In panchina: Devona, Di Cuonzo, Polverini, Cusano, Mosciaro – All. Franco Lerda

Assistenti: Sigg.ri Minardi di Taranto e Fontanarosa di Brindisi

Non c'era miglior modo per ringraziare i tifosi che sottoscrivendo l'impegno del Pro Patria Clubs, hanno pagato il ritiro pre-gara ed il Sindaco di Busto, Farioli il quale di tasca propria ha messo a disposizione il pullman alla squadra per raggiungere Sesto San Giovanni.

La Pro Patria ha sofferto decisamente i primi dieci minuti, in cui gli uomini di Sala vanno a mille all'ora come schegge impazzite, centrando due traverse ed ottenendo ben sei calci d'angolo poi il loro ardore agonistico scema e salgono in cattedra i tigrotti guidati da Dalla Bona con Lucas Correa che entra in partita maggiormente e per gli avversari diventa notte con gli uomini di Lerda che con il passare dei minuti lievitano e mettono nella loro metà campo gli avversari, grazie anche al sostengo della folta tifoseria bustocca che in pratica ha fatto giocare in casa la propria squadra. Già sul finire del primo tempo la Pro, potrebbe passare in vantaggio, con le magie di Do Prado, ma vuoi l'imprecisione vuoi alcune parate importanti di Offredi non riesce ad andare a segno. Marcatura che arriva invece ad inizio ripresa con Urbano, pronto ad insaccare su azione sviluppata da calcio d'angolo, con Correa che gli serve un ottimo assist. I biancoblù riversano su Offredi azioni su azioni, ma ancora vuoi la mancanza di precisione, vuoi Offredi, vuoi la voglia di andare a segno con la giocata per il piacere del pubblico, non riescono a raddoppiare, rischiando qualcosa ma poi ritorna in cattedra Do Prado che si procura il penalty, sacrosanto e realizza dal dischetto. Nei minuti finali lo stesso brasiliano con Fofana cercano poi invano la terza marcatura.

Per i padroni di casa, reduci da tre sconfitte consecutive, Antonio Sala, è con gli uomini contati, per le assenze di Fracasetti, Lambrughi e Bedin, ma potendo contare sui rientri dell'attaccante Beretta e del centrale Preite. Formazione nel classico modulo del tecnico di Saronno con il 4-3-3, che vede Offredi in porta, difensori esterni Tursi e Campi, al centro l'ex tigrotto Perfetti e Preite. Boisfer, Porro e Marinoni a centrocampo. In avanti punta centrale Matteo Beretta, con ai lati i veloci e tecnici Valtulina e Beretta

Mr. Lerda senza Anania, Morello, Cristiano infortunati e Zappacosta squalificato, propone una squadra con le "cinque stelle", con l'esordiente Giambruno in porta, difesa con Barjie, Music esterni, al centro Urbano e Pisani: Dalla Bona e Correa davanti al pacchetto difensivo, Melara e Toledo esterni di centrocampo, Do Prado dietro la punta centrale Fofana.

Dopo 45 minuti di attesa, per ridisegnare le linee del campo e togliere un po' di acqua che si era concentrata in alcune zone del campo, rendendolo più simile ad una palude, le due formazioni scendono finalmente in campo.

Sestesi con maglia bianca con banda centrale azzurra e pantaloncini azzurri; tigrotti in tenuta da trasferta completo rosso con banda laterale bianca con la scritta Pro Patria.

Padroni di casa che partono subito con un forcing scatenato a mille all'ora alla ricerca del vantaggio immediato, per poi cercare di giocare di rimessa. Al terzo di subito pericolosissima la Pro di Sala con un tiro tanto improvviso quanto violento di Valtulina dal limite che centra in pieno la traversa. Risposta dei tigrotti con un bel contropiede di Fofana che però non da frutti.

Settimo di gioco sinistro di Marinoni e grande parata di Giambruno che vola a deviare in angolo. Seconda traversa sestese con Boisfer che prende in pieno la parte inferiore del montante con la palla che poi esce. Dalla bandierina combinazione che manda Valtulina al cross teso in area con Beretta che arriva leggero ritardo per cercare il tap-in. 10' di gioco e già sei calci d'angolo a zero per i padroni di casa che cercano in tutti i modi di passare, ma la Pro grazie alle parate di Giambruno ed al correre di Dalla Bona regge.

Azione di alleggerimento della formazione di Lerda, che al tredicesimo si porta in avanti con Melara, conclusione ma il tiro risulta strozzato e non crea pericoli ad Offredi. Al quarto d'ora scema il forsennato ed a tratti dissenntato forcing degli uomini di Sala ed i tigrotti si portano decisamente in avanti. Combinazione Fofana-Toledo-Do Prado con tiro di destro da parte di quest'ultimo però debole.

Sedicesimo Fofana entra in area, ma Offredi gli chiude lo spazio al momento del tiro. Un minuto dopo Melara mette in mezzo ancora per il francese, il quale di testa prova la girata ma la palla va alta sopra la traversa.

21' ennesimo corner dei padroni di casa, palla indietro per Porro, conclusione forte che va alta sopra la traversa. Sul rovesciamento di fronte risposta immediata dei tigrotti, con destro improvviso di Do Prado, palla centrale e forte con Offredi che viene chiamato all'intervento importante deviando in angolo. Dalla bandierina batte Dalla Bona, palla sul secondo palo dove Barjie colpisce di testa ma non trova la porta di poco. Partita intensa e vibrante e la Pro Patria ormai ha in mano il pallino del gioco e prende possesso del centrocampo, ma rischia al 24' su combinazione Bertolini-Porro con tiro a rientrare di quest'ultimo con Giambruno che manda in corner.

33' punizione di Dalla Bona colpo di testa di Melara, con la difesa di casa che libera con affanno. Biancoblù che costringono i padroni di casa sulla difensiva. 36' tiro di Toledo di destro con Offredi che blocca in due tempi, proprio mentre sta per irrompere un giocatore tigrotto.

Prima ammonizione della gara ai danni del sestese Marinoni, che da inizio partita segue come un'ombra a tutto campo Correa ed all'ennesimo fallo, trova il giallo. Punizione dalla distanza, batte Dalla Bona, il portiere blocca ancora con difficoltà in due tempi.

43' Melara entra in area dalla destra ma da ottima posizione calcia male davanti ad Offredi. Passano pochi secondo e Toledo entra in area, servendo un pallone di platino a Do Prado, che si trova praticamente a calciare un rigore in movimento, ma grande parata di Offredi e vantaggio bustocco ancora rimandato.

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Il goal dell'1 a 0 di Urbano					Il rigore di Do Prado per il 2 a 0

Si ritorna in campo con gli stessi effettivi di partenza e la formazione di Lerda, spinge subito alla ricerca del goal che arriva puntuale al 4 di gioco. Azione insistita di tigrotti in avanti con la difesa di casa che in affanno si rifugia in angolo. Corner battuto da Dalla Bona, difesa locale che prova a liberare, palla che arriva a Lucas Correa, pronto a servire in area Urbano che infila Offredi nell'angolo più lontano. Boato della tifoseria biancoblù al seguito.

Pro Patria, stabilmente nella metà campo dei sestesi e padrona del campo, alla ricerca del raddoppio che non arriva anche perchè, nonostante le pessime condizioni del terreno, inzuppato al limite della praticabilità, i tigrotti prendono a "gigioneggiare" con la palla con giocate di altissima scuola calcistica. Pericolosissimo break dei sestesi al sedicesimo, Beretta difende palla che poi fa girare sui compagni pronti a mandare al tiro Bertolini, grande la risposta di Giambruno che devia ancora in corner, il tiro scoccato a botta sicura.

18' sinistro di Melara che esce di poco alla destra di Offredi in ritardo. 20' ottimo recupero di Barjie che di testa interrompe un'interessante trama offensiva dei sestesi. Pro Sesto che opera un cambio tattico portando Valtulina sulla destra, dopo aver inserito l'ex Bottone al posto di Marinoni. Lerda inserisce Cosentini per Melara per una Pro assoluta padrona del campo che scarica una serie incredibile di azioni da goal verso la porta di Offredi, ma non riesce a concretizzare sia per la voglia del goal da cineteca a tutti i costi, sia per le parate del numero uno di casa. Altro pericoloso break dei biancocelesti con Beretta che da sottomisura manca la conclusione. Secondo cambio per i tigrotti che richiama in panchina Music inserendo Di Cuonzo. A dieci dal termine per i sestesi dentro Alessio Bugno, figlio del due volte campione del mondo di ciclismo, per Tursi e nemmeno il tempo di segnare la sostituzione che i tigrotti raddoppiano. Do Prado prende palla sul fronte sinistro dell'attacco, salta un uomo, si porta in area e viene atterrato nettamente da Campi e conseguente sacrosanto rigore per gli uomini di Lerda. Dal dischetto si presenta lo stesso brasiliano che realizza il suo quinto centro stagionale in otto presenze. Lerda opera il terzo cambio a sua disposizione, richiamando in panchina Correa inserendo Migliorini.

Nonostante il terreno non sia dei migliori, numero da "Harlem-globetrotters" del calcio, tra Toledo e Fofana che viene poi anticipato da Offredi in uscita bassa a momento del tiro. Il francese e Do Prado vanno alla ricerca della marcatura personale ma senza successo nonostante i diversi tentativi con la formazione di casa che ha alzato bandiera bianca. Minuti di recupero con la tifoseria bustocca che sostiene a gran voce la squadra ed esplode di gioia al triplice fischio finale.