PAVIA: Serena, Stefanini, D'Agostino, Gatto (61' Menicozzo), Acerbi, Fogacci, Andriulo (69' Cattaneo), Bonacina (78' Campolonghi), Brighenti, Carbone De Vincenziis.
A disposizione: Cantele, Pozzi, Todeschini, D'Amico - All. Amedeo Mangone
PRO PATRIA: Petr, Music, Barjie, Dalla Bona, Pisani, Polverini, Melara, Cosentini (61' Correa), Bottone, Zappacosta, Bruccini.
A disposizione: Anania, Termine, Petrolini, Schiavano, Tasso, Iaconis. - All. Franco Lerda
Arbitro: Sig. Romani di Modena - Assistenti: Botosso e Mosca
Marcatori: 10' Fogacci (Pv), 27' De Vincenziis (Pv), 62' Bruccini (PRO), 76' rig. Correa (PRO), 90' Brighenti (Pv).
NOTE: serata calda, terreno in perfette condizioni; spettatori 600 circa, con rappresentanza biancoblù.
Ammonito: Dalla Bona (Pro)
Angoli: 2 -10
Recupero: 4' (1' + 3')
Cambiano le proprietà, cambiano i giocatori, ma la tradizione negativa a Pavia, rimane sempre. I biancoblù non riescono a fare il regalo di compleanno al loro tecnico, con la prima vittoria in partite ufficiali, ma hannoo più di una scusante.
Pro Patria infatti scesa al "Fortunati" in formazione altamente sperimentale, per le assenze a vario titolo di 14 uomini. Nell'ordine Morello, Mosciaro, Fofana e Di Cuonzo infortunati, Urbano, Toledo Machado, Cocchiere, Cusano e Jelinek, per mancanza della relativa documentazione, Anania in panchina con Correa, alle prese con un affaticamento muscolare; Francioso, Rosso e Ceriani nemmeno convocati oltre a Gasparello, ormai approdato al Padova.
Difficile se non impossibile, poter dare delle valutazioni sulla squadra, considerate le assenze e gli uomini impiegati decisamente fuori posizione, con Polverini e Pisani come difensori centrali e Bottone unica punta, per una formazione biancoblù che in campo vedeva due 86', tre 87', tre 88', oltre ad una mista Berretti-Allievi in panchina, con tutti ragazzi del 90-91, al punto che il solo Correa è poi entrato in campo a gara praticamente compromessa. Sulla gara pesa anche il secondo goal subito, arrivato dopo una leggerezza di Petr, che ha clamorosamente mancato il pallone in fase di rinvio, di fatto servendolo all'attaccante di casa che poi ha messo tranquillamente nel sacco. Il portiere Ceco, ha poi riscattato la sua prestazione esibendosi in diverse parate importanti, evitando anche quella che poteva diventare una goleada. L'unica nota positiva, la reazione di carattere nella seconda frazione di gioco, quando sotto di due reti gli uomini di Lerda, hanno saputo ritrovare il pari, ma venendo beffati poi al 90'.
I pavesi partono forte ed i biancoblù soffrono decisamente, non trovando i giusti meccanismi dietro con una difesa ed un centrocampo letteralmente inventati, mentre in avanti Bottone e Bruccini rimangono avulsi dal gioco nonostante si provi la manovra sugli esterni con Melara a cercare di portare su qualche pallone.
All'11' il primo goal. Punizione per il Pavia, Benny Carbone (ex Napoli, Inter, Ascoli, Toro), chiama lo schema mandando il pallone sul secondo palo, dove Fogacci in solitudine, manda in rete. Tentativo di risposta della Pro con Bottone, che manda a lato da dentro l'area, un buon assist di Melara. Raddoppio al 27' con De Vincenziis, pronto a sfruttare il clamoroso errore di Petr in fase di rinvio, recupera il pallone calciato malissimo, e dribbla il portiere bustocco, mettendo in rete. Il Pavia trascinato da Carbone, che può giostrare senza assilli di marcatura, sfiora il terzo gaol più volte, in particolare quando Brighenti offre un ottimo pallone a De Vincenziis, che però è in ritardo.
Sul finire del tempo, conclusione di Cosentini dalla distanza, con la palla che esce però di poco. Subito in avvio di ripresa Petr si riscatta, andando a bloccare una conclusione di Brighenti ben smarcato dall'ex Andriulo. Biancoblù che dimezzano le distanze all'ora di gioco, a seguito di una bella combinazione tra Bottone e Bruccini, con il primo che serva una bella palla filtrante ed il secondo che realizza con freddezza. Lerda manda in campo l'unico cambio possibile Correa, che rileva Cosentini e la Pro sale un pò di tono, ma è il Pavia a sfiorare a ripetizione la terza rete; prima con De Vincenziis con Pisani che salva sulla linea, quindi è Petr che sfoggia un grande intervento andando a salvare su Bonacina, quindi un diagonale di Cattaneo, poi ancora il solito De Vincenziis, manda di poco sopra la traversa. Il pareggio bustocco arriva dagli undici metri, Correa pennella per Bruccini, che viene steso palesemente in area da Stefanini. Dal dischetto insacca l'argentino, portando il punteggio sul 2-2. Nei minuti finali i padroni di casa
inseriscono l'ariete Campolonghi (ex Reggiana, Pizzighettone), nel tentativo di riacciuffare il vantaggio, ma è la Pro con una punizione dal limite di Dalla Bona ad andare vicino alla terza segnatura, con Sereni che sventa. Al 90' retroguardia bustocca che si fa trovare scoperta su un lancio dalle
retrovie, Brighenti in contropiede lascia partire un diagonale che supera Petr, fissando il punteggio sul 3-2 finale.