LA CRONACA DELLA PARTITA
16 febbraio 2009 - ore 20,45 |
Stadio "Voltini" di Crema |
Campionato Italiano Lega Pro 1a Div. - Ventiduesima Giornata |
PERGOCREMA
2
PRO PATRIA 1 |
.
.
In panchina: Brivio, Ragnoli,
Quaresmini, Bonazzi, Araboni - All. Oscar Piantoni PRO PATRIA:
Anania, Music, Barjie, Migliorini (5' st Mosciaro), Urbano,
Morello, Melara, Cosentini (18' st Cristiano), Fofana, Correa,
Cusano (37' st Bruccini). In panchina: Devona, Polverini, Di
Cuonzo, Girillo - All. Franco Lerda Arbitro:
Sig. Giordano D'Alesio di Forlì Assistenti: Drago di Caltanisetta –
Crispo di Genova Marcatori:
41' pt e 35' st rig. Tarallo (Pe), 21' st Cristiano (Pro) NOTE:
serata gelida, terreno in pessime condizioni. Spettatori 1.500
circa (612 abbonati) di cui 180 da Busto. Prima rete in maglia
biancoblù per Cristiano. Espulso al 38' del st. Manari,
allenatore in seconda della Pro Patria. Ammoniti:
Finetti, Garavelli e Sambugaro (Pe); Correa, Urbano e Mosciaro
(Pro) Angoli:
3-4 Recupero:
5' (2+3) Tanto per non smentirci mai, davanti
alle telecamere di RaiSat non ci và mai bene niente. Ed anche
questa volta è andata come da copione. Speriamo di non
doverci giocare mai più, perchè veramente non è possibile
infilare un filotto di sconfitte così. Se ci mettiamo anche
che storicamente, a parte il triennio degli anni novanta, il
campo di Crema non ci ha mai detto bene, il quadro era già
bello che pronto. Mettiamola anche così, la Pro è una
squadra "brasileria" che ama giocare palla a terra
ma non ama il freddo ed i terreni pesanti, dove proprio non
riesce ad esprimersi al meglio. Una Pro nel primo tempo non ha
trovato le misure, penalizzata ancora sia dalle assenze con
cinque titolari fuori causa che, dal terreno di gioco, molto
simile ad un campo appena arato che un luogo dove giocare una
partita di calcio professionistico. Gli uomini di Lerda, oltre
a non trovare le solite trame, hanno faticato a trovare i
collegamenti consolidati, riproponendo per forza maggiore la
coppia davanti alla difesa formata da Cosentini e Migliorini.
Biancoblù che hanno faticato anche per il pressing
asfissiante portato dai padroni di casa, i quali però, al di
là di qualche azione, non pungevano più di tanto. Tigrotti
che sono stati praticamente evanescenti in avanti, con Fofanà,
non al meglio della forma fisica, praticamente lasciato solo
per tutto l'incontro, nella morsa dei due centrali avversari,
senza lo straccio di un pallone giocabile per tutto
l'incontro. La prima rete è arrivata a chiusura del primo
tempo, con una mezza dormita della coppia centrale difensiva,
andata a vuoto su un un movimento di Tarallo al limite
dell'area, non certo il suo pezzo forte. Nella ripresa Lerda,
ha apportato alcune modifiche tattiche con gli inserimenti di
Mosciaro e Cristiano, con la Pro
che è passato al 4-4-2. La manovra bustocca ha preso un po'
più di consistenza e di fluidità, complice anche il calo
fisico del Pergocrema. Nel momento "migliore" per i
tigrotti è arrivato il goal, proprio del neo-entrato
Cristiano, il quale praticamente al suo primo pallone, girava
splendidamente di testa nel sette, rimettendo le cose in
carreggiata. La gara da quel momento sembrava destinata al
pari, con la Pro che cercava, ma senza la necessaria
convinzione la vittoria, mentre i gialloblù provavano a
sfondare sul settore di destra dove Barjie mostrava segni di
sofferenza., per quello che sembrava essere un pareggio già
scritto ad un certo punto. A dieci dal termine invece è
arrivato il rigore che ha deciso la partita, con Urbano che al
limite dell'area affossava Tarallo alla ricerca dell'acrobazia
impossibile su un pallone spiovente. Finale di gara senza
particolari emozioni con la Pro che provava invano un pallido
forcing. E per la prima volta in stagione i biancoblù si
trovano sotto di due punti dalla vetta. Ma i problemi in
questo momento sono ben altri. Pro, priva dello squalificato Toledo,
degli infortunati Do Prado, Pisani, Zappacosta e
dell'influenzato Dalla Bona, ma recupera in extremis Fofana e
porta in panchina dopo due mesi di assenza Cristiano. In campo con il solito modulo 4-2-3-1
con Anania in porta, difesa con Barjie a destra, Music a
sinistra al centro Morello ed Urbano. Centrocampo con la
coppia classe 88' Cosentini e Migliorini, sull'esterno destro
Melara a sinistra a sorpresa parte Correa, con Cusano,
all'esordio da titolare dietro Fofana, punta centrale. Padroni di casa che all'ultimo
momento rinunciano all'esperto Bonazzi, per un problema
muscolare che lo fa sedere inizialmente in panchina ed al suo
posto schierano il giovane Bonaventura con Piantoni che tra i
pali preferisce ancora Russo a Brivio. Fuori causa anche l'ex
biancoblù Boscolo, i centrocampisti Guerci e Galli. Cremaschi
che si presentano in campo con un 4-3-1-2, con linea difensiva
che vede da destra a sinistra Marconi, Rossi, Finetti e
Federici. A centrocampo l'esperto Brambilla con la fascia di
capitano a dettare i tempi del gioco. A suoi lati Sambugaro e
Garavelli, più avanti Bonaventura nel ruolo di mezzapunta,
alle spalle degli attaccanti Tarallo che fa da riferimento ed
uomo boa in avanti e Le Noci a svariare. Pergocrema che si presenta sul
terreno di gioco, veramente in pessime condizioni, con la
classica maglia gialla con pantaloncini blù, mentre la Pro si
schiera con il completo da trasferta rosso con banda laterale
bianca e scritta blù. Gli uomini di Piantoni partono subito
forte imponendo il ritmo. Terzo di gioco, discesa di cross
dalla destra di Garavelli colpo di testa di Tarallo a centro
area ed Anania vola a togliere il pallone indirizzato sotto la
traversa. Pro che parte contratta con i padroni
di casa che provano il pressing asfissiante alto; al 6' Correa
torna nel suo ruolo originale con Cusano che si sposta a
sinistra con i biancoblù che prendono campo ed all'ottavo
conquistano il primo corner, batte Migliorini, la difesa di
casa libera. 12' infortunio a Correa che dopo un contrasto
rimane con la gamba piantata nel terreno di gioco, venendo
portato fuori in barella, rientrando in campo dopo due minuti
zoppicante. A seguito di uno scontro di gioco
aereo sulla trequarti Le Noci, viene medicato a bordo campo,
rientrando in campo con una vistosa fasciatura alla testa dopo
alcuni minuti. Condotta di gara molto prudente da
entrambe le parti con due formazioni che badano a non
scoprirsi con il cremasco Garavelli che praticamente segue
Correa a tutto campo con marcatura a uomo. Diciottesimo, percussione centrale di
Sambugaro che prova la conclusione rasoterra della distanza,
Anania blocca sulla propria destra. Biancoblù che marciano ai
bassi regimi e faticano a manovrare, rimanendo sempre molto
raccolti facendo fatica a proporsi in avanti, con Fofanà che
rimane isolato e non riceve palloni giocabili. Pro che sembra
inceppata e non riesce a manovrare con più di tre passaggi di
fila sia per la mancanza di collegamenti sia per il terreno di
gioco che non permette le solite giocate agli uomini di Lerda.
La prima azione manovrata dei tigrotti arriva al 22', Fofanà
prova il taglio in area ma la triangolazione non si chiude. 24' grande parata d'istinto di
Anania, su Le Noci liberato davanti all'estremo bustocco da un
rimpallo fortunoso in area dopo che la palla aveva carambolato
sul corpo di Correa. Due minuti dopo, scambio nello
stretto al limite dell'area con Le Noci che cerca la
conclusione a girare con la palla che termina ampiamente a
lato sulla sinistra. Occasione per la Pro al 28'esimo,
Melara e Music vanno in pressing alto sulla trequarti, il
bosniaco recupera palla e poi smista sul fronte apposto dove
sale Barjie sale e mette al centro dove Correa con un tocco
delizioso di prima mette Cusano praticamente davanti al
portiere, ma l'esterno bustocco, probabilmente credendosi in
fuorigioco non ci crede fino in fondo e permette a Russo di
uscire e prendere la sfera. Arriva subito un'altra azione della
Pro con Cusano che mette a centroarea per Fofana, il
centravanti bustocco non ha compagni su cui appoggiare e la
manovra sfuma. Sul rovesciamento di fronte Sambugaro parte in
progressione sulla destra ma commettendo fallo su Music, non
sanzionato dall'arbitro, arriva ancora alla conclusione che
termina floscia sul fondo. 31' punizione per la Pro che in
realtà è un corner corto per fallo su Melara. Correa chiama
lo schema e serve un pallone rasoterra per la conclusione di
Cusano, tiro forte che termina a fuori. Passano pochi secondi
ed azione confusa a centrocampo con Rossi e Fofana che si
beccano a palla lontano con il centrale canarino che si lascia
andare a terra chiamando l'espulsione di Fofanà. Ne nasce una
breve mischia. Al trenatacinquesimo Cusano si libera bene e
lascia partire una conclusione dalla distanza che termina di
poco a lato. Bel disimpegno difensivo della Pro,
con azione dalla linea di fondo iniziata da Music. 41' arriva
a sorpresa il goal del Pergocrema, servizio in profondità a
pescare Tarallo al limite dell'area, dormita difensiva con
Morello in ritardo ed indecisione di Urbano sulla linea,
l'attaccante avversario ha tutto il tempo di proteggere il
pallone, lasciare sul posto il centrale bustocco, si gira e
punta in solitario verso Anania in uscita disperata,
appoggiando tranquillamente la palla in rete, nell'angolino
basso alla destra del portiere. Si và al riposo dopo due
minuti di recupero. Clicca
sulla foto per ingrandirla Il pareggio
di Cristiano Squadre che ritornano in campo con
gli stessi effettivi di partenza. Pronti via e discesa sulla
sinistra del Pergocrema, cross teso che prende in contro tempo
la difesa bustocca a centro area Tarallo prova la finezza area
per cercare di smarcare un compagno sul fronte opposto ma
fortunatamente non trova nessuno. Al terzo della ripresa entra
Mosciaro al posto di Migliorini che prima di uscire lascia
partire una conclusione dalla distanza che sfila a lato del
palo alla destra di Russo in ritardo sulla traiettoria. Pro
che passa al 4-4-2. Settimo, Le Noci scende sulla sinistra ed
arriva sul fondo da dove mette in mezzo una palla tesa,
indecisione di Anania che si fa trovare fuori posizione palla
che attraversa tutto lo specchio della porta, interviene
Barjie che manda in angolo anticipando Tarallo. Dopo due mesi ritrova il campo
Cristiano che entra in sostituzione di Cosentini al
diciottesimo della ripresa. 20' Barjie in netto vantaggio si
fa rimontare da Le Noci che guadagna un calcio di punizione
che è in realtà un corner corto, che non produce pericoli.
Squadre che si allungano sul terreno di gioco ma la Pro non
riesce a manovrare come sa. Melara scende sulla fascia e viene
contrato in angolo. Dalla bandierina batte Cusano, palla tesa
a centroarea dove svetta Cristiano che gira nel sette proprio
sotto il settore occupato dai tifosi biancoblù, per il suo
primo goal con la casacca tigrotta. Azione sulla destra del Pergocrema,
zona su cui i padroni di casa provano a sfondare da alcuni
minuti, Correa viene saltato Sambugaro mette in mezzo per
Tarallo che schiaccia di testa ma debolmente. Manovra un po'
meglio la Pro, anche con un pizzico di convinzione e
cattiveria in più, Melara piomba, forse anche in gioco
pericoloso, in mezzo ai due centrali gialloblù, riesce a
rubare palla e di prima intenzione centra una clamorosa
traversa dal limite. Primo cambio per i padroni di casa a
circa un quarto d'ora dal termine regolamentare, entra un
difensore Ghidotti, al posto di un centrocampista Bonaventura
con Piantoni che cerca di proteggere il risultato. La
formazione di Lerda che cerca di proporsi in avanti con
qualche convinzione in più rispetto alla prima frazione di
gioco, ma senza pungere. Difesa biancoblù che legge benissimo
un movimento di attacco dei gialloblù e manda in off-side
Tarallo lanciato a rete. Arriva l'espulsione per Manari,
allenatore in seconda della Pro, per aver chiamato il
cartellino, sull'attaccante canarino che aveva continuato
l'azione. A dieci dal termine, arriva
l'episodio che decide la partita. Rigore per il Pergocrema per
netta ed inutile cintura di Urbano su Tarallo che cercava la
conclusione in acrobazia da posizione difficile. Ammonizione
per il centrale difensivo bustocco. Sul dischetto si presenta
lo stesso Tarallo che infila Anania nell'angolino alla
sinistra con una conclusione precisa, nonostante il portiere
bustocco indovini la traiettoria. Ultimo cambio per la Pro, entra
Bruccini per Cusano a otto dal termine del tempo
regolamentare. Azione di forza di Fofana sulla fascia, vince
un contrasto e si porta in zona tiro, ma non prova la
conclusione cercando invece un servizio per un compagno che
non c'è. L'arbitro concede tre minuti di
recupero; allo scoccare del secondo Sambugaro mette
Facchinetti in condizioni di battere in tutta sicurezza per il
tre a uno, ma il neo entrato ritarda e tira su Anania in
uscita. Finale di gara tutto per Mr. Lerda
che risponde ad un inviato di Rai Sat che chiede conferma ad
una risposta di Zoppo: "Il presidente dice che è tutto a
posto". Risposta fulminante dell'allenatore biancoblù:
"Se lo dice lui....". Ed è proprio una crema, andata a
male.
|
|