PRO PATRIA:Di
Sarno,Salvalaggio,Imburgia,Boscolo,Annoni,Zaffaroni,Corti (Vecchio
dal 87'),Carbone,Porfido (Kalu
dal 59'),Trezzi, Karassavidis (Morante dal 48').
12 Cappelletti,15 Perfetti,17
Carnaghi,18 Cattaneo. Allematore: Sala P.
LUMEZZANE:
Borghetto,Borghetti,Coppini,Strada,Botti,Cortellini,Zanoletti (Sella
dal 48'),Fracasetti,Russo (Paghera dal 76'),Centi,
Sinigaglia.
12 Brignoli,13 Angius,14
Biancospino,15 Lassana,18 Arici. Allenatore:
D'Astoli.
Arbitro: Mariuzzo di
Venezia
Marcatori: Botti al 40'; Kalu al
73
Note: Giornata fredda, terreno in
discrete condizioni. Spettatori circa 1500. Angoli 4-2 per il
Lumezzane. Ammoniti: Imburgia,
Zanoletti,Annoni,Fracasetti,Trezzi,Boscolo,Salvalaggio,Copini,Centi.Prima
della partita ricordato con un minuto di silenzio e onorato dagli
ultras con uno striscione Peppino Mancini ex presidente della Pro
Patria di qualche anno fa.
LA CRONACA:
Turno di campionato che si gioca
in un giorno insolito allo "Speroni" e forse anche per questo
motivo, il giorno dell'Epifania per l'appunto, che il grande
pubblico sta lontano dallo "Speroni": presenti nemmeno 1500
spettatori per questa sfida contro la seconda in classifica i
bresciani del Lumezzane.
Giornata festiva che forse ha
"colpito" anche arbitro e guardalinee che con un paio di decisioni
discutibili hanno sicuramente condizionato la prima parte della gara
con un goal annullato e un rigore dubbio nel bilancio finale di una
sfida che la Pro Patria ha giocato con buona lena per tutto il primo
tempo e nella parte finale della ripresa.
Eppurela Pro ha rischiato di
affogare e di rimediare l'ennesima sconfitta di questo campionato
non certo da "guinnes dei primati": ci vorrebbero infatti mille e
più replay per rivedere il goal del Lumezzane sulla fine del primo
tempo per chiarire i dubbi sul tocco di palla di Fracasetti che ha
di fatto rimesso in posizione regolare il numero 5 rossoblù Botti
che lesto lesto ha infilato il goal del vantaggio dei bresciani e
ancora sul plateale fallo di mani in area di Mariuzzo apparso a
tutti netto.
La Pro scesa in campo deve fare i
soliti conti con una serie di problemi di formazione e Mr. Sala deve
fare qualche ritocco per sostituire Dato (bloccato a letto da un
influenza). Ecco allora che sulla destra va Salvalaggio, sulla
sinistra Imburgia e a centro difesa Zaffaroni e Annoni; centrocampo
schierato con il rombo,ossia con Boscolo davanti alla difesa,Corti a
destra,Carbone sul centro sinistra,Trezzi dietro alle punte cioè
alle spalle di Porfido e Karassavidis.Tra i pali il solito statuario
Di Sarno.
Porfido
I bresciani di D'Astoli
soperiscono alle assenze di Zaninelli e Bruni immettendo i giovani
Botti e Russo.Cambia solo il modulo che nella fattispecie diventa un
4-5-1 per trasformarsi poi un 4-2-2 nel quale Borghetti è esterno di
destra,Coppini e Botti i centrali,Borghetti l'esterno di
sinistra.Centrocampo che assomiglia molto a quello della Ppro
Patria:l'ottimo Strada è il perno attorno al quale ruotano via via
Zanoletti,Centi e Fracasetti e in attacco i temibili Russo e
Sinigaglia.
Si comincia con un minuto di
silenzio in onore di Peppino Mancini, indimenticabile ex presidente
della Pro di qualche anno fa che grandi cose ha fatto per Busto e
poi il fischio d'inizio,un mazzo di fiori in sua memoria sul
seggiolino della tribuna centrale e striscione di ricordo degli
ultras bustocchi.
Passano nemmeno otto minuti e la
Pro Patria va già a rete:azione confusa su calcio d'angolo,Carbone
tocca di testa, Borghetto lascia sfuggire la palla che termina in
fondo alla rete;esultanza dei bustocchi ma l'arbitro, anche se in
ritardo, annulla per posizione irregolare dello stesso
Carbone.
Carbone
La Pro Patria gioca questi minuti
in maniera disinvolta tanto che anche il Lumezzane resta stupito
della fluidità della manovra biancoblù, i frequenti cambi di gioco
spesso sorprendono la retroguardia del Lumezzane che non trovano
ritmo e misura tra reparto e reparto ci sono infatti vere e proprie
praterie.
Al 26' punizione dal limite per
fallo di Coppini su Trezzi.Batte Imburgia, la barriera ben disposta
respinge la palla e lo stesso Trezzi che riprende la palla e cerca,
senza successo,l'angolo basso alla destra del portiere Borghetto.Un
minuto dopo la palla goal del Lumezzane:punizione di Centi e palla
che esce di poco a lato della porta difesa da Di
Sarno.
Si arriva al minuto 29 e qui c'è
un altro episodio che scatena le proteste dei bustocchi:Coppini
sbaglia un rinvio e innesca Karassavidis il quale va sul fondo e
crossa e Cortellini, in piena area, smorza il lancio con le braccia.
L'arbitro fa proseguire.
Arriva però improvvisamente il
goal del vantaggio del "Lume" al minuto 40 dopo avere subito il
pressing della Pro Patria per tutto il corso del primo tempo.Un
calcio d'angolo è il pretesto per innescare una mischia sulla quale
Porfido ha un disimpegno non felice e sul quale Botti,messo in
azione da Fracassetti,in posizione sospetta di fuorigioco,è veloce a
trovare un pallonetto sul quale Di Sarno nulla può
fare.
Nella ripresa Mr.Sala toglie un
inguardabile Karassavidis per lasciare posto a Morante; è proprio
quest'ultimo dopo circa 15' della ripresa ad offrire a Porfido una
buona occasione ma "Tommy" viene anticipato da Borghetti al momento
della conclusione.
Altro cambio per la Pro: esce
Porfido ed entra Kalu (che a breve partirà per la Coppa d'Africa e
sarà quindi non disponibile per circa un mese), e questa si rivela
la scelta giusta.
Ma prima al 63' Morante ben
lanciato da Boscolo lascia partire una cannonata che sfiora il palo
allea destra di Borghetto. Sono lampi improvvisi nel grigiore di una
squadra che fatica molto a ritrovarsi: il goal dei bresciani, ma
soprattutto come è maturato, abbassano il morale.
La Pro Patria si attacca quindi
all'orgoglio per raddrizzare una partita che non merita di perdere e
alla lunga trova il compenso ai suoi sforzi: è il minuto 73 Trezzi
ruba palla a centrocampo e innesca il contropiede, palla a Kalu che
velocissimo sulla destra entra in area e da posizione impossibile
realizza il goal del pareggio della Pro Patria.
La rete di
Kalu
Un goal che fa morale e ancora al
80' le tigri bustocche vanno vicino alla seconda segnatura:bel
lancio di Boscolo per Morante che va via liscio verso la rete ma
viene fermato dall'arbitro che lo vede in
fuorigioco.
Finale da brividi con il
Lumezzane alla ricerca del goal: Di Sarno si supera al 86' sul colpo
di testa di Cortellini.
Trezzi