LA CRONACA DELLA PARTITA

 

1 dicembre 2008 - ore 20,45
Stadio "Benelli" di Ravenna
Campionato Italiano Lega Pro 1a Div.  - Quattordicesima Giornata
RAVENNA  1

PRO PATRIA  0

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RAVENNA: Rossi, Pivotto, Fasano, Ciufettelli, Trotta, Rossetti, Sabato, Sciaccaluga (42' st Bettega jr), Pettinari, Zizzari (27' st Filipi), Zecchin (27' st Ferrario).

In panchina: Brignoli, Anzalone, Fabbri, Cavagna - All. Gianluca Aztori


PRO PATRIA: Anania, Pisani, Music, Cosentini Morello (23' pt Barjie), Urbano, Melara, Zappacosta (37' Dalla Bona), Fofana, Bruccini (8' st Mosciaro), Toledo.

In panchina: Petr, Polverini, Cusano, Cammarata - All. Franco Lerda




NOTE: serata fredda ed umida, terreno molto pesante. Spettatori 1.800 circa (1.059 abbonati). Presenti 40 tifosi biancoblù. Prima dell'inzio gara osservato un minuto di silenzio in memoria di Lorenzo Fabbri, giovane arbitro ravennate.


Arbitro: Sig. Matteo Bergher di Rovigo (Tronchin-Eminente)

Ammoniti: Zizzari, Ciuffetelli e Sabato (R); Anania e Pisani (P) 

Espulso: al 39' st Aztori, allenatore del Ravenna.

Angoli: 3-8

Recupero: 7' (1+6)


 

Pro Patria che incappa nella quarta sconfitta stagionale e dopo tredici giornate abbandona la vetta della classifica ora occupata dalla Spal che sopravanza i tigrotti, di tre lunghezze.
Tigrotti che confermano la loro ormai storica tradizione negativa con RaiSat, perdendo per la nona volta sul sedici incontri disputati davanti alle telecamere del canale satellitare, dove tra l'altro hanno vinto una sola volta e non sono mai riusciti a prendere i tre punti lontano da casa.
Lerda ha dovuto rinunciare a due pedine importanti, lo squalificato Cristiano e l'infortunato Correa, mandando a sorpresa Dalla Bona e Barjie in panchina, preferendo in ordine Cosentini e Pisani; questa mossa ha sorpreso un po' tutti, così come la scelta del modulo. Ancora quel 4-3-3, visto contro il Verona e che non aveva convinto, per una Pro Patria schierata con il capitano Anania tra i pali, a destra Pisani e sinistra Music. Al centro Urbano e Morello. Centrocampo a tre con Cosentini davanti alla difesa quindi Zappacosta e Bruccini. In avanti Melara-Fofana-Toledo.
Biancoblù che hanno sofferto la partenza veloce, dei padroni di casa, andando difficoltà sugli esterni dove Trotta e Zecchin per venti minuti buoni hanno creato problemi. Il vantaggio è arrivato su un vero e proprio pasticcio difensivo, con Zappacosta che si è dimenticato di salire a seguire i compagni, lasciando Zizzari libero di colpire di testa. Dopo i primi venti minuti di gioco, in cui il Ravenna, ha sfiorato anche il raddoppio con un bella girata di Zizzari, con ottima risposta di Anania, la Pro ha portato più avanti il proprio baricentro chiudendo il Ravenna, prima nella propria metà campo poi nella seconda frazione di gioco anche sulla trequarti campo, ma senza arrivare mai in zona tiro e senza mai rendersi pericolosa, con la squadra giallorossa che ha alzato un muro davanti alla propria area, dove i giocatori biancoblù hanno sbattuto, complice anche un terreno di gioco che da pesante e diventato con il passare dei minuti un campo di patate, impedendo le giocate in velocità e le ripartenze, armi di cui sono dotati gli attaccanti di Lerda. Da segnalare che sia Fofana che Toledo, due ex sono stati fatti bersaglio di fischi per tutto l'incontro.
Sul fronte ravennate, mancano Ungaro un difensore, il centrocampista Calzi e la punta Gerbino-Polo, colpito da influenza. Atzori schiera la propria squadra con il 4-3-3, che vede Rossi in porta, difesa con Ciuffetelli e Rossetti centrali, Fasano e Pivotto esterni. Centocampo con l'inossidabile Sciaccaluga nel ruolo di regista, a sinistra l'ex riminese Trotta e Sabato a destra.In avanti, Zizzari come punta centrale i veloci Zecchin e Pettinari ai suoi fianchi. 

Squadre in campo con le loro tenute classiche e sono subito i padroni di casa a farsi vedere già al 4' di gioco. Cross teso di Trotta dalla destra, con la difesa bustocca, presa d'infilata, Urbano libera in corner anticipando Zizzari.
Inizio molto molle ed impacciato dei biancoblù, con ravennati sempre in pressing e molto determinati, gli uomini di Atzori, arrivano sempre prima sul pallone e non fanno ragionare la squadra di Lerda, che patisce anche le condizioni del terreno di gioco, non riuscendo a innescare le punte.
La svolta della gara arriva già all'ottavo di gioco. Fallo di Morello su Zizzari sulla trequarti campo; batte come da copione Sciaccaluga, palla in mezzo all'area dove la difesa biancoblù attua malissimo la tattica del fuorigioco con Zappacosta che invece di salire con i compagni segue Ciuffetelli, tenendo in gioco Zizzari in mezzo all'area, il quale non ha difficoltà a mettere in rete di testa. Goal a freddo che si fa sentire sui tigrotti che non riescono a fare gioco con la linea a tre di centrocampo che non riesce a trovare le misure giuste.
I tigrotti si portano in avanti per la prima volta al 12', conquistando un angolo, ma senza risultati. Gli uomini di Lerda provano lentamente a portarsi in avanti con il Ravenna che si rinchiude nella propria metà campo, attuando sempre un pressing asfissiante e cercando le ripartenze sugli esterni Pettinari-Zecchin con Trotta pronto a recuperare palloni sulla fascia.
16' brutto fallo da dietro di Pisani su Pettinari, con l'arbitro che lo grazia dal giallo. L'allenatore bustocco, effettua alcuni movimenti tattici, spostando alcuni uomini sul proprio scacchiere, avvicinando tra l'altro Toledo a Fofana
Al 21' è lo stesso francese a cercare di portarsi in area, Fasano di forza manda in angolo. Passano due minuti ed è Ciuffetelli a bloccare Fofana con un fallo sulla trequarti, proprio mentre esce Morello infortunatosi con Barjie che entra in sua sostituzione. Punizione che non sortisce effetti.
Coppia difensiva centrale biancoblù adesso formata da Pisani ed Urbano con Barjie e Music sugli esterni.
26' velleitario tiro dalla lunga distanza effettuato da Urbano. Pro che nonostante porti ormai una pressione costante, non riesce ad arrivare al perimetro di tiro.
Padroni di casa vicini al raddoppio al 28'. Combinazione in velocità Zecchin-Trotta, con l'ex riminese che vola sulla destra e mette sul primo palo, Zizzari gira a botta sicura, grande riflesso di Anania che manda in angolo. Dalla bandierina, ancora un pericolo per la porta bustocca con un salvataggio sulla linea in mischia.
Pro che alza vistosamente il baricentro e si istalla ulteriormente con personalità nella metà campo del Ravenna con Melara e Toledo che si scambiano le posizioni le posi zioni, mentre per i giallorossi Trotta rimane sulla difensiva, facendo l'elastico con il centrocampo
Mezzora di gioco, fallo di Urbano su Zizzari, sulla trequarti campo in zona centrale. Punizione del solito Sciaccaluga, che cerca il cross per un compagno con palla che si perde poi sul fondo. Sul rovesciamento di fronte Fofana parte in velocità e viene poi contrato in corner.
34' finalmente arriva il primo scambio in velocità per la Pro, con Toledo che si presenta sul fondo ma non riesce a crossare con la palla che varca la linea di fondo. Il primo tiro verso la porta ravvenate arriva al 37'. Fallo su Fofana sulla trequarti campo, punizione battuta tesa di Urbano con Rossi che si distende sulla sinistra e con i pugni libera.
42' tiro dalla lunga distanza di Toledo, deviato in angolo. Batte Cosentini, la difesa giallorossa manda fuori tiro di Zappacosta, ancora deviato in corner. Dalla bandierina ancora Cosentini, fallo in mischia sul portiere Rossi. Si conclude il primo tempo con la Pro che pur giocando con intensità non ha mai trovato lo spunto giusto per tirare in porta.

Melara Zappacosta
Mosciaro Morello e Zappacosta

 

Le squadre tornano sul terreno di gioco con gli stessi effettivi di partenza e subito i tigrotti cercano di alzare il ritmo. Azione di forza di Melara che va' via sulla fascia e di esterno sinistro mette in mezzo un traversone pericoloso, Trotta, davanti alla porta riesce a liberare in anticipo in scivolata su Fofana, mandando in angolo. Ancora Trotta protagonista al 3' della ripresa, con uno spunto sulla fascia destra, arriva sulla trequarti e mette in mezzo un traversone alto, Anania esce con in pugni e libera.
Al 6' primo giallo della partita, per il ravennate Ciuffetelli, per fallo da dietro su Zappacosta. Punizione dalla trequarti campo battuta da Cosentini con Fofana fermato in fuorigioco. Pro che ora porta con ulteriore co nvinzione una pressione molto alta, costringendo i padroni di casa sulla propria trequarti campo, ma non trova sbocchi per la conclusione. All'ottavo, Lerda effettua il primo cambio, esce Bruccini ed entra Mosciaro che si posiziona alle spalle di Fofana.
Secondo giallo della gara, ancora per il Ravenna, questa volta il sanzionato è Sabato, dopo aver fermato Melara in maniera fallosa.
Azione di contropiede del Ravenna, l'onnipresente Trotta interrompe una manovra biancoblù sulla fascia sinistra, portandosi poi velocemente nella metà campo bustocca, servendo poi per vie centrali Zecchin che aveva seguito l'azione, lanciandolo a rete in solitario, Anania in uscita bassa blocca al limite dell'area.
Ammonizione anche per la Pro, con Pisani che si prende il giallo per gioco falloso. Al 15' punizione da oltre 25 metri per i biancoblù, batte ancora Urbano che calcia forte con la palla che esce larga alla sinistra del portiere ravennate. Immancabile arriva anche il giallo al portiere bustocco Anania, questa volta non per la classica perdita di tempo sul rinvio dal fondo ma per proteste.
16' bell'azione manovrata Toledo-Fofana che mette sul primo palo in dove Mosciaro colpisce ma manda sul fondo. Pro che fatica a manovrare, anche per via del deteriorarsi dello stato del terreno di gioco, ma dà l'impressione di poter agguantare il pareggio da un momento all'altro, costringendo il Ravenna, tutto dietro la linea della palla, passando alla difesa a cinque con tre centrali e Trotta a fare l'esterno difensivo Altro cartellino per i padroni di casa. Gomitata di Zizzari su Barjie, con il ravvenate che si prende il meritato giallo. 25' goal giustamente annullato alla Pro per fuorigioco di Melara, pescato in area da un bel lancio di Cosentini.
27' Doppio cambio per il Ravenna escono le due punte Zecchin e Zizzari ed en trano il trequartista Filipi ed il difensore Ferrario. 
Scocca la mezzora della ripresa e la Pro guadagna una punizione dalla trequarti; palla sul secondo palo dove Pisani manca di un soffio l'impatto vincente con la sfera. Gli uomini di Lerda, profondono il massimo sforzo, ma senza trovare sbocchi per la conclusione. Ad otto minuti dal termine del tempo regolamentare entra Dalla Bona per uno stremato Zappacosta. Biancoblù che provano in vano l'assedio con le poche azioni degne di nota che sbattono sulla munita difesa di casa. L'allenatore dei romagnoli, Atzori viene espulso dall'arbitro. 42' della ripresa esce Sciaccaluga per Bettega jr.
Ultimo minuto del tempo regolamentare, Barjie in proiezione offensiva prende il tempo a Ferrario che lo stende prima di entrare in area, prendendosi il giallo. Dalla punizione nulla di fatto, con la palla calciata da Cosentini che si perde sul fondo.
L'arbitro concede sei i minuti di recupero in cui non succede nulla di particolare. Al fischio finale, la Pro si vede sfilare dopo 13 giornate, il titolo di capolista.


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