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CREMONESE: G. Bianchi, A. Bianchi, Pesaresi, Carotti, Viali, Cremonesi, Ferrarese (39' pt Vitofrancesco), Gori, Graziani (12' st Tacchinardi), Saverino, Guidetti (35' st Temelin).
A disposizione: Paoloni, Rizzo, Fietta, Argilli - All. Ivo Iaconi
PRO PATRIA: Anania, Music, Barjie (4' st Cusano), Zappacosta (25' st Mosciaro) Polverini, Urbano, Melara (4' st Bruccini), Cristiano, Cammarata, Correa, Toledo.
A disposizione: Petr, Di Cuonzo, Morello, Dalla Bona, - All. Franco Lerda
Arbitro: Filippo Meli di Parma - Assistenti: Perrone di Modena e Tremolada di Monza
Marcatori: 16' pt. rig. e 2 st Saverino (C), 9' st. rig. Correa (Pro), 44' st. rig. Temelin (C)
NOTE: splendida giornata autunnale, terreno in perfette condizioni. Spettatori 4.800 circa (2.773 abbonati) di cui 400 da Busto. Presenti in tribuna Alessio Tacchinardi e Billy Costacurta. Esordio in maglia biancoblù per Fabio Cusano.
Espulso: al 36' pt. Cremonesi (C), per fallo da ultimo uomo
Ammoniti: Graziani, Saverino e Carotti (C); Polverini, Music e Correa (Pro),
Angoli: 4-5
Recupero: 7' (3+4)
Bustocchi allo "Zini"
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Arriva la prima sconfitta stagionale per la truppa di Franco Lerda, che rimedia un passivo pesante in una gara in cui non aveva affatto demerito, decisa più che altro dagli episodi che l'arbitro il Sig. Filippo Meli di Parma, ha deciso di interpretare in una determinata maniera.
Alla fine della partita, si conteranno tre rigori, due per i cremonesi ed un espulso, sempre su sponda grigiorossa. Dei tre penalties, l'unico netto è quello che ha fissato il punteggio finale, a poco più da un minuto dal termine del tempo regolamentare.
Una Pro, che per gran parte della gara ha fatto la partita costringendo i titolati padroni di casa, ovvero la principale candidata alla promozione, sempre sulla difensiva, se non addirittura nella trequarti difensiva.
Ai tigrotti a dispetto delle gare precedenti, è forse mancato quel briciolo di cattiveria necessaria per centrare l'ennesimo bottino pieno, Toledo a tratti si è nascosto un pò troppo e davanti con Cammarata alla prima partita da titolare della stagione, i movimenti ed i collegamenti sono cambiati, rispetto a quando la prima punta è Fofana. La sua mancanza in prima linea si è fatta sentire, specialmente con quel suo movimento continuo a pendolo che porta fuori zona i marcatori avversari.
La Pro ha giocato una partita sottoritmo, mostrando, rispetto alle gare precedenti, qualche difficoltà maggiore ad arrivare in zona tiro. C'è da dire che sotto di due goal e con il vantaggio numerico, mr. Lerda non ha perso un attimo nell'andare a cercare il risultato, cambiando il modulo inserendo un giocatore offensivo, Cusano per un difensore Barjie oltre al solito cambio sugli esterni Bruccini-Melara e nell'assalto finale l'ennesimo attaccante Mosciaro per Zappacosta.
Una Pro che esce si sconfitta dallo "Zini", che una volta di più si conferma terreno che non dice bene ai colori biancoblù, ma lascia il campo di gioco tra gli applausi degli oltre 400 sostenitori al seguito.
Da sottolineare come i tigrotti, hanno affrontato una delle più titolate squadre del girone, con una formazione ancora largamente rimaneggiata, con praticamente ko tutta la difesa titolare, Pisani squalificato, Morello per la prima volta in stagione in panchina e Jelinek bloccato, questa volta da un problema tendineo oltre al forfait di Fofana, per problemi muscolari.
Lerda schiera la formazione con l'ormai canonico 4-2-3-1 con Anania in porta, Music e Barjie sugli esterni, al centro Polverini rileva lo squalificato Pisani, andando a far coppia con Urbano.
Cristiano e Zappacosta davanti alla difesa, Toledo a destra, Melara a sinistra con Correa nel ruolo di play-maker e Cammarata punta.
I grigiorossi, reduci da due sconfitte consecutive di cui una in casa contro il Portogruaro, sono chiamati alla partita del riscatto e Iaconi ripropone il sul 4-4-2, con la difesa che vede due veri totem per la categoria come Viali e Pesaresi, centrocampo con Ferrarese a sinistra, Gori a destra, Carotti a sostegno di Saverino ed in attacco il duo Graziani jr e Guidetti.
Pronti via e subito la Pro rischia grosso, Anania respinge un calcio di punizione proprio sui piedi di Guidetti che s'invola verso la porta, il portiere biancoblù non si fa cogliere dal panico rimanendo in piedi sino all'ultimo bloccando il tiro a botta sicura dell'esperto attaccante grigiorosso.
Bustocchi che partono visibilmente contratti ed al 5' è Music che manda in angolo un traversone che sarebbe destinato sul fondo.
Tiro dalla bandierina con palla in mezzo che crea una mischia nell'area della Pro, con un tigrotto che viene poi colpito fallosamente.
Al 12' punizione per i padroni di casa, calcia Pesaresi, Anania para senza problemi.
Arriva l'azione dubbia che porta al vantaggio dei grigiorossi, palla in area su una
punizione battuta ancora da Pesaresi, Graziani e Polverini che si spingono, mentre Viali và a terra, l'arbitro Meli di Parma vede un fallo del difensore biancoblù e decreta un rigore che desta non pochi dubbi.
Molte le proteste dei giocatori e della panchina biancoblù. Sul dischetto si presenta Saverino che realizza.
Il tempo di riprendere il gioco e Graziani, trova il cartellino giallo dopo aver commesso l'ennesimo fallo ai danni di un giocatore biancoblù e trova anche il modo di protestare.
Pro Patria che fa gioco e Cremonese che accumula errori su errori, ma i tigrotti non riescono ad arrivare alla conclusione.
24' punizione per la Pro Patria dalla distanza, Correa pesca Toledo che gira in area ma la difesa grigiorossa riesce ad impossessarsi della sfera.
Altra punizione per i biancoblù, con il portiere Bianchi che blocca.
Mezzora di gioco e Cremonese in avanti, con Ferrarese che entra in area cercando di servire Graziani, palla viene ribattuta da Urbano, poi ci prova Guidetti a servire il numero nove grigiorosso, ma la palla è lunga.
Pro che rischia di capitolare, disimpegno errato a centrocampo sul quale si fionda Guidetti che parte in contropiede scambiando con Gori, ma proprio all'ultimo la difesa biancoblù riesce a sbrogliare in recupero.
35' pericolosa conclusione di Toledo, ma Bianchi si fa trovare pronto.
Tigrotti vicino al pareggio, fallo al limite dell'area cremonese, Correa serve Cammarata lanciandolo in solitario verso la porta avversaria, Cremonesi da dietro lo stende clamorosamente proprio nella mezzaluna che delimita i sedici metri finali.
Rosso diretto per il giocatore grigiorosso. Barriera che si sistema a poco più di cinque metri con l'arbitro che non riesce a posizionarla alla giusta distanza. Batte Correa che calcia alto.
Iaconi corre ai ripari e ridisegna la difesa, inserendo il difensore di fascia Vitofrancesco, al posto di Ferrarese, che si posiziona sulla destra, con la Cremo che si rinchiude a difesa della propria porta, cinta d'assedio dalla Pro, che s'istalla nella metà campo cremonese con il suo possesso palla, ma non riesce a creare pericoli concreti.
Da segnalare un'azione in velocità tra Correa e Toledo che una volta arrivati al limite dell'area cercano un tocco in più e vengono chiusi, un traversone basso ancora del brasiliano che Bianchi blocca a terra.
Un cross di Music con un giocatore bustocco che in pratica toglie il pallone a Zappacosta meglio piazzato per la conclusione.
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Bruccini
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Music
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Inizia la ripresa, nemmeno il tempo di annotare eventuali variazioni negli schieramenti che i padroni di casa raddoppiano.
Fallo su Graziani al limite dell'area, si presenta lo specialista Saverino che approfittando di una barriera biancoblù mal posizionato infila Anania sulla destra.
Lerda provvede subito a due cambi dentro Bruccini per Melara e Cusano per Barjie, modificando anche il modulo della formazione con la Pro che parte all'attacco e subito sfiora il goal. Cusano mette in mezzo uno splendido traversone basso, Toledo e Bruccini mancano l'impatto con la sfera da sottomisura, mentre Cammarata viene strattonato vistosamente a centroarea.
Cusano
Al 9' minuto della ripresa arriva anche il rigore per la Pro. Cross dal fondo il difensore grigiorosso Bianchi, spintona Cammarata, venendo questa volta visto dall'arbitro che questa volta indica gli undici metri. Azione confusa di quelle succedono a decine ogni domenica. Dal dischetto si presenta Correa che realizza con un tiro angolato con Bianchi che intuisce ma non riesce a bloccare.
Arriva subito un'altra azione pericolosa dei tigrotti con Toledo che chiama alla parata Bianchi.
Per i padroni di casa, sempre più costretti sulla difensiva, al 12' Iaconi inserisce il centrocampista Tacchinardi per l'attaccante Graziani Jr, decisamente nervoso ed al limite del secondo cartellino.
Cartellino che invece arriva a Music per un fallo su Carotti.
Continua a macinare gioco la Pro, andando vicino al pareggio al 17'.
Fallo di mano di un difensore grigiorosso, quasi sul fondo campo, punizione che diventa un corner corto in favore della Pro, batte Correa, con la palla che sorvola di un niente la traversa dopo un colpo di testa di Urbano con la difesa di casa, colta completamente di sorpresa.
Cremonese che non riesce a fare gioco, basando la propria manovra solo sul lancio lungo a cercare Guidetti, mentre la Pro continua con insistenza a portarsi in avanti, sempre alla ricerca del secondo goal.
20', fallo al limite ai danni di Cusano, punizione battuta ancora da Correa e Bianchi devia in angolo.
Un minuto dopo ci prova Cammarata, che riesce a prendere una volta il tempo al proprio marcatore Viali, entra in area, ma la sua conclusione si perde di poco sul fondo.
Si entra nei venti minuti finali e Lerda, opera l'ultimo cambio a sua disposizione, togliendo un centrocampista Zappacosta, per una punta Mosciaro, con il chiaro intento di arrivare quanto meno al pareggio a tutti i costi.
29' Correa serve al centro per Cammarata, che viene anticipato da un difensore grigiorosso che manda in angolo.
Cremonese orami stabilmente sulla propria linea difensiva di trequarti campo con la Pro che spinge, ma senza trovare il guizzo vincente.
Dieci dal termine, quando nelle fila dei padroni di casa entra l'ex Temelin in sostituzione di Guidetti.
Passano poco meno di centoventi secondi ed alla Pro viene annullata la rete del possibile pareggio, con tocco vincente di Mosciaro su assist di Bruccini, ma l'arbitro vede un fallo di Cammarata, spinta ai danni un difensore nel tentativo di liberarsi dalla stretta marcatura.
Un minuto dal termine del tempo regolamentare e la gara si chiude con il secondo rigore di giornata per la Cremonese. Bruccini interviene in maniera scomposta su Carotti in area, mandandolo a terra l'arbitro Meli, indica così per la terza volta in giornata il dischetto. Dei tre è sicuramente quello che non lascia discussioni. Sotto il settore occupato dai tifosi bustocchi, si presenta Temelin, Anania intuisce la traiettoria ma non riesce a smanacciarla fuori, l'ex attaccante biancoblù pur realizzando, non
esulta.
Per
le foto della partita si ringrazia il sito uscremonese.it