TERAMO:
Fumagalli, Longo, Facci, De Falco (Miglietta dal 46'), Marco
Aurelio, Armenise, Bonfanti (Vincenti dal 46ì), Manni, De Rosa,
Sanetti, Taua ((Somma dall' 85').
Panchina:Paoloni, Somma,
Aiazzi, Rinaldi, Natalizzi. Allenatore: Zecchini
PRO PATRIA:
Capelletti, Dato, Annoni, Perfetti, Zaffaroni, Boscolo, Corti,
Imburgia, Karasavvidis (Trezzi dal 63'), Belluomini, Morante (Kalu
dall' 86').
Panchina: Tassini,
Salvalaggio, Elia, Casagrande, Carnaghi. Allenatore: Patrizio
Sala.
Marcatori: Belluomini (P)
10', Manni (T) 17', Karassavidis (P)31', Belluomini (P) 42',
Bonfanti (T) 60',Taua (T) 63', Facci (T) Autogol
67'.
Arbitro: Zanzi di Lugo di
Romagna (Totti e Betti)
Note: Terreno in pessime
condizioni causa ghiaccio una insistente pioggia mista a neve che ha
condizionato non poco l'andamento della gara.Spettatori circa 600;
calci d'angolo 3 a 2 per la Pro Patria. Ammoniti: Belluomini e
Corti. Espulso Zecchini per proteste.
LA CRONACA.
La Pro Patria cresce
convince in terra abruzzese nella partita di andata dei quarti di
finale della coppa Italia di serie C in quella che è, in termini di
distanza, la trasferta più lontana da almeno quaranta anni a questa
parte se si esclude la finale di Brindisi a cui partecipò l'anno
passato.
Ancora una volta ad un
certo punto della gara ha rischiato di capitolare e rovinare tutto
quanto di buono ha fatto vedere per buona parte dei 90
regolamentari, ma alla fine ha saputo riprendere in mano le redini
della stessa sfiorando addirittura il quinto goal ed offrendo un bel
calcio contro un avversario tenace che non ha offerto concessione
alcuna.
Nel Teramo ci sono due
assenze di rilievo ma anche nella squadra bustocca mr. Sala deve
fare a meno tra i pali del titolare Di Sarno ancora influenzato e di
Tramezzani autore di una super partita domenica passata a Busto
contro il Cittadella.
Si parte e già nei
primissimi minuti di gioco prima Belluomini, nel ruolo di seconda
punta, e poi Karassavidis vanno vicino alla segnatura con la difesa
biancorossa in affanno.
Dopo 10' invece la
Pro Patria sigla il goal del vantaggio: Imburgia, tra i migliori in
campo, viene stoppato malamente in area da Fumagalli, rigore: batte
Belluomini e realizza spiazzando l' estremo teramano per quello che
è il suo primo goal ufficiale in maglia biancoblù.
Il vantaggio bustocco
dura una manciata di minuti in quanto l' arbitro, il " navigato "
Zanzi di Lugo di Romagna, decide di punire con un rigore un fallo di
Perfetti su Manni; lo stesso Manni trasforma con un tiro alla destra
di Cappelletti e pareggia.
Ma la Pro senza ombra di
dubbio è un' altra squadra rispetto a qualche tempo fa e senza
snaturare la sua filosofia, si butta coraggiosamente in avanti
creando scompiglio nelle retroguardie abruzzesi, in particolare in
bella evidenza Belluomini che ci prova in più occasioni.
Al minuto 32 ancora il
greco Karassavidis conclude brillantemente una bella azione
personale insaccando un diagonale dal limite dell' area; e prima
della fine del primo tempo ancora lui scende ottimamente sulla
laterale destra e dal limite dell' area ci prova con un gran tiro
sul quale Fumagalli respinge come può e Belluomini, lesto lesto,
insacca " di rapina " il goal del 3 a 1.
Nella ripresa l'
allenatore degli abruzzesi Zecchini, ex mister biancoblù di qualche
anno fa, innesta due elementi freschi: Miglietta e Vincenti prendono
il posto di De Falco e Bonfanti.
Una mossa questa che da
più fluidità alla manovra del Teramo il quale al 60' accorcia le
distanza grazie ad un goal di Bonfanti, veloce a monetizzare un bel
assist del figlio d'arte Armenise.
Nemmeno il tempo di
mettere la palla a centrocampo e ancora una volta, causa forse una
leggerezza in area bustocca, è ancora Armenise che questa volta
offre una bella palla al " cacciatore di squali " Taua il quale dal
limite con una gran cannonata realizza il sigillo del momentaneo
pareggio.
Poi tocca a Sala cambiare
schema: esce Karassavidis per Trezzi per dare più incisività in fase
offensiva.
Questa volta la Pro non
si fa prendere dallo sconforto e non si fa intimidire dalla
situazione, anzi al 65' va vicino alla segnatura grazie a
Belluomini, autore anch' esso di una bella partita,e dopo pochi
minuti, al 67' una palla " ballerina " in area biancorossa capitola
sui piedi di Facci che sorprende il suo portiere.
Nonostante un ambiente
davvero caldo, a dispetto del tempo " da lupi " che ha messo tutti i
giocatori in una situazione di gioco difficile causa il terreno
ghiacciato e un insistente pioggia mista a neve che è scesa per
tutta la durata dell ' incontro,la Pro trova un meritato
successo: un successo in una sfida a due che non è ancora chiusa, il
ritorno si giocherà allo " Speroni " il 4 febbraio e, ci piace
dirlo, per la qualificazione c'è una bella ipoteca.