LA CRONACA DELLA PARTITA

Busto Arsizio 3 ottobre 2004  ore 15,00

Pro Patria 1 - Pistoiese 0

Campionato Italiano serie C1 -Quarta giornata

                                                                                          

PRO PATRIA (4-4-2): Di Sarno; Dato, Perfetti, Ceccarelli, Annoni; Barison (40’st Imburgia), Boscolo (47’st Vecchio), Tramezzani, Trezzi (52’st Davanzante); Elia, Temellin. All. Sala

PISTOIESE (4-4-1-1): Benito; Collacchioni, Vignati, Di Sole, Battistelli (39’st Tufano); Valiani, Cascione, Canfora (22’st Gennari), Frau (16’st Villa); Martinetti; Artistico. All.Tedino

 

MARCATORE: 57' Barison

Arbitro: Ciliberto di Merano (Padrini-Lonzar)

Ammoniti: Elia e Vignati (proteste); Perfetti, Artistico e Boscolo (gioco falloso); Barison e Gennari (scorrettezze).

Recupero: 1’+ 7’

Angoli: 2-7.

NOTE: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni.      

Spettatori circa 2000, 36 da Pistoia

 

LA CRONACA DELLA PARTITA:

Prima vittoria stagionale della nuova Pro Patria 2004-2005 al Carlo Speroni di Busto Arsizio contro una buona Pistoiese.

Parte bene la squadra di Mister Sala che al 2’ guadagna il primo calcio d’angolo dopo una bella azione di Carlo Trezzi sulla fascia sinistra, dando subito l’impressione di poter controllare agevolmente l’incontro.

All’8’ arriva invece il primo tiro ospite ma sull’incornata di Artistico è bravo Di Sarno in presa.

Tre minuti più tardi il fattaccio: pallone a Tramezzani che, sulla trequarti, s’inventa una splendida palla filtrante per Barison, solo al limite dell’area con il portiere arancione, Benito, in uscita.

Un eccesso di altruismo del numero 7 biancoblu, che opta per il passaggio al profeta Elia anziché battere a botta sicura, consente però alla terna arbitrale di rovinare il pomeriggio degli spettatori bustocchi con un alquanto dubbia segnalazione di fuorigioco.

Rete annullata, pubblico inviperito e risultato che non si schioda dallo 0-0.

E’ però una Pro Patria che manovra bene, nonostante dagli spalti arrivino le prime critiche e che al minuto 18’ dà vita ad un bel fraseggio Tramezzani-Trezzi-Elia-Barison che certo meriterebbe miglior fortuna.

Due minuti più tardi numero di Temellin che va via in mezzo a due involandosi sulla fascia sinistra. Ottimo il suo cross in mezzo per Elia, ma il tiro a botta sicura del numero nove biancoblu è salvato sulla linea dal piedone proteso del portiere toscano.

Al 22’ prova a farsi avanti la compagine di Mister Tedino: veronica sulla sinistra del numero 10 Frau che manda a vuoto Dato e mette in mezzo. Il colpo di testa di Artistico è però facile preda di saracinesca Di Sarno.

Passa un minuto ed un’azione avvolgente della Pro termina con un tiro da fuori di Boscolo alto sopra la traversa. Applausi.

Alla mezz’ora è ancora Pistoiese: cross di Canfora dalla destra a rientrare con Di sarno costretto a smanacciare in angolo.

Non succede più molto mentre Ceccarelli (ottima la sua prova), salendo sulle palle inattive per far valere l’ottimo stacco di testa, riporta alla mente il buon vecchio capitan Zaffaroni.

Fino al 42’ quando su una palla lunga per Artistico Di Sarno esce bene nonostante l’ostruzione di… Perfetti. Non succede niente ma un’occhiataccia del portierone biancoblu pare abbastanza eloquente del potenziale pericolo corso.

Tre minuti più tardi ottima azione di Colacchioni che va via in slalom nella difesa biancoblu, ma sul tiro dal limite di Martinetti Di Sarno è sicuro.

 

Si arriva così al secondo tempo, con le stesse formazioni e qualche mugugno sugli spalti odve si reclama maggior qualità, gioco sulle fasce…

Come già a Novara la scorsa settimana, quella che entra in campo è però una Pro più grintosa, reattiva, vogliosa, decisa e determinata, che fa ben sperare il pubblico meno prevenuto.

Al 3’ punizione di Tramezzani: Perfetti di testa e palla sul fondo.

Al 6’ altra punizione dalla destra: batte il capitano, palla splendida per Ceccarelli che però, solo all’altezza del dischetto conferma di essere un difensore. Palla ciccata piuttosto clamorosamente che si spegne tra le braccia del portiere Benito.

Ceccarelli 

Ancora una punzione di Tramezzani al 10’: Elia sfiora solamente di testa e il portiere toscano prende anche questa.

Passano due minuti, e quando s’inizia a pensare di esser di fronte ad una partita stregata, arriva il gol: rimessa laterale da destra. Batte, manco a dirla “fo me tuscossi” Tramezzani: rinvio lungo, ben calibrato, Ceccarelli non ci arriva, palla a Barison che da centro area colpisce di testa per il meritato vantaggio. 1-0 e Speroni che, finalmente, applaude compatto la propria squadra.

Barison realizza la rete del vantaggio

Al quarto d’ora ennesima rimessa laterale: cambia fascia ma la sostanza non cambia. Batte Tramezzani, palla sul secondo palo dove Temellin, di testa, manda alto sopra la traversa sbilanciato da un difensore arancione.

Il signor Ciliberto di Merano non ha dubbi: calcio di rigore. Batte Elia che spiazza Benito ma angola troppo e la palla si spegne sul fondo alla sinistra del portiere. Brivido di paura sulla schiena dei tifosi biancoblu e nuova speranza per la compagine toscana che sembra crederci e manda in campo Villa al posto di un fumoso Frau, avanzando Martinetti al fianco di Artistico con il nuovo entrato trequartista alle loro spalle.

Il nuovo assetto, però, non sembra giovare molto alla compagine di Mister Tedino che solo al 28’ torna a rendersi pericolosa: slalom di martinetti in mezzo a tre ma Ceccarelli ci mette il piedone al momento giusto impedendo al numero 11 toscano l’ingresso in area.

E’ l’unico guizzo degno di nota con una gara che si gioca molto a centrocampo iniziando, complice qualche fallo di troppo, a farsi anche cattiva.

Al 38’ cross dalla destra di Collacchioni, sempre più arrembate stante il calo di Trezzi: sul secondo palo il colpo di testa di Artistico si rivela però facile preda per Di Sarno chiamato, un minuto più tardi, a un bel intervento sulla punizione di Villa.

Nonostante Boscolo zoppichi vistosamente dopo un pesante contrasto sulla linea mediana, Mister sala decide, siamo al 40’, di sostituire l’esterno destro Barison. Al suo posto, dopo la meritata standing ovation, frutto del gol e, più in generale, di una convincente prestazione, il redivivo Imburgia che prende possesso della fascia sinistra con Trezzi che trasloca a destra.

E’ ormai un assalto arancione, con gli uomini di Tedino alla ricerca del pareggio. Ma la Pro si difende bene, forse con qualche rinvio alla “viva il parroco” di troppo, ma sostanzialmente con ordine e senza grossi rischi.

L’arbitro, intanto decreta ben 6 minuti di recupero, invero u po’ troppi, ignorando bellamente tutta una serie di falli all’altezza della linea mediana.

Al 47’, finalmente, anche Mister Sala si accorge che forse sarebbe utile sostituire l’acciaccato Cristian Boscolo, che ormai da parecchi minuti trascina le gambe risultando di non molta utilità alla squadra e addirittura controproducente per sé stesso che continua a subire i calcioni avversari e rischia seriamente di peggiorare la situazione giocandoci sopra. Lo sostituisce Vecchio.

Al 50’ azione isolata di Temellin che dalla linea di fondo lascia partire un bel tiro solo smanacciato a centro area da Benito, che poi è bravo ad anticipare l’attaccante biancoblu facendo definitivamente sua la sfera.

Un minuto più tardi, a poco più di 30 secondi dal fischio finale, ecco la “genialata” di Mister Sala che leva Trezzi per Davanzante allo scopo di far passare gli ultimi istanti e congelare l’importantissimo

Successo. L’arbitro, più fiscale di uno svizzero, assegna però un altro minuto di recupero (7 in tutto: mah…).

Fortunatamente non succede più niente e i tigrotti possono correre sotto la curva per festeggiare la prima vittoria stagionale. Lo scorso campionato occorse aspettare dicembre per il primo successo tra le mure amiche. Quest’anno è bastato attendere l’inizio d’ottobre: buon segno?