone al posto di Corti l’esperto Carbone ed a sorpresa schiera
dal primo minuto come titolare Marco Piovanelli ai box da oltre
quattro mesi, e che solo domenica aveva fatto il suo ritorno in
panchina.
La Pistoiese, ha assenze importanti, il bomber
Artistico ed il centrocampista Cascione, ma recupera all’ultimo
momento, il regista Carfora, cui la disciplinare ha condonato un
turno di squalifica ed in difesa ripropone Vignati (84), un giovane
cha molti occhi puntati da osservatori di Serie A e B.
LA CRONACA:
All’ingresso delle formazioni in campo, si notano le
due squadre nelle loro classiche divise: la maglia a strisce
biancoblù, per la Pro Patria e la consueta tenuta arancione per la
Pistoiese.
Capelletti confermato tra i pali, difesa composta da
Perfetti, schierato ancora esterno ed al suo opposto Imburgia,
Salvalaggio e capitan Zaffaroni al centro; a centrocampo Boscolo,
Dato in un'insolita posizione di mediano destro, Carbone e
Piovanelli, Trezzi mezzapunta ed Elia più avanti, per un modulo
4-4-1-1.
I padroni di casa schierano il consueto 4-4-2: tra i
pali Benito che ha al passivo solo venti reti, difesa composta da
Montalbano, Battistelli, Bellini e Vignati, centrocampo con Di
Napoli, Carfora nel ruolo di play-maker, Valiani con D’Isanto
esterni e le due punte Soncin e Villa.
Dopo i primi minuti di studio da ambo le parti, le
prime azioni in avanti sono della Pro, che nel giro di un minuto tra
il 9’ ed il 10’ si fa vedere; prima ad opera di Trezzi, che
trovandosi in buona posizione per il tiro, preferisce servire
Carbone che viene pescato in off-side. La seconda vede Imburgia
partire in contropiede, ma viene fermato in maniera fallosa dalla
difesa arancione; dalla punizione non nascono pericoli.
Al primo affondo passa invece la Pistoiese: è il 12’
in una difesa bustocca sguarnita, Battistelli scende e sfonda sul
settore di sinistra, mette in mezzo un rasoterra che prende in
controtempo tutto il pacchetto arretrato biancoblù, arriva Villa
lasciato tutto solo, e da un paio di metri dentro l’area scaglia un
siluro che termina in fondo al sacco.
La Pro va in affanno; passano pochi minuti ed al 19’
arriva la solita leggerezza in fase d’impostazione: errore di
Piovanelli a centrocampo che innesca il contropiede arancione,
Carfora entra in area tutto solo, nascono una serie di carambole e
per poco non ci esce un autogol, con la palla che termina poi in
angolo.
Passano i minuti e la Pro fatica a salire, con il
bomber biancoblù Elia da l’impressione di essere lasciato troppo
solo là davanti; inoltre Trezzi fatica a trovare il ruolo giusto,
manca spesso l’appuntamento con il pallone ed appare davvero sotto
tono (cosa del resto consueta nelle ultime gare).
Nonostante lo svantaggio però gli Ultras bustocchi
presenti in discreto numero non mancano di farsi sentire a gran
voce.
32’ la Pro raggiunge il pareggio: calcio d’angolo,
dalla destra, Benito esce male e smanaccia malamente la palla,
Piovanelli ributta subito in area, nasce una mischia con Elia che
viene atterrato, proprio sotto gli occhi dell’arbitro che decreta la
massima la punizione.
Sul dischetto si presenta lo stesso Elia, freddo e
deciso “firma” la sua quinta rete, in altrettante presenze con la
maglia biancoblù.
Pericolo per la Pro al 36’, squadra tutta protesa in
avanti, Valiani, si produce in un cavalcata coast-to-coast palla al
piede, arrivando nei pressi dell’ara biancoblù, tiro secco che
colpisce il palo esterno.
Dopo il pareggio la Pistoiese si disunisce e per
alcuni minuti torna a farsi vedere la Pro; “Firmino – gol”, porta
avanti un buon pallone e guadagna un calcio d’angolo, che batte
Imburgia, tentativo corto e respinta di un difensore toscano che
mette fuori, sulla nuova azione off – side di Elia, vero “furetto”
in queste ultime fasi del primo tempo.
Arriva poi puntuale, la solita serie di amnesie
difensive biancoblù: 41’ Zaffaroni, costringe Capelletti a mandare
in angolo. 44’ ancora catena di erroracci della Pro, Imburgia si fa
portare via la palla da Soncin, che crossa in mezzo per Villa tutto
solo nell’area piccola, fortunatamente manda alto di testa,
mangiandosi praticamente un goal già fatto, sotto la curva degli
Ultras di casa, un’azione pericolosissima.
Al ritorno delle squadre in campo subito pericolo per
la Pro; Soncin, viene steso poco fuori i sedici metri, proprio nella
mezzaluna dell’area, con i pistoiesi che reclamano il rigore con
insistenza. Punizione a girare di Carfora, Capelletti smanaccia e
poi Zaffaroni manda in angolo.
48’ Contropiede della Pro, Carbone ed Elia vengono
stesi senza pietà, Trezzi lanciato tutto solo verso l’area arancione
ma l’arbitro fischia il fallo e non concede il vantaggio. Carbone,
colpito duro alla caviglia, deve lasciare il campo dolorante in
barella, al suo posto entra dopo alcuni minuti Belluomini.
Avanzano gli arancioni, alla affannosa ricerca della
vittoria, ma i tentativi di Soncin e Montalbano non producono
effetti. Al 54’ colpo di testa in anticipo di Villa su Salvalaggio,
palla che esce di mezzo metro dalla porta biancoblù. Gli arancioni
operano la prima sostituzione esce al 56’ Di Napoli ed entra il
marocchino Said ex fiorentino e Bari, che prende subito possesso del
centrocampo pistoiese.
Al 59’ brividi per i tifosi bustocchi presenti;
Valiani colpisce di testa ma Capelletti si supera con un grande
intervento. L’arbitro poi annulla tutto per il fuorigioco
dell’attaccante toscano.
61' incidente a Boscolo; una punizione tesa di Villa,
“abbatte” il biancoblù che rimane a terra stordito per alcuni
minuti. Portato fuori si riprenderà a fatica.
La manovra offensiva della Pistoiese si fa più
continua e determinata, complice anche un calo fisico dei bustocchi,
con Piovanelli che scompare, come era nelle logico, dal campo e
Trezzi che proprio non è in giornata, continuando nello sbaglio dei
lanci ed al ritardo all’appuntamento con i palloni.
Spavento per Salvalaggio, al minuto 77’; il centrale
biancoblù riceve una botta alla testa in uno scontro aereo con un
giocatore della Pistoiese. Capannello davanti con i giocatori
arancioni che alzano le gambe al difensore bustocco a terra immobile
in stato di semi-incoscienza; uscirà dopo alcuni minuti in barella e
portato in ambulanza al pronto soccorso, al suo posto entra
Annoni.
Provano a stringere i tempi i padroni di casa, negli
ultimi dieci minuti di gioco, aumentano la pressione a metàcampo e
costringendo sulla difensiva i bustocchi.
All’82’ Soncin, si rende ancora pericoloso con
incursione in area ma Dato chiude bene in copertura: pochi minuti
dopo ci prova Said che mette in mezzo per Villa, con Zaffaroni che
spazza, l’area biancoblù.
85’ Soncin mette in mezzo dalla destra, la palla
rimbalza sul terreno viscido, tagliando fuori l’intervento di
Antonioni che stava colpendo a botta sicura.
Assedio finale degli “orange”, con la Pro che serra le
fila ulteriormente; Dato rimedia una storta alla caviglia destra e
rimane stoicamente in campo.
Minuto 89’, fallo netto di Imburgia a tre quarti
campo, con conseguente ammonizione; la punizione la batte Canfora
per Said ed Annoni lo ferma in fallo laterale.
Si entra nei minuti di recupero ben 6 ed oramai si
gioca solo nella metà campo della Pro Patria, se si esclude al 92’
quando Belluomini liberatosi bene, viene bloccato al limite
dell’area pistoiese.
Elia con esperienza fa respirare la squadra,
procurandosi un corner; “Zaffa”, si porta in avanti e colpisce di
testa con la palla che fa di poco alto sopra la traversa. Negli
ultimi 3 minuti, Pro in difficoltà con Imburgia zoppicante.
L’ultima occasione per i toscani è al 95’: punizione
battuta da Villa, batti e ribatti in area palla ad Antonioni, il cui
tiro termina a lato
Finisce uno a uno: un punto d’oro per la Pro
Patria.