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al prossimo turno

PRO PATRIA

GIANA ERMINIO

  • Classifica
  • Padova 54
    L.R. Vicenza 43
    FeralpiSalò 36
    Atalanta U23 35
    Renate 34
    Alcione Milano 32
    AlbinoLeffe 31
    Trento 30
    Novara 28
    Lumezzane 27
    ArzignanoChiampo 25
    Lecco 24
    Virtus Verona 24
    Giana Erminio 21
    Pergolettese 21
    Pro Vercelli 19
    PRO PATRIA 18
    Caldiero Terme 16
    Triestina (-1) 13
    Union Clodiense 11

RENATE - PRO PATRIA 1-0

Serie C/a, 2024-25, 20^ giornata
Meda (MB), sabato 21 dicembre 2024, ore 15.00 - Stadio "Mino Favini"
 
Renate - Pro Patria 1-0: 24' Vassallo
 
RENATE (3-5-2): Nobile; Spedalieri, Auriletto, Riviera; Eleuteri (21’ st Anghileri), Del Carro, Vassallo, Bonetti (22’ st Siega), Ghezzi (39’ st Calì); Bocalon (8’ st Di Nolfo), Plescia (39’ st Egharevba). 
A disposizione: Ombra, Bartoccioni, Gardoni, Esposito, Marchetti, Mazzaroppi, Pellizzari - Allenatore: Luciano Foschi.
 
PRO PATRIA (3-5-2): Rovida; Bashi, Alcibiade, Cavalli; Somma (22’ st Toci, 41’ st Curatolo), Ferri, Nicco (1’ st Mehic), Mallamo (33’ st Pitou), Piran (1’ st Renault); Terrani, Beretta. 
A disposizione: Pratelli, Bongini, Reggiori, Miculi, Ferrario - Allenatore: Riccardo Colombo.
 
Arbitro: Andrea Terribile di Bassano del Grappa (Vi). 
Assistenti: Cristiano Pelosi di Ercolano e Luca Marucci di Rossano. Quarto Ufficiale: Davide Patti di Palermo.
 
NOTE: Giornata soleggiata ma fredda, terreno in discrete condizioni. Spettatori 150 circa, trasferta vietata ai residenti in provincia di Varese 
Ammoniti: Spedalieri, Plescia, Riviera, Anghileri, Egharevba (R); Alcibiade e Pitou (Pro)
Angoli: 3-4  
Recupero: 0’ e 5’
 
Troppo sterile, fragile ed inconsiste. La Pro Patria perde anche la sfida esterna col Renate e aggrava la situazione di classifica che si fa preoccupante. Vittoria che manca da 11 turni, nelle ultime sei giornate, conquistati 4 punti. 
Ai nerazzurrri di casa (che disputano le gare casalinghe a Meda) basta una rete di Vassallo (botta da fuori) a metà primo tempo per portare a casa i tre punti, impegnandosi al minimo sindacale e lasciare a bocca asciutta i biancoblù. La reazione della Pro rimane più nelle intenzioni che nella sostanza. Gli sforzi offensivi non producono tiri in porta davvero pericolosi, Beretta e Terrani, le due punte bustocche, faticano a trovare spunti. Il portiere nerazzurro Nobile pressoché disoccupato. Così il Renate controlla senza scomporsi, mettendo in cassaforte la vittoria. Tempi duri e Natale amaro in casa Pro Patria, dove è il momento di riflessioni. Si chiude così un 2024, veramente avaro di soddisfazioni per i biancoblu.
 
Senza gli indisponibili Travaglini, Palazzi,  Vaglica, Sassaro, Citterio, Lombardoni, mister Colombo opta per Terrani e Beretta come duo d’attacco. Dall’altra parte, Foschi risponde a specchio con Bocalon dal 1′ al centro dell'attacco. 
Protagonista in avvio è soprattutto il portiere Rovida, provvidenziale su Plescia. A premiare l’iniziale supremazia dei brianzoli, sempre primi sulle seconde palle, ci pensa al 23′ Francesco Vassallo che, su una corta respinta della difesa bustocca, anticipa Mallamo e sblocca il risultato con un diagonale che passa sotto il corpo di Rovida. La reazione di una fin lì spenta Pro, è volenterosa ma nulla più. Un tiro rimpallato da Piran, dopo un bello spunto di Beretta. Una punizione di Alcibiade messa in corner. Tiro in diagonale di Beretta ma centrale.
 
Ripresa che si apre con Mehic e Renault subito al posto di Nicco e Piran, la Pro nella ripresa parte con ben altro approccio, alzando sì il baricentro, gran possesso palla, ma faticando sempre a rendersi pericolosa sotto porta. 
22′ serie di cambi, Anghileri e l’ex Siega per Eleuteri e Bonetti nel Renate. Toci per Somma per la Pro.
28′ conclusione proprio di Siega, respinge Rovida.
Con l’ingresso di Toci, inizialmente in panchina perché non al meglio (uscirà all’86’ per un colpo al polso), Colombo prova a dare vivacità: l’ingresso, tardivo, di Pitou al 77′ non cambia più di tanto la sostanza: il gol resta sempre un miraggio. La vittoria pure.